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Se fosse un angelo di Leonardo… L’Arcangelo Gabriele di San Gennaro in Lucchesia e il suo restauro
Attribuito da Ragghianti alla scuola del Verrocchio e da Pedretti al giovane Leonardo da Vinci, l’Angelo Annunciante è la più grande fra le sculture ascritte al genio del Rinascimento. L’opera, recentemente, è stata restaurata dall’Opificio delle Pietre Dure di Firenze.
Prorogata fino al 20 aprile 2020
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Attribuito al giovane Leonardo da Vinci dal professor Carlo Pedretti, l’“Angelo annunciante” della Pieve di San Gennaro in Lucchesia è la più grande tra le sculture ascritte al genio del Rinascimento. La statua, recentemente restaurata dall’Opificio delle Pietre Dure, sarà protagonista di una mostra ospitata nel nuovo Centro Espositivo Leo Lev a Vinci. Intitolata Se fosse un Angelo di Leonardo… L’Arcangelo Gabriele di San Gennaro in Lucchesia e il suo restauro, curata da Ilaria Boncompagni, Oreste Ruggiero e Laura Speranza.
La scultura policroma in terracotta alta 131 cm e raffigurante l’Arcangelo Gabriele era stata attribuita già nel 1958 alla scuola del Verrocchio dallo storico d’arte Ludovico Ragghianti, per poi essere riconosciuta nel 1999 da Pedretti come opera giovanile di Leonardo da Vinci. Eseguita alla fine del Quattrocento e collocata nella Pieve di San Gennaro a Capannori (Lucca), l’opera subì un grave danno nel 1773 quando, secondo alcuni documenti, cadde in frantumi dopo essere stata colpita da una scala. Il restauro, finanziato dal Centro Leo-Lev e durato meno di un anno, è stato effettuato dal settore dei Materiali Ceramici, Plastici e Vitrei dell’Opificio delle Pietre dure di Firenze, sotto la direzione di Laura Speranza.
L’Opificio ha anche realizzato una copia fedele dell’angelo in terracotta, attraverso la scansione in 3D dell’opera e con l’analisi e il recupero dei pigmenti originari e l’utilizzo della stessa tecnica pittorica, ottenendo una scultura che replica l’opera come se fosse appena uscita dalle mani dell’artista che la produsse. L’angelo e la sua replica sono esposti al primo piano del complesso, dove i visitatori possono usufruire di contributi multimediali dedicati alla statua, al suo restauro e alla creazione della copia. Uno speciale filmato illustra il percorso di ritorno dell’angelo da Vinci attraverso la Valdinievole fino alla pieve romanica di San Gennaro, dove sarà ricollocato a mostra conclusa.
La scultura policroma in terracotta alta 131 cm e raffigurante l’Arcangelo Gabriele era stata attribuita già nel 1958 alla scuola del Verrocchio dallo storico d’arte Ludovico Ragghianti, per poi essere riconosciuta nel 1999 da Pedretti come opera giovanile di Leonardo da Vinci. Eseguita alla fine del Quattrocento e collocata nella Pieve di San Gennaro a Capannori (Lucca), l’opera subì un grave danno nel 1773 quando, secondo alcuni documenti, cadde in frantumi dopo essere stata colpita da una scala. Il restauro, finanziato dal Centro Leo-Lev e durato meno di un anno, è stato effettuato dal settore dei Materiali Ceramici, Plastici e Vitrei dell’Opificio delle Pietre dure di Firenze, sotto la direzione di Laura Speranza.
L’Opificio ha anche realizzato una copia fedele dell’angelo in terracotta, attraverso la scansione in 3D dell’opera e con l’analisi e il recupero dei pigmenti originari e l’utilizzo della stessa tecnica pittorica, ottenendo una scultura che replica l’opera come se fosse appena uscita dalle mani dell’artista che la produsse. L’angelo e la sua replica sono esposti al primo piano del complesso, dove i visitatori possono usufruire di contributi multimediali dedicati alla statua, al suo restauro e alla creazione della copia. Uno speciale filmato illustra il percorso di ritorno dell’angelo da Vinci attraverso la Valdinievole fino alla pieve romanica di San Gennaro, dove sarà ricollocato a mostra conclusa.
05
ottobre 2019
Se fosse un angelo di Leonardo… L’Arcangelo Gabriele di San Gennaro in Lucchesia e il suo restauro
Dal 05 ottobre 2019 al 20 aprile 2020
arte antica
Location
CENTRO ESPOSITIVO LEO LEV
Vinci, Piazza Carlo Pedretti, 1
Vinci, Piazza Carlo Pedretti, 1
Biglietti
Intero € 8,00; Ridotto € 6,00
Orario di apertura
da lunedì a venerdì ore 10-17; sabato e domenica ore 10-18.
Sito web
Editore
POLISTAMPA
Ufficio stampa
EVENTI PAGLIAI
Autore
Curatore
Autore testo critico
Produzione organizzazione