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In viaggio tra Roma, Torino e Milano, per arrivare a Londra il 3 ottobre. Sotheby’s porta in giro per l’Europa, prima dell’ultima asta pre Brexit, dedicata all’Arte Moderna e Contemporanea, durante la settimana di Frieze.
Nella vendita, e in mostra, è inclusa una selezione di opere dei maestri italiani del dopoguerra tra i quali non poteva mancare Piero Manzoni con alcuni Achrome che esemplificano al meglio, nelle diverse tecniche, l’opera dell’artista milanese.
Da tenere d’occhio anche la pereformance di Housing Developed di Salvatore Scarpitta, datato 1960, il lavoro fu acquistato a Londra nel 2005 da un collezionista europeo ed ora sarà proposto nell’asta di ottobre con una stima che ha raggiunto I 2 milioni di sterline.
Immancabile anche Burri: Sacco E, firmato e datato 1958, già nella Wolfgang Halm Collection di Colonia, viene proposto in asta con una stima di che va da 1,6 a 2,2 milioni di sterline.
Il secondo lavoro di Burri è una plastica rossa, Rosso Plastica, firmata e datata 1963 potrebbe raggiungere un milione 800mila sterline.
Impressiona e incanta, infine, un Basquiat da Museo, in uno stato di conservazione impeccabile e la cui stima è su richiesta.
Ultima tappa Milano, a Palazzo Serbelloni il 23 e 24 settembre.