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Tirate sul curatore Vol. II #4: Incontro con Luca Lo Pinto
Fondazione smART – polo per l’arte presenta Tirate sul curatore Vol. II, un ciclo di incontri a cura di Saverio Verini sulla figura del curatore. Il quarto appuntamento, in programma lunedì 16 settembre alle ore 18.45, è con Luca Lo Pinto, curatore alla Kunsthalle di Vienna e co-fondatore di NERO.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Fondazione smART - polo per l'arte presenta Tirate sul curatore Vol. II, una serie di incontri di approfondimento sulla figura del curatore, a cura di Saverio Verini.
Obiettivo del programma è quello di tentare di dare una risposta ad alcuni interrogativi – tra curiosità e, talvolta, perplessità – che circondano il curatore: di cosa si occupa? Che rapporto ha con gli artisti, la storia dell'arte e con il pubblico? Quali sono le sue fonti d'ispirazione?
Attraverso una serie di cinque appuntamenti con altrettanti curatori (Stefano Collicelli Cagol, Davide Ferri, Luca Lo Pinto, Simone Menegoi e Cristiana Perrella), saranno delineate metodologie, approcci e idee che caratterizzano la pratica curatoriale: un panorama tutt’altro che uniforme e omologato, grazie al quale si cercherà di definire il ruolo del curatore e la sua capacità di incidere su una mostra, sul lavoro di un artista, su un progetto, insieme alla possibilità di comunicare idee e visioni del mondo.
Con un approccio insieme teorico e pratico, gli ospiti racconteranno le loro esperienze – dagli esordi fino alle più recenti iniziative –, le fonti di ispirazione, i propri progetti, gli episodi chiave delle proprie formazioni e attività. La serie di appuntamenti si caratterizzerà come un vero e proprio format, con gli invitati che saranno sollecitati con domande analoghe, di modo da mettere in risalto affinità e divergenze. Ogni incontro, moderato da Saverio Verini, offrirà così non solo spunti per riflettere sul ruolo del curatore, ma proporrà diversi sguardi sulla storia dell’arte, delineando narrazioni e percorsi inediti e individuali; un’occasione per il curatore ospite di presentarsi attraverso un “autoritratto” per racconti, idee, aneddoti e immagini.
Il titolo della rassegna, Tirate sul curatore, fa il verso in maniera ironica al film Tirate sul pianista (1960) di François Truffaut; così come il protagonista della pellicola appare una figura sfuggente e misteriosa, ora braccata ora desiderata, anche i curatori sembrano vivere, metaforicamente, la stessa condizione.
La serie di appuntamenti ha visto una prima edizione nel 2017 con la partecipazione di Pietro Gaglianò, del collettivo a.titolo, Chiara Parisi, Christian Caliandro e Ilaria Gianni. La favorevole accoglienza del pubblico ha spinto la Fondazione smART - polo per l’arte di Roma a riproporre un nuovo ciclo; anche questa volta la scelta degli ospiti, oltre a puntare su alcune delle voci più autorevoli del panorama italiano, è stata pensata per offrire al pubblico una pluralità di approcci e attitudini al “mestiere” del curatore.
Il quarto appuntamento, in programma lunedì 16 settembre alle ore 18.45, è con Luca Lo Pinto (Roma, 1981) vive e lavora a Vienna. Attualmente è curatore alla Kunsthalle di Vienna. È co-fondatore della rivista e casa editrice NERO. Alla Kunsthalle Wien ha organizzato le personali di Camille Henrot, Pierre Bismuth, Nathalie du Pasquier, Babette Mangolte, Charlemagne Palestine, Olaf Nicolai, Liam Gillick/Gelatin e le collettive Publishing as an artistic toolbox 1989-2017, More than just words, Individual Stories, Function Follows Vision, Vision Follows Reality e L'Exposition Imaginaire. Tra le altre mostre da lui curate si segnalano Lost in pool of shadows. Un Rifiuto Comprensibile (Galleria Emanuel Layr); Ad occhi chiusi gli occhi sono straordinariamente aperti–XVI Quadriennale d'Arte (Palazzo delle Esposizioni); Luca Vitone – Io, Luca (PAC); Le Regole del gioco (Fondazione Achille Castiglioni); In Real Time (Christine Konig Galerie); Trapped in the Closet (Carnegie Library/FRAC Champagne Ardenne); Antigrazioso (Palais de Toyko); Luigi Ontani-AnderSennoSogno (Museo H.C. Andersen); D’après Giorgio (Fondazione Giorgio e Isa de Chirico). I suoi scritti sono apparsi su numerosi cataloghi e riviste internazionali (“Dapper Dan”, “Doppiozero”, “Flash Art”, “Mousse”, “Purple Fashion”, “Rolling Stone”). Si è occupato della redazione di libri di artisti, quali Olaf Nicolai, Babette Mangolte, Luigi Ontani, Emilio Prini, Alexandre Singh e Mario Garcia Torres. Nel 2012 ha curato la pubblicazione Documenta 1955-2012. The Endless Story of Two Lovers. Nel 2014 ha ideato un progetto editoriale concepito come una time capsule intitolato 2014.
Obiettivo del programma è quello di tentare di dare una risposta ad alcuni interrogativi – tra curiosità e, talvolta, perplessità – che circondano il curatore: di cosa si occupa? Che rapporto ha con gli artisti, la storia dell'arte e con il pubblico? Quali sono le sue fonti d'ispirazione?
Attraverso una serie di cinque appuntamenti con altrettanti curatori (Stefano Collicelli Cagol, Davide Ferri, Luca Lo Pinto, Simone Menegoi e Cristiana Perrella), saranno delineate metodologie, approcci e idee che caratterizzano la pratica curatoriale: un panorama tutt’altro che uniforme e omologato, grazie al quale si cercherà di definire il ruolo del curatore e la sua capacità di incidere su una mostra, sul lavoro di un artista, su un progetto, insieme alla possibilità di comunicare idee e visioni del mondo.
Con un approccio insieme teorico e pratico, gli ospiti racconteranno le loro esperienze – dagli esordi fino alle più recenti iniziative –, le fonti di ispirazione, i propri progetti, gli episodi chiave delle proprie formazioni e attività. La serie di appuntamenti si caratterizzerà come un vero e proprio format, con gli invitati che saranno sollecitati con domande analoghe, di modo da mettere in risalto affinità e divergenze. Ogni incontro, moderato da Saverio Verini, offrirà così non solo spunti per riflettere sul ruolo del curatore, ma proporrà diversi sguardi sulla storia dell’arte, delineando narrazioni e percorsi inediti e individuali; un’occasione per il curatore ospite di presentarsi attraverso un “autoritratto” per racconti, idee, aneddoti e immagini.
Il titolo della rassegna, Tirate sul curatore, fa il verso in maniera ironica al film Tirate sul pianista (1960) di François Truffaut; così come il protagonista della pellicola appare una figura sfuggente e misteriosa, ora braccata ora desiderata, anche i curatori sembrano vivere, metaforicamente, la stessa condizione.
La serie di appuntamenti ha visto una prima edizione nel 2017 con la partecipazione di Pietro Gaglianò, del collettivo a.titolo, Chiara Parisi, Christian Caliandro e Ilaria Gianni. La favorevole accoglienza del pubblico ha spinto la Fondazione smART - polo per l’arte di Roma a riproporre un nuovo ciclo; anche questa volta la scelta degli ospiti, oltre a puntare su alcune delle voci più autorevoli del panorama italiano, è stata pensata per offrire al pubblico una pluralità di approcci e attitudini al “mestiere” del curatore.
Il quarto appuntamento, in programma lunedì 16 settembre alle ore 18.45, è con Luca Lo Pinto (Roma, 1981) vive e lavora a Vienna. Attualmente è curatore alla Kunsthalle di Vienna. È co-fondatore della rivista e casa editrice NERO. Alla Kunsthalle Wien ha organizzato le personali di Camille Henrot, Pierre Bismuth, Nathalie du Pasquier, Babette Mangolte, Charlemagne Palestine, Olaf Nicolai, Liam Gillick/Gelatin e le collettive Publishing as an artistic toolbox 1989-2017, More than just words, Individual Stories, Function Follows Vision, Vision Follows Reality e L'Exposition Imaginaire. Tra le altre mostre da lui curate si segnalano Lost in pool of shadows. Un Rifiuto Comprensibile (Galleria Emanuel Layr); Ad occhi chiusi gli occhi sono straordinariamente aperti–XVI Quadriennale d'Arte (Palazzo delle Esposizioni); Luca Vitone – Io, Luca (PAC); Le Regole del gioco (Fondazione Achille Castiglioni); In Real Time (Christine Konig Galerie); Trapped in the Closet (Carnegie Library/FRAC Champagne Ardenne); Antigrazioso (Palais de Toyko); Luigi Ontani-AnderSennoSogno (Museo H.C. Andersen); D’après Giorgio (Fondazione Giorgio e Isa de Chirico). I suoi scritti sono apparsi su numerosi cataloghi e riviste internazionali (“Dapper Dan”, “Doppiozero”, “Flash Art”, “Mousse”, “Purple Fashion”, “Rolling Stone”). Si è occupato della redazione di libri di artisti, quali Olaf Nicolai, Babette Mangolte, Luigi Ontani, Emilio Prini, Alexandre Singh e Mario Garcia Torres. Nel 2012 ha curato la pubblicazione Documenta 1955-2012. The Endless Story of Two Lovers. Nel 2014 ha ideato un progetto editoriale concepito come una time capsule intitolato 2014.
16
settembre 2019
Tirate sul curatore Vol. II #4: Incontro con Luca Lo Pinto
16 settembre 2019
incontro - conferenza
Location
smART – POLO PER L’ARTE
Roma, Piazza Crati, 6/7, (Roma)
Roma, Piazza Crati, 6/7, (Roma)
Orario di apertura
18.45
Vernissage
16 Settembre 2019, 18.45
Sito web
Autore
Curatore