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- 334mila dollari per il cardigan indossato dal frontman dei Nirvana, Kurt Cobain, durante l’MTV Unplugged del 1993. Una performance memorabile, tra le più note, condotta un anno prima della morte di un’icona della musica. Battuto all’asta alla Julien’s Auction, il cardigan è ad oggi il più costoso mai acquistato. Maggiori informazioni qui.
- Una pistola non comune la revolver calibro 7 venduta all’asta da Auction Art lo scorso giugno, all’hotel Drouot di Parigi. Secondo gli esperti, si tratterebbe della pistola dalla quale, nel 1890, partì il colpo che ferì a morte Vincent Van Gogh. Stimata tra i 60 e gli 80mila euro, la pistola dalla provenienza attendibile, sebbene di incerta autenticazione, ha realizzato 162.500 euro. Ve ne avevamo parlato qui.
- Fatto a pezzi e venduto, il murale di Keith Haring è stato offerto lo scorso novembre dalla casa d’aste Bonhams. Un gesto fruttato 4milioni di dollari, che non ha reso contenta la Fondazione dell’artista. Il grande murale di 25 metri era stato realizzato tra il 1983 e il 1984 sulla parete della Grace House, un centro cattolico per la gioventù nell’Upper West Side di Manhattan. Maggiori informazioni qui.
- All’asta anche i cimeli di Anthony Bourdain, lo chef-divulgatore scomparso nel 2018. Lo scorso ottobre, la iGavel Auctions ha messo all’asta 215 oggetti, tra i quali il coltello da cucina Bob Kramer realizzato appositamente per lui e la bozza originale del suo romanzo Bone in the Throat. Qui la notizia.
- Shaun Greenhalgh è il nome di un abile falsario, così abile che le sue opere sono state messe all’asta lo scorso luglio, alla Bolton Auction Rooms. Autodidatta, tra il 1989 e il 2006 Greenhalgh ha realizzato un gran numero di falsi, e truffe. Abile nel riprodurre opere a partire da schizzi, la qualità delle sue realizzazioni è raggiunto un tale riconoscimento che, nel 2010, il Victoria & Albert Museum ha organizzato una mostra sui suoi lavori. Qui maggiori informazioni.
- Una collezione eclettica quella di George Michael, venduta lo scorso marzo dalla casa d’aste Christie’s. Includendo opere di artisti come Damien Hirst e Tracey Emin, la collezione personale dell’artista ha fruttato 11milioni di sterline, tutte devolute ai progetti filantropici dell’artista.
- Lo scorso ottobre, su Catawiki, è stata messa in vendita la collezione “Shit Must Stop”, una serie in edizione limitata. Cartelle contenenti multipli di artisti come Marcel Duchamp, Yoko Ono, Roy Lichtenstein, Bruce Nauman e Lawrence Weiner hanno costituito parte di una pubblicazione disponibile in edicola nel 1968.