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La donna e i colori
Una mostra collettiva di arte, tutta al femminile
Comunicato stampa
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Sabato 15 febbraio 2020, il Culturale Artistico Click Art inaugura la nuova mostra collettiva di pittura, “La donna e i colori”. La sede del Centro Culturale Artistico Click Art, è a Cormano (MI), in via Dall’Occo 1, tra corti, cortili e palazzi del 1600. L’inaugurazione è alle 17,30.
Questa mostra nasce con l’intento di dare spazio all’arte al femminile. Ho voluto riunire artiste molto differenti tra di loro, come stile, come linguaggio, come tecnica, ma, che alla fine, viste l’una accanto all’altra, ci raccontano del vissuto di ognuna, delle proprie sensazioni, della propria sensibilità, delle proprie emozioni davanti alla tela, proprio perché i sentimenti umani sono universali. Lo sguardo della donna sul mondo, e non lo sguardo del mondo sulla donna. Per troppo tempo l’arte al femminile, è stata snobbata se non in qualche sporadico caso. Fortunatamente, in questi ultimi decenni si è visto un cambiamento epocale, finalmente l’artista donna, ha potuto esprimersi liberamente, e i risultati si sono visti, forti e chiari.
Ho espresso più volte il desiderio di realizzare questa mostra, soprattutto in questo periodo storico del nostro paese così detto “civilizzato” dove la donna viene ancora bistrattata, maltrattata, e troppo spesso uccisa da uomini che nulla hanno di umano. Femminicidio, è così che viene definito l’omicidio di una donna, di una madre, di una compagna, di una figlia, si, perché ogni volta che una donna muore per mano di un uomo, quella donna potrebbe essere nostra madre, nostra figlia o la nostra compagna, accettare tutto questo non è più possibile in una società che si definisce tale.
Le artiste in ordine alfabetico sono:
Beatrice Di Francescantonio
Liliana Fumagalli
Fiorella Immorlica
Susanna Maccari
Eddi Pettenò
Camelia Rostom
Beatrice Di Francescantonio
Nata a Como(CO) nel 1979. Diplomata al liceo artistico B. Luini di Cantù (CO) nel 1997. Laureata all’Accademia di Belle Arti di Brera (Mi ) in Pittura nel 2003. Tesi in Storia dell’ arte Antonio D’Avossa curatore.
Autrice di numerose opere. Artista versatile. Sperimenta diverse tecniche come espressione artistica; dalla pittura, all’installazione alla fotografia. Spazia da visioni realistiche a dimensioni astratte utilizzando diversi materiali tra loro. Nella pittura predilige la tecnica mista con un’ accentuazione su quella acrilica. Non disdegna l’utilizzo di materiali classici come la grafite e le matite con un forte richiamo rinascimentale e l’utilizzo di materiali plastici come il quarzo, la carta e il legno nelle opere astratte. Quest’ultime accompagnate da uno studio approfondito se inserite in appositi interni (ambienti). Legata al contemporaneo in cui vive ha anche realizzato installazioni in cui il richiamo al proprio vissuto emerge in modo dirompente. Da qui la sua passione per la moda anch’essa espressione creativa di sé. Vive e lavora in Brianza. www.beatricedifrancescantonio.com
Liliana Fumagalli
Liliana Fumagalli nasce a Sesto San Giovanni nel 1964 e vive attualmente a Cinisello Balsamo in provincia di Milano . Fin da molto giovane ha la passione per il disegno e la pittura e realizza alcuni lavori da autodidatta in quanto i suoi studi si orientano verso un’altra strada . Solo più tardi conosce la pittrice Magdalena Grandi da cui apprende la tecnica della pittura a olio. Inizia così a dipingere con ancora più passione e, a partecipare a mostre e concorsi . La sua pittura è di tipo realistico ed i suoi soggetti preferiti sono figure umane, nature morte e fiori con cui cerca di trasmettere, attraverso un accurato studio dei particolari, sentimenti e stati d’animo.
Fiorella Immorlica
Fiorella Immorlica, nasce e lavora a Milano. Vive grandi cambiamenti e, sul piano lavorativo, tante esperienze diverse: dalle traduzioni, all’impegno nel sociale, sino al grande cammino nel mondo della Psicologia come Psicologa e Psicoterapeuta.
“Tante vite un solo cuore” parafrasando Brian Weiss.
Da sempre ama esprimere momenti emotivi e vissuti legati alla dimensione dell’immaginario attraverso l’espressività artistica. La formazione in questo campo parte dai corsi di acquarello steineriano presso la Fondazione Antroposofica Milanese di via Vasto, sotto la guida del Maestro Vittorio Tamburrini prima e della Maestra Anna Cardani poi. Dalla Teoria dei colori di Goethe ai movimenti dell’anima vissuti attraverso l’esperienza pittorica dei colori, intesi, riprendendo le parole di R. Steiner, come primordiale forza creatrice di immagini. Momenti di approfondimento diversi, la scuola di pittura Lievemente della prof.sa Elisabetta Mino, i corsi presso l’Associazione La Locomotiva di Vimercate. Successivamente l’incontro con il Maestro Francesco Dossena e con il Maestro Sergio Vatta alla Scuola Superiore d’Arte Applicata del Castello Sforzesco di Milano e l’esperienza della pittura ad olio e l’uso degli acrilici. Attualmente lavora con il Maestro Sergio Vatta presso il suo studio. Dall’acquarello, con le sue trasparenze e la sua dimensione liquida, alla forza energetica del colore fino alla realtà della forma-materia dove, tra concretezza e sogno, l’immaginario si esprime attraverso la realizzazione pittorico figurativa del corpo immerso nel suo mondo emotivo.
Susanna Maccari
Pittrice milanese, laureata in “Lingue e Letterature Straniere Moderne” presso l’Università Statale di Milano, approfondisce le sue conoscenze artistiche frequentando gli studi di insigni maestri d’arte, come Anna Bocchi, Annamaria Vitali, Aurelio Pedrazzini. Ha esposto in numerose mostre personali e collettive a Milano, Napoli, Venezia, Assisi, Sirmione, Portovenere, Torino, Lodi, Tirano, Cesenatico, Nizza, Cannes, Mandelieu La Napoule, Novara, Vieste, S.Margherita Ligure, Udine, Arona, Pietra Ligure, Montecarlo, Bologna, ecc. ottenendo prestigiosi premi e riconoscimenti. Sue opere si trovano in Italia, Francia, Svizzera e Germania. Dal 2012 i suoi quadri sono presenti nelle scenografie delle numerose commedie rappresentate dalla Compagnia Teatrale Milanese
“CA’ NOSTRA”.
Fa parte di associazioni culturali internazionali. Membro dell’associazione culturale “Milano arte”. Membro d’onore dell’Accademia Gentilizia “Il Marzocco” di Firenze. Accademica associata dell’Accademia Internazionale
Eddi Pettenò
Eddi Pettenò è pittrice. I suoi soggetti ad olio sono stati : animali, fiori, ma soprattutto donne, uomini e bambini. Hanno volti delicati, occhi giovani e capelli prevalentemente lunghi, sono insomma un inno alla giovinezza ed alla bellezza.
Eddi Pettenò è insegnante e pittrice. È nata a Limbiate. Inizia a dipingere negli anni ottanta presso la scuola "Pablo Neruda" di Cinisello Balsamo sotto la direzione del Prof Colombini. I suoi primi lavori ad olio sono di tipo naife, oppure sono omaggi a pittori impressionisti. Nel frattempo ha lavorato soprattutto con i propri allievi impegnandosi nei temi di tipo sociale. Nel 2004 ha ripreso a dipingere individualmente, avendo come insegnante la pittrice Magdalena Grandi e dal 2005 fa parte del "Gruppo Arte Duemila" sempre di Cinisello Balsamo. In questi ultimi anni i suoi soggetti ad olio sono stati : animali, fiori, ma soprattutto donne, uomini e bambini. Le fanciulle ed i bambini hanno volti delicati, occhi giovanili e capelli prevalentemente lunghi, sono insomma un inno alla giovinezza ed alla bellezza.
Ogni suo quadro parla da sé rivolgendosi direttamente allo "spettatore".
Il ritratto può trasmettere un senso disfida o di solennità, avere un tono polemico o complice, essere sfuggente od evocativo. Se misterioso ci fa desiderare di rivederlo. A volte il viso non è mostrato per intero, ma, lo stesso può ricordarci qualche cosa della natura umana che già conosciamo. In sintesi la pittrice, pur amando tutto il creato, predilige dipingere la figura umana in tutte le fasi della sua vita.
Camelia rostom
Camelia Rostom, nata a Beyrouth in Libano nel 1981, si è laureata in Educazione Artistica all'Università Libanese - Facoltà di pedagogia nel 2003, e ha ottenuto una licenza in Informatica e Graphic Design nel 2008. Ha proseguito la sua formazione collaborando con il laboratorio di interior design e pittura di Badih Semaan nel 2003 e di Roger Semaan nel 2004 in Libano , approfondendo le tecniche di pittura e scultura. Il connubio tra queste realtà formative e l'assiduo impegno verso la Grafica d'Arte e la Pittura, hanno dato vita ad una produzione che privilegia i dettagli, dove il chiaroscuro, le zone d'ombra e di luce paiono riportare in vita gli elementi. Le opere sono caratterizzate, dal punto di vista esecutivo, da una notevole complessità dovuta all'utilizzo di più strategie e tecniche e stili. Nella scelta del tema artistico è come un camaleonte: cambia colori immagine e stile. L'arte per lei è libertà! Nelle sue opere, ci racconta sempre dell’animo umano, delle sue sofferenze, delle sue debolezze, ma anche della sua forza, del suo amore e della sua amicizia. Nei suoi lavori, si denotano capacità tecniche e artistiche superiori, la sua abilità nell’uso dei materiali e delle attrezzature, le permettono di creare opere uniche e affascinanti, dove lo spettatore viene coinvolto e rapito dai suoi colori, dalle sue forme, dai suoi racconti. E di racconti possiamo parlare, proprio perché ogni sua opera è un racconto, è un libro da leggere con attenzione, per non perdere l’attimo in cui il suo pensiero profondo si manifesta in noi. Non voglio soffermarmi troppo con paroloni esteticamente accattivanti, perché il lavoro di Camelia, è pulito ed elegante, proprio come lei.
Questa mostra nasce con l’intento di dare spazio all’arte al femminile. Ho voluto riunire artiste molto differenti tra di loro, come stile, come linguaggio, come tecnica, ma, che alla fine, viste l’una accanto all’altra, ci raccontano del vissuto di ognuna, delle proprie sensazioni, della propria sensibilità, delle proprie emozioni davanti alla tela, proprio perché i sentimenti umani sono universali. Lo sguardo della donna sul mondo, e non lo sguardo del mondo sulla donna. Per troppo tempo l’arte al femminile, è stata snobbata se non in qualche sporadico caso. Fortunatamente, in questi ultimi decenni si è visto un cambiamento epocale, finalmente l’artista donna, ha potuto esprimersi liberamente, e i risultati si sono visti, forti e chiari.
Ho espresso più volte il desiderio di realizzare questa mostra, soprattutto in questo periodo storico del nostro paese così detto “civilizzato” dove la donna viene ancora bistrattata, maltrattata, e troppo spesso uccisa da uomini che nulla hanno di umano. Femminicidio, è così che viene definito l’omicidio di una donna, di una madre, di una compagna, di una figlia, si, perché ogni volta che una donna muore per mano di un uomo, quella donna potrebbe essere nostra madre, nostra figlia o la nostra compagna, accettare tutto questo non è più possibile in una società che si definisce tale.
Le artiste in ordine alfabetico sono:
Beatrice Di Francescantonio
Liliana Fumagalli
Fiorella Immorlica
Susanna Maccari
Eddi Pettenò
Camelia Rostom
Beatrice Di Francescantonio
Nata a Como(CO) nel 1979. Diplomata al liceo artistico B. Luini di Cantù (CO) nel 1997. Laureata all’Accademia di Belle Arti di Brera (Mi ) in Pittura nel 2003. Tesi in Storia dell’ arte Antonio D’Avossa curatore.
Autrice di numerose opere. Artista versatile. Sperimenta diverse tecniche come espressione artistica; dalla pittura, all’installazione alla fotografia. Spazia da visioni realistiche a dimensioni astratte utilizzando diversi materiali tra loro. Nella pittura predilige la tecnica mista con un’ accentuazione su quella acrilica. Non disdegna l’utilizzo di materiali classici come la grafite e le matite con un forte richiamo rinascimentale e l’utilizzo di materiali plastici come il quarzo, la carta e il legno nelle opere astratte. Quest’ultime accompagnate da uno studio approfondito se inserite in appositi interni (ambienti). Legata al contemporaneo in cui vive ha anche realizzato installazioni in cui il richiamo al proprio vissuto emerge in modo dirompente. Da qui la sua passione per la moda anch’essa espressione creativa di sé. Vive e lavora in Brianza. www.beatricedifrancescantonio.com
Liliana Fumagalli
Liliana Fumagalli nasce a Sesto San Giovanni nel 1964 e vive attualmente a Cinisello Balsamo in provincia di Milano . Fin da molto giovane ha la passione per il disegno e la pittura e realizza alcuni lavori da autodidatta in quanto i suoi studi si orientano verso un’altra strada . Solo più tardi conosce la pittrice Magdalena Grandi da cui apprende la tecnica della pittura a olio. Inizia così a dipingere con ancora più passione e, a partecipare a mostre e concorsi . La sua pittura è di tipo realistico ed i suoi soggetti preferiti sono figure umane, nature morte e fiori con cui cerca di trasmettere, attraverso un accurato studio dei particolari, sentimenti e stati d’animo.
Fiorella Immorlica
Fiorella Immorlica, nasce e lavora a Milano. Vive grandi cambiamenti e, sul piano lavorativo, tante esperienze diverse: dalle traduzioni, all’impegno nel sociale, sino al grande cammino nel mondo della Psicologia come Psicologa e Psicoterapeuta.
“Tante vite un solo cuore” parafrasando Brian Weiss.
Da sempre ama esprimere momenti emotivi e vissuti legati alla dimensione dell’immaginario attraverso l’espressività artistica. La formazione in questo campo parte dai corsi di acquarello steineriano presso la Fondazione Antroposofica Milanese di via Vasto, sotto la guida del Maestro Vittorio Tamburrini prima e della Maestra Anna Cardani poi. Dalla Teoria dei colori di Goethe ai movimenti dell’anima vissuti attraverso l’esperienza pittorica dei colori, intesi, riprendendo le parole di R. Steiner, come primordiale forza creatrice di immagini. Momenti di approfondimento diversi, la scuola di pittura Lievemente della prof.sa Elisabetta Mino, i corsi presso l’Associazione La Locomotiva di Vimercate. Successivamente l’incontro con il Maestro Francesco Dossena e con il Maestro Sergio Vatta alla Scuola Superiore d’Arte Applicata del Castello Sforzesco di Milano e l’esperienza della pittura ad olio e l’uso degli acrilici. Attualmente lavora con il Maestro Sergio Vatta presso il suo studio. Dall’acquarello, con le sue trasparenze e la sua dimensione liquida, alla forza energetica del colore fino alla realtà della forma-materia dove, tra concretezza e sogno, l’immaginario si esprime attraverso la realizzazione pittorico figurativa del corpo immerso nel suo mondo emotivo.
Susanna Maccari
Pittrice milanese, laureata in “Lingue e Letterature Straniere Moderne” presso l’Università Statale di Milano, approfondisce le sue conoscenze artistiche frequentando gli studi di insigni maestri d’arte, come Anna Bocchi, Annamaria Vitali, Aurelio Pedrazzini. Ha esposto in numerose mostre personali e collettive a Milano, Napoli, Venezia, Assisi, Sirmione, Portovenere, Torino, Lodi, Tirano, Cesenatico, Nizza, Cannes, Mandelieu La Napoule, Novara, Vieste, S.Margherita Ligure, Udine, Arona, Pietra Ligure, Montecarlo, Bologna, ecc. ottenendo prestigiosi premi e riconoscimenti. Sue opere si trovano in Italia, Francia, Svizzera e Germania. Dal 2012 i suoi quadri sono presenti nelle scenografie delle numerose commedie rappresentate dalla Compagnia Teatrale Milanese
“CA’ NOSTRA”.
Fa parte di associazioni culturali internazionali. Membro dell’associazione culturale “Milano arte”. Membro d’onore dell’Accademia Gentilizia “Il Marzocco” di Firenze. Accademica associata dell’Accademia Internazionale
Eddi Pettenò
Eddi Pettenò è pittrice. I suoi soggetti ad olio sono stati : animali, fiori, ma soprattutto donne, uomini e bambini. Hanno volti delicati, occhi giovani e capelli prevalentemente lunghi, sono insomma un inno alla giovinezza ed alla bellezza.
Eddi Pettenò è insegnante e pittrice. È nata a Limbiate. Inizia a dipingere negli anni ottanta presso la scuola "Pablo Neruda" di Cinisello Balsamo sotto la direzione del Prof Colombini. I suoi primi lavori ad olio sono di tipo naife, oppure sono omaggi a pittori impressionisti. Nel frattempo ha lavorato soprattutto con i propri allievi impegnandosi nei temi di tipo sociale. Nel 2004 ha ripreso a dipingere individualmente, avendo come insegnante la pittrice Magdalena Grandi e dal 2005 fa parte del "Gruppo Arte Duemila" sempre di Cinisello Balsamo. In questi ultimi anni i suoi soggetti ad olio sono stati : animali, fiori, ma soprattutto donne, uomini e bambini. Le fanciulle ed i bambini hanno volti delicati, occhi giovanili e capelli prevalentemente lunghi, sono insomma un inno alla giovinezza ed alla bellezza.
Ogni suo quadro parla da sé rivolgendosi direttamente allo "spettatore".
Il ritratto può trasmettere un senso disfida o di solennità, avere un tono polemico o complice, essere sfuggente od evocativo. Se misterioso ci fa desiderare di rivederlo. A volte il viso non è mostrato per intero, ma, lo stesso può ricordarci qualche cosa della natura umana che già conosciamo. In sintesi la pittrice, pur amando tutto il creato, predilige dipingere la figura umana in tutte le fasi della sua vita.
Camelia rostom
Camelia Rostom, nata a Beyrouth in Libano nel 1981, si è laureata in Educazione Artistica all'Università Libanese - Facoltà di pedagogia nel 2003, e ha ottenuto una licenza in Informatica e Graphic Design nel 2008. Ha proseguito la sua formazione collaborando con il laboratorio di interior design e pittura di Badih Semaan nel 2003 e di Roger Semaan nel 2004 in Libano , approfondendo le tecniche di pittura e scultura. Il connubio tra queste realtà formative e l'assiduo impegno verso la Grafica d'Arte e la Pittura, hanno dato vita ad una produzione che privilegia i dettagli, dove il chiaroscuro, le zone d'ombra e di luce paiono riportare in vita gli elementi. Le opere sono caratterizzate, dal punto di vista esecutivo, da una notevole complessità dovuta all'utilizzo di più strategie e tecniche e stili. Nella scelta del tema artistico è come un camaleonte: cambia colori immagine e stile. L'arte per lei è libertà! Nelle sue opere, ci racconta sempre dell’animo umano, delle sue sofferenze, delle sue debolezze, ma anche della sua forza, del suo amore e della sua amicizia. Nei suoi lavori, si denotano capacità tecniche e artistiche superiori, la sua abilità nell’uso dei materiali e delle attrezzature, le permettono di creare opere uniche e affascinanti, dove lo spettatore viene coinvolto e rapito dai suoi colori, dalle sue forme, dai suoi racconti. E di racconti possiamo parlare, proprio perché ogni sua opera è un racconto, è un libro da leggere con attenzione, per non perdere l’attimo in cui il suo pensiero profondo si manifesta in noi. Non voglio soffermarmi troppo con paroloni esteticamente accattivanti, perché il lavoro di Camelia, è pulito ed elegante, proprio come lei.
15
febbraio 2020
La donna e i colori
Dal 15 al 27 febbraio 2020
arte contemporanea
Location
CLICK ART
Cormano, Via Giuseppe Dall'occo, 1, (Milano)
Cormano, Via Giuseppe Dall'occo, 1, (Milano)
Orario di apertura
da martedì a sabato ore 9.30-12 e 15 19 domenica 10-12.30
Vernissage
15 Febbraio 2020, ore 17.30
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