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Sabina Mirri – Gonna be a cult character
Mostra personale di Sabina Mirri con un intervento di Sandro Chia. In occasione di questa esposizione l’artista presenta una nuova serie di collage in carta velina, montati su pannelli di legno, alcuni disegni e lo Studiolo, liberamente ispirato al San Girolamo di Antonello da Messina.
Comunicato stampa
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L'artista che ama definirsi svizzera-romana, vive e lavora a Petrolo, in provincia di Arezzo.
In occasione di questa esposizione presenta una nuova serie di collage in carta velina, montati su pannelli di legno, alcuni disegni e lo Studiolo, liberamente ispirato al San Girolamo di Antonello da Messina, una vera e propria "scultura abitabile", lo studio utilizzato dalla stessa artista per le sue ideazioni e la riflessione progettuale, già esposto a Pisa nel 2017.
Come una navicella spaziale lo Studiolo raccoglie testimonianze, pianeti, frammenti di galassie. Lo Studiolo ospiterà i disegni di Sandro Chia, artista al quale Sabina si sente particolarmente legata, avendo esordito come artista della Post Transavanguardia.
La serie di collage, carte veline colorate molto sottili e leggere, alcune più trasparenti altre opache, si sovrappongono creando una narrazione. Giochi di luci ed ombre, questi ritagli di carta costruiscono e formano nuove tonalità di colore come fossero pigmenti sulla tavolozza, una pittura materica che si dipana sulla superficie in maniera compatta ma donando una sensazione di liquidità e di trasparenza di velature. Prima di articolare il papier collé, l'ossatura è definita dal disegno ed un'ulteriore rifinitura viene apposta al di sopra delle sagome con il carboncino.
Protagonisti dei collage e dei pastelli sono spesso lepri umanizzate "destinate a diventare personaggi di culto" con tanto di tacco a spillo, idolo transgender, sigaretta accesa e fare sprezzante. Disteso su una chaise longue alla Madame Récamier di Jacques-Louis David la nostra futura star si abbandona ai piaceri dell'alcol e del fumo. La campana di una lampada a sospensione, che ricorda la stilizzazione della cupola di San Pietro, piomba dall'alto attraendo ed incubando con i suoi raggi la testa del personaggio.
In occasione di questa esposizione presenta una nuova serie di collage in carta velina, montati su pannelli di legno, alcuni disegni e lo Studiolo, liberamente ispirato al San Girolamo di Antonello da Messina, una vera e propria "scultura abitabile", lo studio utilizzato dalla stessa artista per le sue ideazioni e la riflessione progettuale, già esposto a Pisa nel 2017.
Come una navicella spaziale lo Studiolo raccoglie testimonianze, pianeti, frammenti di galassie. Lo Studiolo ospiterà i disegni di Sandro Chia, artista al quale Sabina si sente particolarmente legata, avendo esordito come artista della Post Transavanguardia.
La serie di collage, carte veline colorate molto sottili e leggere, alcune più trasparenti altre opache, si sovrappongono creando una narrazione. Giochi di luci ed ombre, questi ritagli di carta costruiscono e formano nuove tonalità di colore come fossero pigmenti sulla tavolozza, una pittura materica che si dipana sulla superficie in maniera compatta ma donando una sensazione di liquidità e di trasparenza di velature. Prima di articolare il papier collé, l'ossatura è definita dal disegno ed un'ulteriore rifinitura viene apposta al di sopra delle sagome con il carboncino.
Protagonisti dei collage e dei pastelli sono spesso lepri umanizzate "destinate a diventare personaggi di culto" con tanto di tacco a spillo, idolo transgender, sigaretta accesa e fare sprezzante. Disteso su una chaise longue alla Madame Récamier di Jacques-Louis David la nostra futura star si abbandona ai piaceri dell'alcol e del fumo. La campana di una lampada a sospensione, che ricorda la stilizzazione della cupola di San Pietro, piomba dall'alto attraendo ed incubando con i suoi raggi la testa del personaggio.
18
febbraio 2020
Sabina Mirri – Gonna be a cult character
Dal 18 febbraio al 30 aprile 2020
arte contemporanea
Location
GALLERIA ALESSANDRA BONOMO
Roma, Via del Gesù, 62, (Roma)
Roma, Via del Gesù, 62, (Roma)
Orario di apertura
Da Martedì a Sabato 12-19
Vernissage
18 Febbraio 2020, dalle 18 alle 21
Ufficio stampa
Giorgia Basili
Autore