24 ottobre 2019

Flashback

di

Flashback, l’arte è tutta contemporanea, capitolo VII, Gli Erranti.

Un nuovo capitolo per la fiera torinese dove l’arte è atemporale e tutte le opere vivono sul medesimo “orizzonte degli eventi”.

Ma chi sono Gli Erranti?
Siamo tutti noi, crononauti dell’arte e nell’arte; sono i galleristi che ci riportano al magico racconto dei principi di Serendippo, girovaghi instancabili, che nei loro viaggi inciampano a ogni passo in nuove meraviglie; sono le opere di ogni epoca, stile e parte del mondo; sono i visitatori e i collezionisti che, raminghi fruitori, invitiamo a perdersi nel nostro ricercatissimo caos.

Un racconto a più voci, quello di Flashback, un itinerario senza pregiudizi dedicato alle mille sfaccettature della ricerca artistica: special project Flashback è Opera Viva, exhibition, lab, sound, storytelling, talk, video, food & drink.

Flashback special project
Opera Viva Barriera di Milano è il progetto di arte urbana, ideato da Alessandro Bulgini e curato da Christian Caliandro, uno spazio per le affissioni 6x3m a Torino in Piazza Bottesini (Barriera di Milano, quartiere torinese multietnico) interpretato da cinque artisti per sei mesi l’anno e, durante Flashback, una mostra che porta la periferia al centro riunendo tutti i manifesti realizzati nei sei mesi. Il progetto nasce nella convinzione che l’arte debba uscire dagli spazi istituzionali e integrarsi felicemente nella dimensione dell’esistenza quotidiana mentre la mostra al Pala Alpitour rappresenta un’occasione, breve e intensa, in cui si amplificano e moltiplicano l’uno con l’altro, raccontando ancora una volta questa finestra aperta sul mondo e per il mondo.

Flashback exhibition
Cambiando dimora: i passi nel tempo, un progetto di Michela Casavola che mette a confronto due generazioni di artisti entrambi suggestionati dal trascorrere del tempo, dal motivo del viaggio e dalla sospensione temporale: Hidetoshi Nagasawa e Eva Marisaldi.
Gli anni 80, la mostra dedicata a Marco Gastini, uno degli artisti italiani del secondo Dopoguerra più apprezzati, è un’occasione per osservare la matrice errante dell’artista nel subentrare dei materiali più disparati.
The Wanderers, il wall painting di Sergio Cascavilla, dal segno narrativamente surreale.

Flashback lab
I laboratori didattici studiati come percorso di conoscenza dell’arte che si radica e connette con la storia del territorio, nell’ambizione di fornire ai partecipanti una cassetta degli attrezzi che li aiuti a riconoscere la Bellezza, nei luoghi del quotidiano. Durante Flashback, i laboratori sono dedicati sia alle scuole che alle famiglie nei giorni di sabato 2 e domenica 3 novembre (su prenotazione a info@flashback.to.it).

Flashback sound
Il ricco e vivace palinsesto dedicato alla musica che quest’anno gioca sulla polisemia dei termini “errare” – nel senso di ‘viaggiare’ ma anche di ‘sbagliare’ – e “tempo” – intesto come intervallo e ritmo. La scelta dei progetti sonori di Flashback sound si concentra su quella terra di confine tra improvvisazione e musica scritta, nelle più diverse declinazioni, con una propensione verso il jazz e il cross-over che ben si sposano con lo spirito di questa edizione.

Flashback storytelling
Abbiamo chiesto a quattro allievi della Scuola Holden (la scuola di narrazione ideata da Alessandro Baricco, ndr) di lasciarsi ispirare da alcune opere presentate in fiera e tesserci intorno un racconto. Si tratta di Sinoptica, progetto nato dalla collaborazione della Holden con Flashback e il cui obiettivo è avvicinare il pubblico alle opere d’arte attraverso un percorso inedito e multidisciplinare. Gli studenti potranno usare parole, immagini, gesti o suoni per inventare le loro performance e tradurre in un linguaggio contemporaneo il messaggio lanciato secoli fa dagli artisti esposti.

Flashback talk
Parole Nomadi sarà uno spazio dedicato alla divulgazione e alla lucida divagazione, con ospiti ed esperti che dialogheranno e si interrogheranno sulla natura nomade dell’arte e sul suo potere di superare confini e barriere per altri versi invalicabili.

Flashback video
La sezione dedicata alle immagini in movimento di questa edizione è stata affidata a RamingoProduzioni che crea produzioni originali indagando l’arte e la società contemporanea nelle sue derive. Da una parte, l’installazione 3 in cui tre elementi apparentemente distanti trovano nuova vita attraverso un confronto diretto e grazie all’utilizzo, come legante, del loro comune denominatore, l’Errare. Dall’altra, la propiezione de L’inganno dell’arte – Angelo Froglia e altre storie, il ritratto postumo che comprende vita e opere, ugualmente audaci, di un artista controverso ed emarginato, una vita tanto intensa e deflagrante quanto breve e dolorosa.

Flashback food & drink
Quest’anno Flashback accompagnerà i visitatori in un viaggio di sapori attraverso continenti e (felici) errori: dalla cottura a bassa temperatura ai drink nati ‘sbagliati’ che hanno saputo connotare nuove culture. Flashback food & drink vi permetterà di errare anche con il palato.

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