03 giugno 2003

fino al 30.VI.2003 Ed Templeton – Angel of Decay Milano, 55DSL Store

 
Che la Diesel fosse un’azienda attenta ai linguaggi contemporanei ce n’eravamo già accorti. Oggi il progetto Poo On Art (merda sull’arte) la porta ad orgnaizzare mostre nei suoi store. E un negozio d’abbigliamento diventa un girone infernale. O il diario di una vita vissuta a bordo di una skateboard…

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Circa trenta delle 360 opere esposte a marzo all’Acquario Romano (a Roma), sono state selezionate dall’artista americano Ed Templeton (1972, Huntington Beach – Los Angeles) per lo store milanese 55DSL. L’esposizione segna il terzo appuntamento di Poo On Art, progetto promosso da Andrea Rosso (Diesel, per intenderci), da sempre legato allo street lifestyle e grande sostenitore dell’arte alternativa.
Perfetta la scelta di Ed Templeton che sulle pareti dello store apre un lungo e disincantato racconto della sua vita, ci parla dei suoi amici belli e dannati, della quotidianità vissuta ai margini, di un mondo, quello degli skater, fatto di regole e codici propri, di periferie e abbandono, di anarchia e musica hard core, di sesso e Templeton_Caswell gun sfrontatezza, di amore e disillusione. Un immaginario che si srotola sui muri come pagine di un diario sincronico, fatto di fotografie in bianco e nero, di collage, disegni, graffiti e dipinti, poi i suoi pensieri scritti sopra le stesse immagini, seguendo i bordi già sfuocati e sporchi. Un occhio discreto che esprime con autenticità una forte aspirazione alla vita, che finisce per renderci partecipi di quell’urban culture a cui Templeton appartiene.
I suoi lavori non provocano e non denunciano, non commentano e non analizzano, il suo è semplicemente un sguardo dal dentro, dettato dal quel senso di appartenenza quasi tribale. Nasce un racconto in presa diretta, che documenta con la semplicità di un reporter e ritrae con la liricità di un poeta. Un’arte delicata ed irriverente, figlia di unTempleton_BA dortmund self made man.
Viaggiatore convinto e skater professionista, abbandona gli studi, fonda una società che produce skate che lo avvicina al graphic design. Inizia a fotografare nei primissimi anni novanta, nel 1994 la sua prima personale da Aaron Rose a New York, sei anni dopo arriva anche in Italia alla collettiva milanese “Search for Art”; nel 2002 Jerome Sans gli dedica una personale al Palais de Tokio di Parigi. Nel 2003 è di nuovo in Italia, a Firenze, per “Il Quarto Sesso” e a Roma con “Angel of Decay” per tutto il mese di giugno le sue opere sono nel negozio di Porta Ticinese, a Milano, circondati da abiti e accessori che sembrano essere stati lasciati lì proprio da Ed e i suoi amici.

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mostra visitata il 24 maggio 2003


Ed Templeton, Angel of Decay
55DSL Store
corso di Porta Ticinese, 75- Milano
Tel. 02/28970443
manu@probeatagency.com
Dal 14 maggio al 30 giugno 2003
aperta dal martedì al sabato dalle 9.30 alle 13.00, dalle 16.00 alle 19.30
chiuso la domenica e il lunedì mattina
Ingresso libero


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