Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Surprize. Opere dall’Accademia di Belle Arti di Urbino
Mostra collettiva di 41 giovani artisti provenienti dall’Accademia urbinate che, per l’occasione, ospita quattro fotografi della prestigiosa Yildiz Technical University di Istanbul.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il Comune di Pesaro e l'Accademia di Belle Arti di Urbino in collaborazione con il MIUR - Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica, la Fondazione Pescheria e Sistema Museo, presentano la mostra “Surprize”, una collettiva di 41 giovani artisti provenienti dall'Accademia urbinate che, per l'occasione, ospita quattro fotografi della prestigiosa Yildiz Technical University di Istanbul.
La mostra al Centro Arti Visive Pescheria inaugura martedì 12 novembre alle ore 18 e sarà visitabile fino all’8 dicembre 2019.
Il titolo gioca sul significato del termine inglese che evoca il tema della sorpresa ma anche, per assonanza, quello del premio. Un’opera tra quelle presentate ha ricevuto infatti un riconoscimento è un premio in denaro, ufficializzato durante l’evento inaugurale e attribuito da una giuria composta dai curatori Simone Ciglia, Marcello Smarrelli e Saverio Verini, dalla gallerista Federica Schiavo e dall’artista Patrick Tuttofuoco.
L’artista che ha più “sorpreso” la commissione è stata Silvia Capuzzo, per la sua pittura che fa uso di soggetti convenzionali tratti dalla vita quotidiana, tesi tra figurazione e astrazione: pagine di un diario che raccontano un profondo interesse per la vita e per le immagini che la rappresentano. Inoltre due menzioni speciali “Surprize Sperimentazione” ad Agnese Spolverini e Arianna Pace.
Il premio, che nelle volontà degli organizzatori vorrebbe diventare un appuntamento annuale per la promozione di giovani artisti che si formano nelle Marche, è un'importante occasione di collaborazione e condivisione tra soggetti attivi nel territorio e non solo in ambito culturale.
I lavori in mostra si segnalano per la varietà dei linguaggi adottati, a testimonianza della forte aderenza dell'Accademia di Belle Arti a un modello formativo strettamente ancorato alla ricerca artistica contemporanea. Gli indirizzi di Pittura, Scultura, Decorazione, Grafica d'Arte, Scenografia, Nuove Tecnologie dell'Arte mettono in campo un fertile crossover linguistico attraverso il quale si rinnovano gli statuti espressivi tradizionali, sconfinando nell'installazione, nel video, nella ricerca fotografica di matrice documentaristica o estetico-concettuale. I risultati attestano il valore di una ricerca che pone l'Accademia di Urbino tra i poli d'eccellenza più significativi dell'Alta Formazione italiana.
La mostra è anche l'emblematico esempio della qualità formativa di una regione, le Marche, ricca di tesori che trova in Pesaro e Urbino due fari luminosi. Come scrive l'Assessore alla Bellezza Daniele Vimini: “Due città come due vasi comunicanti, dunque, per un territorio ‘fertile’ dove chi fa arte trova solide opportunità di formazione, valorizzazione e visibilità tra istituzioni pubbliche e private, scuola e gallerie. D’altra parte la collaborazione Pesaro/Urbino rientra in una strategia ben più ampia: quella della candidatura dell’intera provincia a Capitale Europea della Cultura 2033, un percorso che - appena presentato - nasce proprio dalla consapevolezza che l’eccellenza di questa terra è un immenso patrimonio culturale storico e artistico, una ricchezza in grado di attrarre un pubblico internazionale. Il progetto Surprize si inserisce perfettamente in questa direzione.”
La mostra è accompagnata da un catalogo di particolare pregio grafico, edito da Arti Grafiche della Torre, a cura di Umberto Palestini.
La mostra al Centro Arti Visive Pescheria inaugura martedì 12 novembre alle ore 18 e sarà visitabile fino all’8 dicembre 2019.
Il titolo gioca sul significato del termine inglese che evoca il tema della sorpresa ma anche, per assonanza, quello del premio. Un’opera tra quelle presentate ha ricevuto infatti un riconoscimento è un premio in denaro, ufficializzato durante l’evento inaugurale e attribuito da una giuria composta dai curatori Simone Ciglia, Marcello Smarrelli e Saverio Verini, dalla gallerista Federica Schiavo e dall’artista Patrick Tuttofuoco.
L’artista che ha più “sorpreso” la commissione è stata Silvia Capuzzo, per la sua pittura che fa uso di soggetti convenzionali tratti dalla vita quotidiana, tesi tra figurazione e astrazione: pagine di un diario che raccontano un profondo interesse per la vita e per le immagini che la rappresentano. Inoltre due menzioni speciali “Surprize Sperimentazione” ad Agnese Spolverini e Arianna Pace.
Il premio, che nelle volontà degli organizzatori vorrebbe diventare un appuntamento annuale per la promozione di giovani artisti che si formano nelle Marche, è un'importante occasione di collaborazione e condivisione tra soggetti attivi nel territorio e non solo in ambito culturale.
I lavori in mostra si segnalano per la varietà dei linguaggi adottati, a testimonianza della forte aderenza dell'Accademia di Belle Arti a un modello formativo strettamente ancorato alla ricerca artistica contemporanea. Gli indirizzi di Pittura, Scultura, Decorazione, Grafica d'Arte, Scenografia, Nuove Tecnologie dell'Arte mettono in campo un fertile crossover linguistico attraverso il quale si rinnovano gli statuti espressivi tradizionali, sconfinando nell'installazione, nel video, nella ricerca fotografica di matrice documentaristica o estetico-concettuale. I risultati attestano il valore di una ricerca che pone l'Accademia di Urbino tra i poli d'eccellenza più significativi dell'Alta Formazione italiana.
La mostra è anche l'emblematico esempio della qualità formativa di una regione, le Marche, ricca di tesori che trova in Pesaro e Urbino due fari luminosi. Come scrive l'Assessore alla Bellezza Daniele Vimini: “Due città come due vasi comunicanti, dunque, per un territorio ‘fertile’ dove chi fa arte trova solide opportunità di formazione, valorizzazione e visibilità tra istituzioni pubbliche e private, scuola e gallerie. D’altra parte la collaborazione Pesaro/Urbino rientra in una strategia ben più ampia: quella della candidatura dell’intera provincia a Capitale Europea della Cultura 2033, un percorso che - appena presentato - nasce proprio dalla consapevolezza che l’eccellenza di questa terra è un immenso patrimonio culturale storico e artistico, una ricchezza in grado di attrarre un pubblico internazionale. Il progetto Surprize si inserisce perfettamente in questa direzione.”
La mostra è accompagnata da un catalogo di particolare pregio grafico, edito da Arti Grafiche della Torre, a cura di Umberto Palestini.
12
novembre 2019
Surprize. Opere dall’Accademia di Belle Arti di Urbino
Dal 12 novembre all'otto dicembre 2019
arte contemporanea
Location
CENTRO ARTI VISIVE – PESCHERIA
Pesaro, Corso XI Settembre, 184, (Pesaro E Urbino)
Pesaro, Corso XI Settembre, 184, (Pesaro E Urbino)
Biglietti
Ingresso con Card Pesaro Cult - € 3 validità annuale
Orario di apertura
Venerdì, sabato, domenica ore 16-19
Vernissage
12 Novembre 2019, h 18
Editore
Arti Grafiche della Torre
Ufficio stampa
Alessandra Zanchi
Autore testo critico
Progetto grafico
Accademia di Belle Arti di Urbino
Produzione organizzazione