Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Voghera Fotografia 2019: Tra luoghi e persone. Transiti
Sei progetti fotografici che coinvolgeranno oltre 25 fotografi, più di 250 fotografie esposte, una mostra dell’Associazione Culturale Cacciatori d’Ombra sulla via Appia, una collettiva sui “Transiti” contemporanei, una finestra su “I Giganti del Jazz” con cinque progetti fotografici e cinque incontri, un omaggio a Leonardo da Vinci e uno ai 180 anni della Fotografia, la rievocazione del 50° dall’allunaggio, oltre a corsi e workshop, incontri e talk, visite guidate, performance e videoproiezioni
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La seconda edizione di Voghera Fotografia, incontro nazionale dedicato alla fotografia d’autore, organizzata e promossa da Spazio 53 – Visual Imaging in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Voghera, La Provincia Pavese e photoSHOWall, patrocinata da Regione Lombardia, Provincia di Pavia, Fondazione Cariplo*, ASM, FIAF e UNICEF, si svolgerà per quattro fine settimana da sabato 14 settembre a domenica 6 ottobre all’interno delle sale del piano nobile del Castello Visconteo e avrà come titolo “Tra luoghi e persone - Transiti”.
Diretta da Arnaldo Calanca con il comitato scientifico composto da Renzo Basora, Luca Cortese, Gianni Maffi e Pio Tarantini, l’edizione 2019 di Voghera Fotografia vuole essere luogo di confronto e riflessione sulla comunicazione visiva e si presenta come un evento diffuso sul territorio che coinvolgerà l’intera città con un programma ricchissimo di iniziative: più di 250 fotografie esposte, sei progetti fotografici con le opere di oltre 25 fotografi italiani e stranieri, una mostra dell’Associazione Culturale Cacciatori d’Ombra sulla via Appia, una collettiva sui “Transiti” contemporanei, una rievocazione del 50° dall’allunaggio, una finestra su “I Giganti del Jazz” con cinque progetti fotografici e quattro incontri, oltre a corsi e workshop, incontri e talk, visite guidate, performance e videoproiezioni a cura di ImmaginIria e Spazio 53.
Inoltre, Voghera Fotografia 2019 presenta una “sala di posa per ritratti” itinerante nel centro della città, 2 concorsi fotografici con una mostra dedicati agli studenti delle scuole medie e superiori, la mostra collettiva “FIAF d’autore” con 150 opere composta dalle opere dei nove circoli fotografici aderenti alla FIAF della Provincia di Pavia, la prima “Camera Obscura” stabile in Italia, ideata e realizzata da Beppe Bolchi e Spazio 53 nella Torre nord-ovest del Castello Visconteo, un evento in collaborazione con il FAI Giovani Oltrepò su Leonardo Da Vinci a 500 anni dalla sua scomparsa e un altro sul 180° compleanno della Fotografia.
Infine, completano l’offerta visite guidate in alcune aziende locali come Cifarelli, Balma e Capoduri, Trenitalia - Officina Grandi Riparazioni, oltre alla possibilità di entrare all’interno dei palazzi storici della città aperti eccezionalmente per l’occasione.
Arnaldo Calanca: “In un mondo dove la fotografia è diventata uno dei mezzi più diffusi e abusati per comunicare idee, emozioni e pensieri, abbiamo pensato di costruire un evento capace di far riflettere sulla forza della fotografia quando quest’ultima è d’autore, ovvero in grado di raccontare la Storia e smuovere le coscienze. Più che mai in un momento storico contrassegnato dalle migrazioni di popoli interi da un luogo ad un altro per motivazioni economico-sociali, climatiche e di lavoro. Inoltre, abbiamo voluto un festival il più possibile “diffuso”, per far scoprire e riscoprire la città ai visitatori, con un occhio di riguardo ai giovani, aiutandoli a conoscere e apprezzare la fotografia, e nel contempo a difendersi dall’uso e abuso dei social”
Questi i sei progetti fotografici di Voghera Fotografia 2019, ognuno dei quali è contraddistinto da un'opera fotografica della serie "I Giganti" di photoSHOWall:
Harry De Zitter - The Himba Collection
Venti fotografie in bianco e nero che esplorano i volti e le esistenze degli Himba, popolazione indigena che vive nel nord della Namibia di circa 12mila persone, considerata l’ultima semi-nomade del Paese che vive principalmente di pastorizia.
Olivo Barbieri – Adriatic Sea (staged) Dancing People 2015
Venti immagini riprese dall’elicottero della costa Adriatica romagnola che in certe ore della giornata si trasformano in una specie di set teatrale e cinematografico. Un progetto sul comportamento dell’uomo in luoghi considerati naturali e sulla veridicità del ricordo.
Sara Munari - Vanishing Shepherds
Venti scatti per raccontare come i cambiamenti climatici, l'urbanizzazione e la burocrazia stiano uccidendo l'esistenza della cultura pastorale in Mongolia e di come si assista a un vero e proprio esodo umano di pastori verso le città, soprattutto Ulan Bator.
Beppe Bolchi – Città senza Tempo
Il tema del paesaggio urbano affrontato con la fotocamera a foro stenopeico. Il risultato che se ne ottiene sono immagini che uniscono, alla fissità dei luoghi e delle architetture, la traccia del passaggio delle persone, la percezione della loro presenza, non la loro figura.
Associazione culturale Cacciatori d'Ombra – Appia, Work in progress
Nove autori presentano una riflessione sullo stato di abbandono della prima strada realizzata in Italia al tempo dell’antica Roma che, partendo dalla Capitale, attraversa la parte meridionale dell’Italia e arriva a Brindisi, capolinea dei viaggi in Oriente via mare: Pasquale Amendolagine, Nello Coppola, Alessio Deluca, Mauro Ieva, Francesco Mezzina, Patrizia Ricco, Marco Sacco, Simone Sanchioni, Salvatore Simonetti.
Mostra collettiva - Transiti
Dieci fotografi interpretano il senso “di movimento”, ovvero le motivazioni dello “spostarsi” nel mondo contemporaneo: Isabella Balena, Giancarlo Carnieli, Francesco Cianciotta, Pier Paolo Fassetta, Gianni Maffi, Stefano Parisi, Graziano Perotti, Nino Romeo, Sebastiano Vianello e Daniele Vita.
Grazie alla collaborazione con La Provincia Pavese e photoSHOWall, completa la rassegna espositiva di Voghera Fotografia 2019 la mostra diffusa “I Giganti del Jazz” a cura di Roberto Mutti con cinque progetti fotografici tra Pavia e Voghera che raccontano percorsi, luoghi e personaggi del panorama jazzistico italiano e internazionale: tre di Roberto Cifarelli (The Black Square, Castello Visconteo; Paolo Fresu, il musicista e il suo strumento, Atmysphere di via Cremona 14 Voghera; Roberto Petrin e i suoi amori, Atmysphere di via Cremona 14 Voghera), uno di Alessandra Fuccillo (Mario Biondi, Best of Soul in Moscow, Castello Visconteo) e uno di Pino Ninfa (Jazz Spirit, Castello Visconteo).
Inoltre, sempre in collaborazione con La Provincia Pavese, tra Voghera e Pavia si svolgeranno anche quattro incontri e confronti sul jazz.
“I Giganti del Jazz” fa parte di Jazz Foto Festival, manifestazione fotografica itinerante sul mondo del jazz ideata da Davide Tremolada Intraversato.
Diretta da Arnaldo Calanca con il comitato scientifico composto da Renzo Basora, Luca Cortese, Gianni Maffi e Pio Tarantini, l’edizione 2019 di Voghera Fotografia vuole essere luogo di confronto e riflessione sulla comunicazione visiva e si presenta come un evento diffuso sul territorio che coinvolgerà l’intera città con un programma ricchissimo di iniziative: più di 250 fotografie esposte, sei progetti fotografici con le opere di oltre 25 fotografi italiani e stranieri, una mostra dell’Associazione Culturale Cacciatori d’Ombra sulla via Appia, una collettiva sui “Transiti” contemporanei, una rievocazione del 50° dall’allunaggio, una finestra su “I Giganti del Jazz” con cinque progetti fotografici e quattro incontri, oltre a corsi e workshop, incontri e talk, visite guidate, performance e videoproiezioni a cura di ImmaginIria e Spazio 53.
Inoltre, Voghera Fotografia 2019 presenta una “sala di posa per ritratti” itinerante nel centro della città, 2 concorsi fotografici con una mostra dedicati agli studenti delle scuole medie e superiori, la mostra collettiva “FIAF d’autore” con 150 opere composta dalle opere dei nove circoli fotografici aderenti alla FIAF della Provincia di Pavia, la prima “Camera Obscura” stabile in Italia, ideata e realizzata da Beppe Bolchi e Spazio 53 nella Torre nord-ovest del Castello Visconteo, un evento in collaborazione con il FAI Giovani Oltrepò su Leonardo Da Vinci a 500 anni dalla sua scomparsa e un altro sul 180° compleanno della Fotografia.
Infine, completano l’offerta visite guidate in alcune aziende locali come Cifarelli, Balma e Capoduri, Trenitalia - Officina Grandi Riparazioni, oltre alla possibilità di entrare all’interno dei palazzi storici della città aperti eccezionalmente per l’occasione.
Arnaldo Calanca: “In un mondo dove la fotografia è diventata uno dei mezzi più diffusi e abusati per comunicare idee, emozioni e pensieri, abbiamo pensato di costruire un evento capace di far riflettere sulla forza della fotografia quando quest’ultima è d’autore, ovvero in grado di raccontare la Storia e smuovere le coscienze. Più che mai in un momento storico contrassegnato dalle migrazioni di popoli interi da un luogo ad un altro per motivazioni economico-sociali, climatiche e di lavoro. Inoltre, abbiamo voluto un festival il più possibile “diffuso”, per far scoprire e riscoprire la città ai visitatori, con un occhio di riguardo ai giovani, aiutandoli a conoscere e apprezzare la fotografia, e nel contempo a difendersi dall’uso e abuso dei social”
Questi i sei progetti fotografici di Voghera Fotografia 2019, ognuno dei quali è contraddistinto da un'opera fotografica della serie "I Giganti" di photoSHOWall:
Harry De Zitter - The Himba Collection
Venti fotografie in bianco e nero che esplorano i volti e le esistenze degli Himba, popolazione indigena che vive nel nord della Namibia di circa 12mila persone, considerata l’ultima semi-nomade del Paese che vive principalmente di pastorizia.
Olivo Barbieri – Adriatic Sea (staged) Dancing People 2015
Venti immagini riprese dall’elicottero della costa Adriatica romagnola che in certe ore della giornata si trasformano in una specie di set teatrale e cinematografico. Un progetto sul comportamento dell’uomo in luoghi considerati naturali e sulla veridicità del ricordo.
Sara Munari - Vanishing Shepherds
Venti scatti per raccontare come i cambiamenti climatici, l'urbanizzazione e la burocrazia stiano uccidendo l'esistenza della cultura pastorale in Mongolia e di come si assista a un vero e proprio esodo umano di pastori verso le città, soprattutto Ulan Bator.
Beppe Bolchi – Città senza Tempo
Il tema del paesaggio urbano affrontato con la fotocamera a foro stenopeico. Il risultato che se ne ottiene sono immagini che uniscono, alla fissità dei luoghi e delle architetture, la traccia del passaggio delle persone, la percezione della loro presenza, non la loro figura.
Associazione culturale Cacciatori d'Ombra – Appia, Work in progress
Nove autori presentano una riflessione sullo stato di abbandono della prima strada realizzata in Italia al tempo dell’antica Roma che, partendo dalla Capitale, attraversa la parte meridionale dell’Italia e arriva a Brindisi, capolinea dei viaggi in Oriente via mare: Pasquale Amendolagine, Nello Coppola, Alessio Deluca, Mauro Ieva, Francesco Mezzina, Patrizia Ricco, Marco Sacco, Simone Sanchioni, Salvatore Simonetti.
Mostra collettiva - Transiti
Dieci fotografi interpretano il senso “di movimento”, ovvero le motivazioni dello “spostarsi” nel mondo contemporaneo: Isabella Balena, Giancarlo Carnieli, Francesco Cianciotta, Pier Paolo Fassetta, Gianni Maffi, Stefano Parisi, Graziano Perotti, Nino Romeo, Sebastiano Vianello e Daniele Vita.
Grazie alla collaborazione con La Provincia Pavese e photoSHOWall, completa la rassegna espositiva di Voghera Fotografia 2019 la mostra diffusa “I Giganti del Jazz” a cura di Roberto Mutti con cinque progetti fotografici tra Pavia e Voghera che raccontano percorsi, luoghi e personaggi del panorama jazzistico italiano e internazionale: tre di Roberto Cifarelli (The Black Square, Castello Visconteo; Paolo Fresu, il musicista e il suo strumento, Atmysphere di via Cremona 14 Voghera; Roberto Petrin e i suoi amori, Atmysphere di via Cremona 14 Voghera), uno di Alessandra Fuccillo (Mario Biondi, Best of Soul in Moscow, Castello Visconteo) e uno di Pino Ninfa (Jazz Spirit, Castello Visconteo).
Inoltre, sempre in collaborazione con La Provincia Pavese, tra Voghera e Pavia si svolgeranno anche quattro incontri e confronti sul jazz.
“I Giganti del Jazz” fa parte di Jazz Foto Festival, manifestazione fotografica itinerante sul mondo del jazz ideata da Davide Tremolada Intraversato.
14
settembre 2019
Voghera Fotografia 2019: Tra luoghi e persone. Transiti
Dal 14 settembre al 06 ottobre 2019
fotografia
Location
CASTELLO VISCONTEO
Voghera, Piazza Liberazione, (Pavia)
Voghera, Piazza Liberazione, (Pavia)
Orario di apertura
Da sabato a domenica 9.30-12.30 e 15.00-19.00
Vernissage
14 Settembre 2019, ore 10.30
Sito web
Ufficio stampa
De Angelis Press
Autore
Curatore
Produzione organizzazione
Patrocini