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Andrea Valleri – Ermeneutica. La Vittoria del Classico
Lo storico teatro Duni di Matera ospita la mostra “Ermeneutica. La Vittoria del Classico” dedicata ad Andrea Valleri. L’evento, organizzato dalla Galleria d’Arte Contini, coniuga nel suggestivo spazio del foyer Pop Art ed Ermeneutica: due coordinate estetiche determinanti per la genesi dell’artista.
Immagine: Andrea Valleri, Ermeneutica. La Vittoria del Classico, 2019, tecnica mista su tavola, cm 100 x 100
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Dal 30 novembre 2019, lo storico teatro Duni di Matera - capolavoro dell’architettura razionalista italiana del dopoguerra progettato dall’architetto Ettore Stella - ospita la mostra Ermeneutica. La Vittoria del Classico, dedicata all’artista veneziano Andrea Valleri. L’evento è organizzato dalla Galleria d’Arte Contini di Venezia e Cortina d’Ampezzo, che rappresenta l’artista in esclusiva sia in Italia che all’estero.
Attraverso il percorso espositivo che si snoda nel suggestivo spazio del foyer del teatro, il pubblico avrà l’opportunità di avvicinarsi all’arte di Valleri nelle sue espressioni pittoriche e scultoree, dove trovano sintesi la forza evocativa e simbolica degli antichi miti, le idee e gli scenari del mondo classico, le angosce e le contraddizioni proprie dell’uomo post-moderno.
Pop art ed ermeneutica sono le due coordinate estetiche determinanti per la genesi dell’opera di Valleri; intese dall’artista come due modi di esprimere un'unica scoperta del classico in quanto tale, ancora concretamente presente nella contemporaneità, ma ancor più radicato miticamente e idealmente nella nostra concezione del mondo.
Nelle opere pittoriche, la procedura compositiva, di carattere manifestamente figurativo, decostruisce l'immagine in luci ed ombre che, poste alternativamente sulla superficie dell’opera, ne tracciano i limiti e ne evidenziano i volumi, attraverso colori acrilici pieni ed intensi. I soggetti ritratti sono ricavati dal vissuto stesso dell'autore: fluidi paesaggi veneziani, chiese imponenti, palazzi antichi e scorci di templi ellenici in rovina, che evocano il nostro legame indelebile con la storia e con il passato. La presenza di lettere e parole tra le immagini contribuisce ad una riflessione semiotica sul linguaggio visivo, in quanto le lettere spesso non formano parole e le parole spesso non formano frasi, ma si integrano esteticamente, ora per contrasto ed ora per assimilazione, al contesto della immagine.
Nella scultura, è la materia stessa dell’opera a costituire una sintesi armonica in cui gli elementi si compenetrano, creando forme arcaiche che evocano gli archetipi del nostro inconscio collettivo. La scelta stessa dei componenti materiali della scultura, quali il legno e la pietra, è un’ulteriore indicazione della propensione evocativa di un mondo classico, derivante dalla metafora la quercia e la pietra contenuta nel Fedro di Platone.
Nell’opera di Valleri, dunque, il richiamo esplicito alla classicità e alla tradizione, coadiuvato dal linguaggio famigliare della pop art, non è da intendersi come mero processo retorico di incorporazione di un’eredità intoccabile ed assoluta, ma come espressione di quel rapporto dialogico che è la condizione stessa del nostro esistere, in un mutuo compenetrarsi di passato e presente.
Biografia
Andrea Valleri nasce a Venezia il 14 dicembre 1959. Dopo gli studi liceali classici, si laurea in filosofia nel 1985. Veneziano di origine e greco di adozione, inizia la sua carriera nell’insegnamento come lettore madrelingua italiana ad Atene. Dal 1989 insegna filosofia presso l’istituto “Cavanis” di Venezia.
Nelle sue opere la forza simbolica degli antichi miti e gli scenari del mondo classico si accompagnano ad un linguaggio contemporaneo derivato dalla Pop Art che ne amplifica il messaggio per il visitatore moderno. La ricerca intellettuale e filosofica tende alla creazione di un’arte che si compone di frammenti compenetrati, sintesi della memoria storica e culturale collettiva. L’arte di Valleri vuole ricollegare lo spettatore alla tradizione storica dalla quale proviene e di cui ne costituisce le basi solide. È infatti la cultura greca quella che emerge, sia a livello dei soggetti, sia come dimensione subliminale, poiché l'artista la considera la matrice semantica, ideale ed epistemologica di tutta la tradizione occidentale.
Le opere di Andrea Valleri sono state esposte in diverse mostre personali e collettive sia in italia che all’estero. Da qualche anno l’artista è rappresentato dalla Galleria d’Arte Contini di Venezia e Cortina d’Ampezzo.
Inaugurazione sabato 30 novembre 2019 - ore 18.30 alla presenza dell’artista
La mostra rimarrà aperta dal 30 novembre 2019 fino al 6 gennaio 2020
Orario di apertura: dal giovedi alla domenica, dalle 11 alle 13 e dalle 18 alle 20
Teatro Duni
Via Roma, 10 - Matera
Tel 0835 331812
Per informazioni:
Galleria d’Arte Contini
San Marco 2288
Calle Larga XXII Marzo
30124 Venezia
Tel. 041 5230357
venezia@continiarte.com
riccarda@continiarte.com
www.continiarte.com
Catalogo disponibile in mostra, prezzo le gallerie Contini e on line nel sito www.continiarte.com
Attraverso il percorso espositivo che si snoda nel suggestivo spazio del foyer del teatro, il pubblico avrà l’opportunità di avvicinarsi all’arte di Valleri nelle sue espressioni pittoriche e scultoree, dove trovano sintesi la forza evocativa e simbolica degli antichi miti, le idee e gli scenari del mondo classico, le angosce e le contraddizioni proprie dell’uomo post-moderno.
Pop art ed ermeneutica sono le due coordinate estetiche determinanti per la genesi dell’opera di Valleri; intese dall’artista come due modi di esprimere un'unica scoperta del classico in quanto tale, ancora concretamente presente nella contemporaneità, ma ancor più radicato miticamente e idealmente nella nostra concezione del mondo.
Nelle opere pittoriche, la procedura compositiva, di carattere manifestamente figurativo, decostruisce l'immagine in luci ed ombre che, poste alternativamente sulla superficie dell’opera, ne tracciano i limiti e ne evidenziano i volumi, attraverso colori acrilici pieni ed intensi. I soggetti ritratti sono ricavati dal vissuto stesso dell'autore: fluidi paesaggi veneziani, chiese imponenti, palazzi antichi e scorci di templi ellenici in rovina, che evocano il nostro legame indelebile con la storia e con il passato. La presenza di lettere e parole tra le immagini contribuisce ad una riflessione semiotica sul linguaggio visivo, in quanto le lettere spesso non formano parole e le parole spesso non formano frasi, ma si integrano esteticamente, ora per contrasto ed ora per assimilazione, al contesto della immagine.
Nella scultura, è la materia stessa dell’opera a costituire una sintesi armonica in cui gli elementi si compenetrano, creando forme arcaiche che evocano gli archetipi del nostro inconscio collettivo. La scelta stessa dei componenti materiali della scultura, quali il legno e la pietra, è un’ulteriore indicazione della propensione evocativa di un mondo classico, derivante dalla metafora la quercia e la pietra contenuta nel Fedro di Platone.
Nell’opera di Valleri, dunque, il richiamo esplicito alla classicità e alla tradizione, coadiuvato dal linguaggio famigliare della pop art, non è da intendersi come mero processo retorico di incorporazione di un’eredità intoccabile ed assoluta, ma come espressione di quel rapporto dialogico che è la condizione stessa del nostro esistere, in un mutuo compenetrarsi di passato e presente.
Biografia
Andrea Valleri nasce a Venezia il 14 dicembre 1959. Dopo gli studi liceali classici, si laurea in filosofia nel 1985. Veneziano di origine e greco di adozione, inizia la sua carriera nell’insegnamento come lettore madrelingua italiana ad Atene. Dal 1989 insegna filosofia presso l’istituto “Cavanis” di Venezia.
Nelle sue opere la forza simbolica degli antichi miti e gli scenari del mondo classico si accompagnano ad un linguaggio contemporaneo derivato dalla Pop Art che ne amplifica il messaggio per il visitatore moderno. La ricerca intellettuale e filosofica tende alla creazione di un’arte che si compone di frammenti compenetrati, sintesi della memoria storica e culturale collettiva. L’arte di Valleri vuole ricollegare lo spettatore alla tradizione storica dalla quale proviene e di cui ne costituisce le basi solide. È infatti la cultura greca quella che emerge, sia a livello dei soggetti, sia come dimensione subliminale, poiché l'artista la considera la matrice semantica, ideale ed epistemologica di tutta la tradizione occidentale.
Le opere di Andrea Valleri sono state esposte in diverse mostre personali e collettive sia in italia che all’estero. Da qualche anno l’artista è rappresentato dalla Galleria d’Arte Contini di Venezia e Cortina d’Ampezzo.
Inaugurazione sabato 30 novembre 2019 - ore 18.30 alla presenza dell’artista
La mostra rimarrà aperta dal 30 novembre 2019 fino al 6 gennaio 2020
Orario di apertura: dal giovedi alla domenica, dalle 11 alle 13 e dalle 18 alle 20
Teatro Duni
Via Roma, 10 - Matera
Tel 0835 331812
Per informazioni:
Galleria d’Arte Contini
San Marco 2288
Calle Larga XXII Marzo
30124 Venezia
Tel. 041 5230357
venezia@continiarte.com
riccarda@continiarte.com
www.continiarte.com
Catalogo disponibile in mostra, prezzo le gallerie Contini e on line nel sito www.continiarte.com
30
novembre 2019
Andrea Valleri – Ermeneutica. La Vittoria del Classico
Dal 30 novembre 2019 al 06 gennaio 2020
arte contemporanea
Location
SEDI VARIE – Matera
Matera, (Matera)
Matera, (Matera)
Orario di apertura
dal giovedì alla domenica, ore 11-13 e 18-20
Vernissage
30 Novembre 2019, ore 18.30 alla presenza dell’artista
Sito web
Ufficio stampa
Contini Art Gallery
Autore