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Una nuova Cattedrale di Notre-Dame, per sostituire quella devastata dall’incendio del 15 aprile. Ovviamente si tratterà di una struttura effimera e il progetto è arrivato dallo studio di architettura londinese Gensler.
Già poco dopo il terribile incidente, Monsignor Patrick Chauvet, rettore di Notre-Dame, auspicò di poter continuare ad accogliere i fedeli anche nel corso dei lunghi e complessi lavori di restauro della cattedrale.«Siamo rimasti molto colpiti dalla tragedia di Notre-Dame. Per noi è impensabile che non si possa dire messa durante la ricostruzione. Così, in uno spirito di buona volontà, abbiamo voluto proporre questa cattedrale provvisoria», ha detto Philippe Paré, responsabile di Gensler a Parigi.
Al momento non è stata ancora presa una decisione in merito ma il progetto, pubblicato dal quotidiano Le Parisien, è affascinante.
Secondo il progetto, il Pavillon Notre-Dame sarà situato in piazza Parvis, nelle immediate vicinanze della chiesa e il suo design sarà semplice ed elegante, etero e luminoso ma con una nota forse un po’ cupa. Per la struttura sarà infatti usati del legno carbonizzato, acquistato localmente da fonti rinnovabili certificate.
«Abbiamo progettato questa proposta concettuale in risposta all’appello del rettore di Notre-Dame, per creare una cattedrale effimera trasparente e inondata di luce», ha dichiarato Duncan Swinhoe, direttore amministrativo di Gensler. «Il nostro progetto include pareti traslucide e un tetto imbottito in etilene tetrafluoroetilene. Questi materiali creeranno uno spazio pieno di luce ed emblematico di Parigi, che fungerà da faro di speranza per i parigini e la comunità internazionale».