67 artisti, due novità e una giornata pienissima di appuntamenti. Sabato, 14 settembre, dalle 15.30, a Villa Nobel di Sanremo, si aprirà la quinta edizione del premio Arteam Cup 2019 che, quest’anno, arriva alla quinta edizione, rinnovandosi e aprendosi ai linguaggi della performance e dell’arte ambientale, oltre che ad altri spazi, assecondando una tendenza allo spostamento tipica della manifestazione.
Dopo l’esordio nel 2015 all’Officina delle Zattere a Venezia e le edizioni 2016 al Palazzo del Monferrato di Alessandria, 2017 negli spazi industriali di BonelliLAB a Canneto sull’Oglio, 2018 nella prestigiosa sede della Fondazione Dino Zoli di Forlì, l’Associazione Culturale Arteam di Albissola Marina, organizzatrice dell’evento, continua ad attraversare gli spazi più affascinanti della Penisola. Questa volta, nella Villa che prende il nome dal suo inquilino più celebre, lo scienziato svedese Alfred Nobel, che vi abitò dal 1890 fino al 1897, anno in cui morì.
La presentazione di sabato consisterà in un evento diffuso, dedicato ai 67 finalisti della Arteam Cup. Si inizierà dall’Ex Oratorio di Santa Brigida, nello storico Quartiere La Pigna di Sanremo, con la proiezione del video Where the Lost Things Are di Aqua Aura, seguita dalla performance L’albero delle bugie, di Mona Lisa Tina.Il video di Aqua Aura, coerentemente con la ricerca dell’artista, racconta l’assenza di una natura selvaggia e incontaminata, in un gioco di rimandi tra tematiche ambientali e spiritualità individuale e collettiva. La performance di Mona Lisa Tina, invece, riflette sul mistero della vita e della morte, facendo emergere, nel dialogo tra artista e pubblico, un momento di comunicazione emotiva e simbolica con l’“Altro”.
A seguire la processione del pubblico verso l’ART LAB NET, laboratorio multimediale e sartoriale – Centro Risorse della Pigna, in piazza Cassini, per la presentazione del ricamo collettivo, realizzato grazie alla collaborazione con le ricamatrici dell’Associazione Sanremo Ricama, nell’ambito di Revelatium, performance relazionale di Giovanni Gaggia.
Alle 18, nel giardino di Villa Nobel, la performance 10 min, di Nicola Mette e la visita alle opere di arte ambientale di Tiziano Bellomi, Carolina Corno, Antonella De Nisco, Diego Dutto, Monica Gorini, Andrea Sanvittore.
Quindi, la cerimonia di inaugurazione di Arteam Cup 2019, cui seguirà la performance relazionale In buone mani, di Loredana Galante, ispirata al verso di Alda Merini, Erano spine che entravano nell’anima e diventavano fiori. Chiuderà la giornata di opening la performance Digital Antica di Vincenzo Marsiglia, con la collaborazione di OCRASUNSET, alias Simone Boffa: un’opera digitale interattiva, un pattern visivo che prenderà vita sulla facciata di Villa Nobel.
Ecco tutti gli artisti in mostra a Villa Nobel: Aqua Aura, Riccardo Bandiera, Valentina Biasetti, Erica Campanella, Stefano Cescon, Roberta Congiu, Isabel Consigliere, Marco De Santi, Massimo Ferrando, Fabrizio Ferrari, Nadia Galbiati, Michael Gambino, Armida Gandini, Ilaria Gasparroni, Roberto Ghezzi, Luca Gilli, Giuseppina Giordano, Cecilia Gioria, Federica Gonnelli, Gian Luca Groppi, Asako Hishiki, Carla Iacono, Silvia Infranco, Silvia Inselvini, Ludmila Kazinkina, L’orMa, Sara Lovari, Luciano Maciotta, Nataly Maier, Silvia Margaria, Ilaria Margutti, Angelo Marinelli, Camilla Marinoni, Florencia Martinez, Anna Matola, Miriam Montani, Elena Monzo, Silvia Noferi, Shoko Okumura, Alice Padovani, Marco Paghera, Samantha Passaniti, Gianluca Patti, Annalisa Pisoni Cimelli, Diego Randazzo, Eva Reguzzoni, Camilla Rossi, Alessandra Rovelli, Giulia Spernazza, Fabio Taramasco, Fabio Tasso, Angela Viola, Morgan Zangrossi, Giulia Zappa, Stefano Zaratin, Zenzero.
La Giuria di Arteam Cup 2019 è composta da sei membri: Lorella Giudici, Virginia Monteverde, Matteo Galbiati, Antonio Addamiano, Chiara Serri, Livia Savorelli.
La cerimonia di premiazione si terrà domenica, 27 ottobre. Qui potete trovare tutte le informazioni sul programma.
