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Ferdinando Fedele – Locus Solus
La mostra, accompagnata dai testi critici di Massimo Maiorino e Pier Giuseppe Fedele, si presenta come un attraversamento dell’opera dell’artista Ferdinando Fedele, ripercorrendo la produzione degli ultimi anni dell’artista e presentando la grande opera site specific Locus Solus (2019).
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Venerdì 20 dicembre 2019, alle ore 18.30, presso lo spazio Fedele Studio a Nocera Inferiore sarà inaugurata la mostra personale di Ferdinando Fedele, Locus Solus, accompagnata dai testi critici di Massimo Maiorino e Pier Giuseppe Fedele.
La mostra. Snodandosi in un doppio percorso, la mostra si presenta come un attraversamento dell’opera di Ferdinando Fedele. Attraversamento pensato non solo in senso metaforico, osservando da un lato la produzione degli ultimi anni dell’artista e dall’altro la grande opera site specific Locus Solus (2019), ma anche in senso fisico, inducendo a considerare come supporto materiale dell’installazione «lo spazio stesso» (Groys 2009) ed «affidando all’appetito dello sguardo l’illuminazione che dissolve l’enigma», come suggerito dal testo critico di Massimo Maiorino. Molteplici le riflessioni e le letture possibili, prima fra tutte perché ricorrente spesso nelle opere di Fedele, è la presenza dell’architettura (molte delle sagome dell’opera Locus Solus sono assonometrie tratte da disegni dell’architetto Pier Giuseppe Fedele), che all’arte è accomunata dal «cercare, che non è altro che tentativo di ricordare quanto si va cercando, posto a premessa del cercare», come annota lo stesso Pier Giuseppe Fedele nel suo testo critico.
Viatico alla visione della mostra sono le stesse parole dell’artista: «Ad oggi riesco ad organizzare armonicamente una sinfonia di stili che hanno una loro ragione di esistere. Sona anni in cui ho acquisito e prodotto tutto d’un fiato ed oggi con la giusta maturità sono riuscito a raccogliere e preservare, forse attualizzare».
Ferdinando Fedele. Romano di adozione da venticinque anni, Ferdinando Fedele nasce a Nocera Inferiore nel 1964 e si diploma all’Accademia di Belle Arti a Firenze. Dopo diverse esperienze che lo portano a viaggiare e lavorare prima a Pescara e poi tra Vienna, Parigi e varie gallerie in Europa, si stabilisce a Roma dove è attualmente docente di incisione all’Accademia di Belle Arti. Qui ha lavorato fin dagli anni Novanta in diretto contatto con il vivace contesto artistico e attraverso l’incontro con artisti stranieri ed emergenti.
Le numerose mostre personali, tra le quali nel 1999 Plus ou moins comme ça presso la Galerie J&J Donguy a Parigi, e le partecipazioni ad esposizioni nazionali ed internazionali collettive, portano l’opera di Fedele a continui rinnovi e sperimentazioni, come nel caso dell’opera site-specific Cena in casa Levi presso la Lift Gallery di Roma nel 2005.
Lo spazio. Fedele Studio è uno studio di Architettura e Interiors con uno spazio dedicato agli eventi. Fedele Studio nasce sulle orme e come evoluzione dello spazio espositivo di ‘Le Stanze Ferdinando Fedele’, nato nel 1962. Lo studio di Architettura, evoluzione di ‘Le stanze’, non ha però cancellato la sedimentazione e l’approccio (per storicità familiare e convinzione dell’architetto Pier Giuseppe Fedele) che oggi definiremmo ‘social’. Una sorta di atelier, un hub di ricerca, con l’obiettivo di aprire sempre nuove strade, avendo fissa una sola direzione: la Bellezza come rimedio.
Ufficio stampa: Camilla Calì
La mostra. Snodandosi in un doppio percorso, la mostra si presenta come un attraversamento dell’opera di Ferdinando Fedele. Attraversamento pensato non solo in senso metaforico, osservando da un lato la produzione degli ultimi anni dell’artista e dall’altro la grande opera site specific Locus Solus (2019), ma anche in senso fisico, inducendo a considerare come supporto materiale dell’installazione «lo spazio stesso» (Groys 2009) ed «affidando all’appetito dello sguardo l’illuminazione che dissolve l’enigma», come suggerito dal testo critico di Massimo Maiorino. Molteplici le riflessioni e le letture possibili, prima fra tutte perché ricorrente spesso nelle opere di Fedele, è la presenza dell’architettura (molte delle sagome dell’opera Locus Solus sono assonometrie tratte da disegni dell’architetto Pier Giuseppe Fedele), che all’arte è accomunata dal «cercare, che non è altro che tentativo di ricordare quanto si va cercando, posto a premessa del cercare», come annota lo stesso Pier Giuseppe Fedele nel suo testo critico.
Viatico alla visione della mostra sono le stesse parole dell’artista: «Ad oggi riesco ad organizzare armonicamente una sinfonia di stili che hanno una loro ragione di esistere. Sona anni in cui ho acquisito e prodotto tutto d’un fiato ed oggi con la giusta maturità sono riuscito a raccogliere e preservare, forse attualizzare».
Ferdinando Fedele. Romano di adozione da venticinque anni, Ferdinando Fedele nasce a Nocera Inferiore nel 1964 e si diploma all’Accademia di Belle Arti a Firenze. Dopo diverse esperienze che lo portano a viaggiare e lavorare prima a Pescara e poi tra Vienna, Parigi e varie gallerie in Europa, si stabilisce a Roma dove è attualmente docente di incisione all’Accademia di Belle Arti. Qui ha lavorato fin dagli anni Novanta in diretto contatto con il vivace contesto artistico e attraverso l’incontro con artisti stranieri ed emergenti.
Le numerose mostre personali, tra le quali nel 1999 Plus ou moins comme ça presso la Galerie J&J Donguy a Parigi, e le partecipazioni ad esposizioni nazionali ed internazionali collettive, portano l’opera di Fedele a continui rinnovi e sperimentazioni, come nel caso dell’opera site-specific Cena in casa Levi presso la Lift Gallery di Roma nel 2005.
Lo spazio. Fedele Studio è uno studio di Architettura e Interiors con uno spazio dedicato agli eventi. Fedele Studio nasce sulle orme e come evoluzione dello spazio espositivo di ‘Le Stanze Ferdinando Fedele’, nato nel 1962. Lo studio di Architettura, evoluzione di ‘Le stanze’, non ha però cancellato la sedimentazione e l’approccio (per storicità familiare e convinzione dell’architetto Pier Giuseppe Fedele) che oggi definiremmo ‘social’. Una sorta di atelier, un hub di ricerca, con l’obiettivo di aprire sempre nuove strade, avendo fissa una sola direzione: la Bellezza come rimedio.
Ufficio stampa: Camilla Calì
20
dicembre 2019
Ferdinando Fedele – Locus Solus
Dal 20 dicembre al 30 gennaio 2019
arte contemporanea
Location
FEDELE STUDIO
Nocera Inferiore, Via Luigi Battipaglia, 4, (SA)
Nocera Inferiore, Via Luigi Battipaglia, 4, (SA)
Orario di apertura
da martedì a sabato ore 17-20
Vernissage
20 Dicembre 2019, ore 18:30
Sito web
Ufficio stampa
Camilla Calì
Autore
Autore testo critico