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Giulia Ronchetti – Ununicofilo
Museo Meà e L’Associazione Asilo Dei Creativi Meano presentano la mostra Ununicofilo di Giulia Ronchetti in mostra nello spazio espositivo principale del Museo.
Comunicato stampa
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Meano, Italia – Museo Meà e L'Associazione Asilo Dei Creativi Meano sono lieti di presentare 'Giulia Ronchetti: UNUNICOFILO' in mostra nel principale spazio espositivo del Museo da sabato 14 dicembre 2019 a sabato 8 febbraio 2020.
Giulia Ronchetti è una giovane artista italiana cresciuta in campagna, sempre in contatto con la natura, dove ha scoperto la totalità e l'equilibrio che spiegavano tutto ciò che ci circonda.
Ronchetti usa le sue abilità per ricreare ciò che vede nel suo ambiente, rivisitando vecchie tecniche come pennacchi di inchiostro liquido, ricami e metodi classici di rappresentazione della realtà come l'acquerello e l'acrilico. Trova anche ispirazione nelle tecniche dei pittori fiamminghi. La precisione di ricreare la realtà l'ha sempre affascinata, come le vecchie illustrazioni di erbari, il mondo dei sogni, il simbolismo alchemico e il vacui horror egiziano.
La pelle, il corpo e la trama degli animali sono punti di partenza per esplorare il comportamento umano, vecchi fiabe, miti e archetipi che sono portatori di un tempo ciclico infinito, insegnandoci cos'è e cosa può ancora ripetere nel mondo contemporaneo. Tutto è un simbolo e tutto, silenziosamente e nascosto dietro un aspetto decorativo, racconta la sua storia.
Per la sua mostra personale al Museo Meà, Ronchetti è stata sfidata dal direttore artistico Alec Von Bargen a raccontare la sua storia di vita su un pezzo di tela di 25 metri che sarà appeso nello spazio. L'opera è intitolata: UNUNICOFILO (ASINGLETHREAD).
Giulia si è diplomata al liceo artistico “Bruno Munari”, a Crema, e si è laureata presso l'Accademia d'arte di Brescia, in Graphic Design e Multimedia. Le sue opere sono caratterizzate da figure dettagliate che vengono dipinte utilizzando pennini a inchiostro liquido, pennarelli a punta larga, acquerelli, foglia d'oro, vernice e altro ancora. Essendo ispirata all'antica "arte artigianale" dei pennini e dei ricami, il suo lavoro ci ricorda immediatamente più ritmi vitali naturali, più lenti, in contrasto con lo stile di vita frenetico di oggi. In effetti il soggetto principale è la natura, in tutte le sue forme. Gli animali e la vegetazione mostrano la loro essenza attraverso l'evoluzione, la mutazione, l'isolamento e l'aggregazione, formando una sorta di coscienza collettiva e creando, in questo modo, un mondo immaginario in cui tutto è collegato.
Giulia Ronchetti ha esposto in gallerie di tutto il mondo.
MUSEO MEà riconosce e ringrazia L'ASSOCIAZIONE “ASILO DEI CREATIVI DI MEANO” per la loro supporto nella produzione della mostra UNUNICOFILO di Giulia Ronchetti
Giulia Ronchetti è una giovane artista italiana cresciuta in campagna, sempre in contatto con la natura, dove ha scoperto la totalità e l'equilibrio che spiegavano tutto ciò che ci circonda.
Ronchetti usa le sue abilità per ricreare ciò che vede nel suo ambiente, rivisitando vecchie tecniche come pennacchi di inchiostro liquido, ricami e metodi classici di rappresentazione della realtà come l'acquerello e l'acrilico. Trova anche ispirazione nelle tecniche dei pittori fiamminghi. La precisione di ricreare la realtà l'ha sempre affascinata, come le vecchie illustrazioni di erbari, il mondo dei sogni, il simbolismo alchemico e il vacui horror egiziano.
La pelle, il corpo e la trama degli animali sono punti di partenza per esplorare il comportamento umano, vecchi fiabe, miti e archetipi che sono portatori di un tempo ciclico infinito, insegnandoci cos'è e cosa può ancora ripetere nel mondo contemporaneo. Tutto è un simbolo e tutto, silenziosamente e nascosto dietro un aspetto decorativo, racconta la sua storia.
Per la sua mostra personale al Museo Meà, Ronchetti è stata sfidata dal direttore artistico Alec Von Bargen a raccontare la sua storia di vita su un pezzo di tela di 25 metri che sarà appeso nello spazio. L'opera è intitolata: UNUNICOFILO (ASINGLETHREAD).
Giulia si è diplomata al liceo artistico “Bruno Munari”, a Crema, e si è laureata presso l'Accademia d'arte di Brescia, in Graphic Design e Multimedia. Le sue opere sono caratterizzate da figure dettagliate che vengono dipinte utilizzando pennini a inchiostro liquido, pennarelli a punta larga, acquerelli, foglia d'oro, vernice e altro ancora. Essendo ispirata all'antica "arte artigianale" dei pennini e dei ricami, il suo lavoro ci ricorda immediatamente più ritmi vitali naturali, più lenti, in contrasto con lo stile di vita frenetico di oggi. In effetti il soggetto principale è la natura, in tutte le sue forme. Gli animali e la vegetazione mostrano la loro essenza attraverso l'evoluzione, la mutazione, l'isolamento e l'aggregazione, formando una sorta di coscienza collettiva e creando, in questo modo, un mondo immaginario in cui tutto è collegato.
Giulia Ronchetti ha esposto in gallerie di tutto il mondo.
MUSEO MEà riconosce e ringrazia L'ASSOCIAZIONE “ASILO DEI CREATIVI DI MEANO” per la loro supporto nella produzione della mostra UNUNICOFILO di Giulia Ronchetti
14
dicembre 2019
Giulia Ronchetti – Ununicofilo
Dal 14 dicembre 2019 all'otto febbraio 2020
arte contemporanea
Location
MUSEO MEà
Meano / Corzano, Piazza Statuto, 4, (BS)
Meano / Corzano, Piazza Statuto, 4, (BS)
Orario di apertura
Sabato e Domenica ore 15 - 18
Vernissage
14 Dicembre 2019, ore 18
Editore
Museo Meà
Ufficio stampa
Museo Meà
Autore
Curatore
Autore testo critico