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David Appleby – Behind The Wall
Dal 16 novembre all’8 dicembre 2019, Villa Bottini a Lucca ospita la mostra Behind The Wall che presenta 47 fotografie in bianco e nero realizzate tra il 1979 e il 1980 da David Appleby (Londra, 1947) sul set di The Wall, il visionario film, diretto da Alan Parker, ispirato all’omonimo album dei Pink Floyd.
Comunicato stampa
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Dal 16 novembre all’8 dicembre 2019, Villa Bottini a Lucca ospita la mostra Behind The Wall che presenta 47 fotografie in bianco e nero realizzate tra il 1979 e il 1980 da David Appleby (Londra, 1947) sul set di The Wall, il visionario film, diretto da Alan Parker, ispirato all’omonimo album dei Pink Floyd.
L’esposizione è parte del programma di Photolux Festival di Lucca, diretto da Enrico Stefanelli, che quest’anno ruota attorno al tema Mondi | New Worlds, con oltre 20 mostre, diffuse in sette sedi espositive del centro della città, conferenze, workshop, letture portfolio, incontri con i protagonisti della fotografia internazionale.
Le mostre di Photolux Festival 2019 hanno un obiettivo comune che le contraddistingue, documentare il desiderio umano di spingersi al di là dei propri limiti, grazie a un programma che varia dalla scoperta di nuovi pianeti attraverso l’esplorazione spaziale fino a un’approfondita analisi delle rivoluzioni sociali e politiche del Novecento, in particolare di questi ultimi cinquant’anni - dall’Iran alla Cina, dall’Est Europa a Cuba –, avvenimenti che hanno consegnato alla storia luoghi diversi da quelli fino ad allora conosciuti, superando confini e convenzioni.
La mostra Behind the Wall offre l’occasione di ritrovare lo spirito e il genio di questo capolavoro musicale e cinematografico; tra le sale di Villa Bottini si potrà incontrare Bob Geldof suonare la chitarra durante una pausa, Alan Parker dietro la cinepresa sopra una improbabile vecchia Citroën, David Gilmour che istruisce le comparse per le scene di guerra, Roger Waters con il suo piccolo alter ego e la ‘madre’ sono dei sorprendenti camei che ci raccontano le atmosfere e le vite reali dei protagonisti del film attraverso l’obiettivo di Appleby.
“La mia esperienza durante le riprese del film – ricorda David Appleby - è stata molto diversa da quella di Alan Parker. Mi ricordo che osservavo sempre, cercavo di essere invisibile e di catturare quei momenti che sentivo si sarebbero trasformati in fotografie interessanti: Alan che improvvisa con una chitarra di cartone, la torta di compleanno a sorpresa di Bob e “I Ragazzi di Tilbury”. Grezzi skinheads ma gran lavoratori, con un umorismo e una personalità tanto brillanti quanto la loro interpretazione nel film. E poi c’era Bob Geldof. Che era costantemente “sul pezzo” e riusciva ad anticipare quello che facevo e spesso e volentieri ci si buttava dentro. Bob si divertiva. Faceva in modo di assicurarsi che fosse così”.
Note biografiche
David Appleby (Londra, 1947) comincia la sua carriera come fotografo pubblicitario e viene poi introdotto nel mondo del cinema da David Puttnam e Alan Parker, con i quali instaura un forte legame professionale. Collabora a molti dei loro film tra i quali The Killing Fields, The Mission, Mississippi Burning, Evita. Lavora anche con Ridley Scott a diversi progetti, inclusi Le crociate e Robin Hood, con i Wachowski e molti altri celebri registi da una parte all’altra dell’Atlantico.
Nel 1996 è insignito, a Hollywood, del prestigioso Reporter Key Art Awards per il miglior poster.
Ha esposto in importanti istituzioni internazionali, tra le quali Photographers Gallery (Londra), National Portrait Gallery (Londra) e National Media Museum (Bradford).
Ha pubblicato 11 libri delle sue fotografie per il cinema e oltre trenta movie poster.
Le sue immagini sono apparse, tra gli altri, su Vanity Fair, Time Magazine, GQ, The LA Times, The New York Times, The Sunday Telegraph.
Appleby considera la sua carriera come una inevitabile conseguenza delle sue due passioni: il cinema e la fotografia.
Photolux Festival di Lucca è organizzato con il sostegno del Main partner Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e della Città di Lucca; partner istituzionali: Provincia di Lucca, Fondazione Banca del Monte di Lucca, IMT Scuola Alti Studi Lucca; sponsor: inTarget flowing digital, Leica, Pictet Asset Management, Azimut; sponsor tecnici: Sony, Unicoop Firenze.
L’esposizione è parte del programma di Photolux Festival di Lucca, diretto da Enrico Stefanelli, che quest’anno ruota attorno al tema Mondi | New Worlds, con oltre 20 mostre, diffuse in sette sedi espositive del centro della città, conferenze, workshop, letture portfolio, incontri con i protagonisti della fotografia internazionale.
Le mostre di Photolux Festival 2019 hanno un obiettivo comune che le contraddistingue, documentare il desiderio umano di spingersi al di là dei propri limiti, grazie a un programma che varia dalla scoperta di nuovi pianeti attraverso l’esplorazione spaziale fino a un’approfondita analisi delle rivoluzioni sociali e politiche del Novecento, in particolare di questi ultimi cinquant’anni - dall’Iran alla Cina, dall’Est Europa a Cuba –, avvenimenti che hanno consegnato alla storia luoghi diversi da quelli fino ad allora conosciuti, superando confini e convenzioni.
La mostra Behind the Wall offre l’occasione di ritrovare lo spirito e il genio di questo capolavoro musicale e cinematografico; tra le sale di Villa Bottini si potrà incontrare Bob Geldof suonare la chitarra durante una pausa, Alan Parker dietro la cinepresa sopra una improbabile vecchia Citroën, David Gilmour che istruisce le comparse per le scene di guerra, Roger Waters con il suo piccolo alter ego e la ‘madre’ sono dei sorprendenti camei che ci raccontano le atmosfere e le vite reali dei protagonisti del film attraverso l’obiettivo di Appleby.
“La mia esperienza durante le riprese del film – ricorda David Appleby - è stata molto diversa da quella di Alan Parker. Mi ricordo che osservavo sempre, cercavo di essere invisibile e di catturare quei momenti che sentivo si sarebbero trasformati in fotografie interessanti: Alan che improvvisa con una chitarra di cartone, la torta di compleanno a sorpresa di Bob e “I Ragazzi di Tilbury”. Grezzi skinheads ma gran lavoratori, con un umorismo e una personalità tanto brillanti quanto la loro interpretazione nel film. E poi c’era Bob Geldof. Che era costantemente “sul pezzo” e riusciva ad anticipare quello che facevo e spesso e volentieri ci si buttava dentro. Bob si divertiva. Faceva in modo di assicurarsi che fosse così”.
Note biografiche
David Appleby (Londra, 1947) comincia la sua carriera come fotografo pubblicitario e viene poi introdotto nel mondo del cinema da David Puttnam e Alan Parker, con i quali instaura un forte legame professionale. Collabora a molti dei loro film tra i quali The Killing Fields, The Mission, Mississippi Burning, Evita. Lavora anche con Ridley Scott a diversi progetti, inclusi Le crociate e Robin Hood, con i Wachowski e molti altri celebri registi da una parte all’altra dell’Atlantico.
Nel 1996 è insignito, a Hollywood, del prestigioso Reporter Key Art Awards per il miglior poster.
Ha esposto in importanti istituzioni internazionali, tra le quali Photographers Gallery (Londra), National Portrait Gallery (Londra) e National Media Museum (Bradford).
Ha pubblicato 11 libri delle sue fotografie per il cinema e oltre trenta movie poster.
Le sue immagini sono apparse, tra gli altri, su Vanity Fair, Time Magazine, GQ, The LA Times, The New York Times, The Sunday Telegraph.
Appleby considera la sua carriera come una inevitabile conseguenza delle sue due passioni: il cinema e la fotografia.
Photolux Festival di Lucca è organizzato con il sostegno del Main partner Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e della Città di Lucca; partner istituzionali: Provincia di Lucca, Fondazione Banca del Monte di Lucca, IMT Scuola Alti Studi Lucca; sponsor: inTarget flowing digital, Leica, Pictet Asset Management, Azimut; sponsor tecnici: Sony, Unicoop Firenze.
15
novembre 2019
David Appleby – Behind The Wall
Dal 15 novembre all'otto dicembre 2019
fotografia
Location
VILLA BOTTINI
Lucca, Via Elisa, 9, (Lucca)
Lucca, Via Elisa, 9, (Lucca)
Biglietti
intero: €22,00; ridotto: €19,00 (validi per tutte le sedi del Festival); singola mostra: €10,00; scuole: €5,00.
Orario di apertura
dal lunedì al venerdì, dalle 15.00 alle 19.30; sabato e domenica, dalle 10.00 alle 19.30
Vernissage
15 Novembre 2019, , su invito
Sito web
Ufficio stampa
CLP
Ufficio stampa
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