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Fernando Garbellotto
A quarant’anni dalla morte la Città natale di Mario Deluigi intende rendere omaggio al Maestro con una mostra di circa una quarantina dei suoi lavori tra i più importanti.
Comunicato stampa
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A quarant’anni dalla morte la Città natale di Mario Deluigi intende rendere omaggio al Maestro con una mostra di circa una quarantina dei suoi lavori tra i più importanti. Il Capostipite dello spazialismo veneziano (firmatario con Lucio Fontana, dei primi manifesti spazialisti degli anni ‘50) nonostante la critica più attenta gli abbia sempre riservato grandissimi meriti, solo in questi ultimi anni sta finalmente ottenendo i più ampi riconoscimenti dal collezionismo internazionale. Ora, trascorsi quasi trent’anni dalla grande mostra tenutasi a Ca’ Pesaro, pare doveroso tributare un riconoscimento al Maestro con una mostra che si concentri sui lavori più celebrati ed apprezzati: i “Grattages”. In questa serie di lavori, realizzati da Deluigi dall’inizio degli anni ‘50 fino al ‘78, si potrà apprezzare la descrizione spaziale dei temi del vuoto e della luce, realizzati con piccolissime incisioni, e definiti con una nuova grammatica del segno da lui concepita. In particolare la mostra intende analizzare e riconoscere le intuizioni del Maestro in materia di primato della “forma” sulla materia, nonché i possibili riferimenti anticipatori delle allora recentissime scoperte della fisica quantistica. Questa analisi interpretativa del lavoro del Maestro spazialista viene messa in risalto dal confronto/tributo con alcuni lavori, frutto di una oltre trentennale ricerca, che un altro artista veneziano, Fernando Garbellotto, presenta nella mostra: le Reti frattali.
La mostra è a cura della Città di Treviso e dei Musei Civici trevigiani, con l’organizzazione di Duilio Dal Fabbro. Presentazione e saggi critici in catalogo di Giovanni Bianchi e Dino Marangon.
La mostra è a cura della Città di Treviso e dei Musei Civici trevigiani, con l’organizzazione di Duilio Dal Fabbro. Presentazione e saggi critici in catalogo di Giovanni Bianchi e Dino Marangon.
24
agosto 2019
Fernando Garbellotto
Dal 24 agosto al 30 settembre 2019
arte moderna e contemporanea
Location
CASA ROBEGAN
Treviso, Via Antonio Canova, 38, (Treviso)
Treviso, Via Antonio Canova, 38, (Treviso)
Autore
Curatore