28 novembre 2019

Vincenzo Agnetti: la mostra all’Archivio e le nuove iniziative di BUILDING

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A Milano questa settimana tre nuove inizitive dedicate alla ricerca di Vincenzo Agnetti legate alla mostra a BUILDING: il nuovo allestimento allo spazio Macchiavelli 30 - nella sede dell'Archivio Vincenzo Agnetti -, le opere nelle vie della città e un talk

Agnetti Milano Archvio
Vincenzo Agnetti, Autotelefonata (No), 1972 Fotografie con testo scritto a mano 29,5 x 23,5 cm cad., © Maurizio Elia & Matteo Borzone, courtesy Collezione La Gaia, Busca (CN)

La ricerca di Vincenzo Agnetti (Milano, 1926 – 1981) è sotto la lente d’ingrandimento di BUILDING, la galleria milanese che sta dando vita a una serie iniziative – di cui tre questa settimana – per approfondire la figura e il lavoro del Maestro: mentre in galleria è in corso la mostra “Vincenzo Agnetti – Autoritratti Ritratti, Scrivere – Enrico Castellani Piero Manzoni” (fino al 18 gennaio), da lunedì scorso per le vie della città sono visibili i lavori di Intorno a Milano, dentro la città e oggi, 28 novembre, sarà inaugurato il nuovo allestimento all’interno dello spazio Machiavelli 30 a Milano, sede dell’Archivio e studio dell’artista. Il 29 novembre, inoltre, un talk approfondirà la ricerca di Agnetti in relazione alle figure di Enrico Castellani e Piero Manzoni.

La mostra a BUILDING

La mostra negli spazi della galleria, “Vincenzo Agnetti – Autoritratti Ritratti, Scrivere – Enrico Castellani Piero Manzoni”, a cura di Giovanni Iovane, – Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Brera è «articolata nelle due sezioni Autoritratti Ritratti e Scrivere, si concentra su una selezione di opere dell’artista che comprendono non soltanto i suoi celebri “feltri”, ma anche molti altri lavori tra cui Identikit (1973), Autotelefonata (No) (1972) e Elisabetta d’Inghilterra (1976) – in cui l’artista sperimenta in maniera originale il genere del ritratto – e il celebre Quando mi vidi non c’ero (1971), dedicato al tema dell’autoritratto con Il suonatore di fiori (1982), ultima sua opera rimasta incompiuta.
Agnetti aveva stretto un sodalizio culturale con Enrico Castellani e Piero Manzoni, contribuendo, sin dagli anni Sessanta, all’indagine critica sul loro operato artistico con testi caratterizzati dal suo peculiare stile di scrittura, a metà fra analisi critica e poesia.
 Nella sezione intitolata Scrivere, vengono dunque presentate una selezione di opere di Castellani e Manzoni legate alla ricerca di Agnetti», ha spiegato la galleria.

Il nuovo allestimento dell’Archivio Vincenzo Agnetti

Oggi, 28 novembre, a partire dalle ore 18, l’Archivio Vincenzo Agnetti presenta un nuovo allestimento all’interno dello spazio Machiavelli 30 a Milano, sede ufficiale dell’Archivio e studio dell’artista, il cui filo conduttore è «il rapporto con il racconto, la poesia e l’immagine fotografica»: la mostra Ovunque lo accompagnava il racconto. Vincenzo Agnetti” presenta «lavori dell’ultimo periodo, in particolare degli anni 1978-1980, in cui il rapporto con la poesia, da sempre sotteso al suo lavoro, diventa una presenza visibile e forte», si legge nel comunicato stampa.

Intorno a Milano, dentro la città

Da lunedì scorso, 25 novembre, fino al 9 dicembre, BUILDING ha dato vita a un percorso che mette in relazione le opere di Vincenzo Agnetti con il contesto cittadino all’interno del progetto Intorno a Milano, dentro la città, nato per far dialogare le opere con l’ambiente cittadino, di cui lo scorso aprile è stato protagonista Vincenzo Castella.

«Al di fuori della galleria milanese le opere si mettono in dialogo con la città e ne interrogano il tessuto sociale, proponendo una sperimentazione artistica in cui la scrittura e l’opera assumono un valore che supera la definizione restrittiva di pratica “concettuale”. L’intervento riposiziona alcune opere dell’artista all’interno del panorama urbano. La dimensione delle opere diventa più grande per intercettare lo sguardo dei cittadini, interferendo così nella fruizione della città e interrompendone la logica quotidiana», ha spiegato la galleria. Qui la mappa per trovare le opere in città.

Il talk

Venerdì 29, alle 17.00, negli spazi di BUILDING, in via Monte di Pietà 23, si terrà il talk Autoritratto Ritratti – Scrivere. Una conversazione, che verterà sulla figura di Vincenzo Agnetti e sul suo rapporto con Enrico Castellani e Piero Manzoni, analizzato «ripercorrendo le opere in mostra e la produzione generale dell’artista, da un punto di vista estetico, storico e critico». Interverranno Marco Meneguzzo, critico e teorico dell’arte, e Marco Senaldi, filosofo ed esperto di estetica dell’arte, a moderare sarà Giovanni Iovane.

Vincenzo Agnetti – Autoritratti Ritratti, Scrivere – Enrico Castellani Piero Manzoni
A cura di Giovanni Iovane
Fino al 18 gennaio 2020
BUILDING
Via Monte di Pietà 23, Milano
Orari: dal martedì al sabato, dalle 10.00 alle 19.00
www.building-gallery.com, info@building-gallery.com 

Ovunque lo accompagnava il racconto. Vincenzo Agnetti
Dal 29 novembre 2019 all’8 marzo 2019
Archivio Vincenzo Agnetti
Via Machiavelli 30, Milano
www.vincenzoagnetti.com, archivio@vincenzoagnetti.com

Intorno a Milano, dentro la città
Un progetto per far dialogare le opere di Vincenzo Agnetti con l’ambiente cittadino
Dal 25 novembre al 9 dicembre 2019
Orari: opere sempre visibili

Locations (mappa): via Adriano/via Nenni | via Amoretti 77 | via Aristotele 31 | via Assietta 48 | via Bignami/viale Sarca | via Bisceglie 80/A | via Cadibona fr. via Vismara | viale Certosa/via P. da Caravaggio | via Cogne 5/7 | via Crespi 17 | via Cusago 23/25 | via De Gasperis 21 | via Emanueli dir. Stazione di Greco | viale Espinasse | via Fulvio Testi 287 | via Gallarate/via Rizzo/Gadames | via Lorenteggio 209 | piazzale Lotto | viale Monte Ceneri/via Monte Generoso | via Murat 21 | piazzale Ospedale Maggiore c/o parking | via Ripamonti 334/336 | via Rogoredo dir. MM1 San Donato | vai Salomone 84 | via San Romanello 42 | via Stamira d’Ancona 20 | via Toffetti/via Boncompagni | via Tommaso Grossi/via Sartirana | via Varesina 101 | via Varesina 95 |

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