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Alla tavola di Sua Eminenza il cardinale Chiaramonti, vescovo d’Imola
Oggetto dell’esposizione la ricostruzione di un’apparecchiatura per dodici commensali – con al centro un magnifico, immenso surtout de table in marmo e bronzo – realizzata con maioliche, vetri e argenterie originali di Pio VII.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La terza mostra del 2019, intitolata “Alla tavola di Sua Eminenza il cardinale Chiaramonti, vescovo d'Imola” – (inaugurazione: sabato 19 ottobre, aperta sino al 1° dicembre), a cura di Michele Pagani, docente dell'Unibo e Marco Violi, vicedirettore del Museo Diocesano, sarà allestita nell'appartamento cardinalizio del palazzo vescovile, dal 1962 parte integrante del Museo Diocesano di Imola.
Oggetto dell'esposizione la ricostruzione di un'apparecchiatura per dodici commensali realizzata con materiali attualmente di proprietà degli eredi di Pio VII. Tra questi, citiamo piatti e zuppiere del servizio “alla rosa” (prodotto nell'ultimo quarto del '700 dalla manifattura bolognese Rolandi e Fink), la posateria d'argento con stemma del cardinale Chiaramonti (realizzata tra il 1785 e il 1787 dell'orafo romano Vincenzo Belli) e i bicchieri di Murano (post 1785) anch'essi con lo stemma del cardinale Chiaramonti dipinto a smalto policromo. Protagonista indiscusso della tavola sarà poi il monumentale (circa 2,50 m di lunghezza) surtout de table in marmi policromi, bronzo e legno dorati (attualmente in corso di restauro) realizzato sempre per Chiaramonti (attualmente custodito nel palazzo di famiglia di Cesena). Ritornerà ad Imola – per la prima volta da oltre duecento anni – anche il ritratto del cardinale, trasferito nel palazzo di Cesena dopo la morte del pontefice, avvenuta nel 1823. A corollario della mostra, saranno esposti anche alcuni altri arredi per la tavola, tra i quali citiamo uno splendido e raro surtout de table in maiolica e biscuit di Ginori, databile all'ultimo Ottocento.
La mostra sarà presentata dalla ceramologa Valentina Mazzotti, conservatore del Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza. Si prevede l'edizione di una guida monografica alla mostra.
Evento collaterale alla mostra (sabato 26 ottobre) “Eminenza la cena è servita!”: nella Sala grande del Museo Diocesano si terrà una cena con menu ispirato al ricettario di Alberto Alvisi, cuoco del cardinale Chiaramonti (introduzione e commento di Andrea Ferri, vicedirettore dell'Archivio Diocesano di Imola).
Oggetto dell'esposizione la ricostruzione di un'apparecchiatura per dodici commensali realizzata con materiali attualmente di proprietà degli eredi di Pio VII. Tra questi, citiamo piatti e zuppiere del servizio “alla rosa” (prodotto nell'ultimo quarto del '700 dalla manifattura bolognese Rolandi e Fink), la posateria d'argento con stemma del cardinale Chiaramonti (realizzata tra il 1785 e il 1787 dell'orafo romano Vincenzo Belli) e i bicchieri di Murano (post 1785) anch'essi con lo stemma del cardinale Chiaramonti dipinto a smalto policromo. Protagonista indiscusso della tavola sarà poi il monumentale (circa 2,50 m di lunghezza) surtout de table in marmi policromi, bronzo e legno dorati (attualmente in corso di restauro) realizzato sempre per Chiaramonti (attualmente custodito nel palazzo di famiglia di Cesena). Ritornerà ad Imola – per la prima volta da oltre duecento anni – anche il ritratto del cardinale, trasferito nel palazzo di Cesena dopo la morte del pontefice, avvenuta nel 1823. A corollario della mostra, saranno esposti anche alcuni altri arredi per la tavola, tra i quali citiamo uno splendido e raro surtout de table in maiolica e biscuit di Ginori, databile all'ultimo Ottocento.
La mostra sarà presentata dalla ceramologa Valentina Mazzotti, conservatore del Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza. Si prevede l'edizione di una guida monografica alla mostra.
Evento collaterale alla mostra (sabato 26 ottobre) “Eminenza la cena è servita!”: nella Sala grande del Museo Diocesano si terrà una cena con menu ispirato al ricettario di Alberto Alvisi, cuoco del cardinale Chiaramonti (introduzione e commento di Andrea Ferri, vicedirettore dell'Archivio Diocesano di Imola).
19
ottobre 2019
Alla tavola di Sua Eminenza il cardinale Chiaramonti, vescovo d’Imola
Dal 19 ottobre al primo dicembre 2019
arte antica
Location
MUSEO E PINACOTECA DIOCESANI DI IMOLA E DELLE CARROZZE
Imola, Piazza Del Duomo, 1, (Bologna)
Imola, Piazza Del Duomo, 1, (Bologna)
Orario di apertura
da martedì a giovedì: ore 9-12
martedì e giovedì: ore 14-17
sabato: ore 10-13 / 15.30-18.30
domenica: ore 15.30-18.30
Vernissage
19 Ottobre 2019, ore 17.30
Sito web
Editore
Editrice Il Nuovo Diario Messaggero
Ufficio stampa
Diocesi di Imola
Autore
Curatore
Autore testo critico
Progetto grafico
Media partner
Sponsor
Patrocini
Quante imprecisioni storiche ed artistiche nella iniziativa!!!