Al Mudec, il tema della famiglia è interpretato da Elliott Erwitt, con una mostra dal titolo “Elliott Erwitt. Family”. 60 fotografie direttamente selezionate dal fotografo americano, raccontano la famiglia vista attraverso i suoi occhi.
Tra immagini ironiche e metafore, che sia “aperta”, “allargata” o “singolare”, la famiglia, il cui concetto è così difficile da esprimere a parole, diventa diretto ed emblematico attraverso le immagini. Le fotografie in mostra, attraversando trasversalmente 70 anni di storia della ‘famiglia’, registrano di fatto non solo le sue sfaccettature, ma anche i cambiamenti vissuti nel corso di questi anni. Elliott Erwitt, attraverso i suoi scatti, ci permette di osservare non solo momenti strettamente privati, ma anche pubblici; momenti intimi, finanche di personaggi pubblici, come nel caso della foto che riprende Jackie al funerale di JFK.
Elliott Erwitt «ci racconta i grandi eventi che hanno fatto la Storia e i piccoli accidenti della quotidianità, ci ricorda che possiamo essere la famiglia che scegliamo: quella americana, ingessata e rigida che posa sul sofà negli anni Sessanta, o quella che infrange la barriera della solitudine eleggendo a membro l’animale prediletto. Famiglie diverse, in cui riconoscersi, o da cui prendere le distanze con un sorriso», afferma Biba Giacchetti, curatrice della mostra. Si tratta di un’anteprima per lo spazio Mudec Photo, visto che la curatrice ha chiesto direttamente al fotografo di creare un album scegliendo tra i suoi stessi lavori quelle immagini che lo riportassero al tema della famiglia.
La mostra, promossa dal Comune di Milano e da 24 Ore Cultura-Gruppo 24 ORE, vede il contributo di Lavazza, che cosituisce solo il main sponsor Mudec Photo, ma vi partecipa attivamente, con una selezione di scatti tratti dal Calendario Lavazza 2000, dal titolo “Families – Ritratti intorno al caffè”, firmata dallo stesso Elliott Erwitt.
