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Barbara Lalle – Resoconto #2
Resoconto arriva al Forte Prenestino con una variante generata dalle caratteristiche del luogo stesso: vestita di bianco in un improbabile vestito da sposa fuori misura non sarà solo Barbara Lalle, ma il viaggio della sua anima sarà accompagnato da altre performer.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
All’interno del programma di Witches Are Back! al Forte Prenestino, Barbara Lalle presenta la performance Resoconto, a cura di Roberta Melasecca, con Barbara Lalle, Daniela Carreras, Marta Di Tella, Maria Teresa Filetici, Elisabetta Rampazzo, Caterina Rossi, Helena Velena, Jenny Viola e con la collaborazione del Laboratorio sartoriale puELLE di Priscilla Percuoco, Francesca Romanzi e Cecilia Catena.
Per l'ormai consolidato appuntamento al Forte Prenestino, le Witches celebrano 10 anni di musica, arte e cultura indipendente, rendendo omaggio a tutte le artiste, attiviste e collaboratrici che hanno contribuito alla crescita di questa realtà, attraversando di volta in volta in molteplici luoghi fisici questo spazio liberato, dedicato alla libera espressione delle donne.
Resoconto arriva al Forte Prenestino, dopo la prima presentazione alla Tevere Art Gallery nel mese di ottobre per la Giornata del Contemporaneo, con una variante generata dalle caratteristiche del luogo stesso. Vestita di bianco in un improbabile vestito da sposa fuori misura non sarà, infatti, solo Barbara Lalle, ma il viaggio della sua anima sarà accompagnato da altre performer che, come l’artista, indosseranno le stesse vesti: ognuna attraverserà una linea di andata/ritorno, accanto ad un fuoco vivificatore e purificatore.
Durante il percorso della vita esistono passaggi e frangenti che segnano degli elementi di svolta, mutano il corso degli eventi e disegnano nuove frontiere del pensiero e nuove dinamiche relazionali. Sono frutto di scelte determinate e consapevoli ma anche, a volte, il risultato di un viaggio obbligato che non permette di rompere schemi e sbarre e di uscire da decisioni inevitabili e ineluttabili. Inconsapevolmente la vita scorre sopra i nostri corpi e si impadronisce delle aspirazioni intime dell’anima, annebbia la vista e convince noi stessi della giustezza e bontà dei passi verso un futuro deciso. L’incapacità di scrutare le profondità dei nostri desideri e la paura della sofferenza e del dolore per se stessi e per gli altri concorre a definire evoluzioni che sembrano comunque sopportabili, annichilendosi in un inconscio itinerario circolare. La performance Resoconto fissa nel tempo e nello spazio un momento predeterminato, durante il quale l’anima si scopre intrappolata in un gioco di partenze, di lasciti ed abbandoni e di riprese, di soffi incandescenti e oscure entità. Le performer, quindi, rimangono congelate in movimenti ripetitivi e seriali che bloccano ogni altra improvvisa azione. La connessione tra alto e basso, tra spirito e materia è annullata dall’essenza stessa dell’oggetto, poiché l’atto dell’andata/ritorno non conduce alla scoperta di una risoluzione ma diventa la condizione unica della propria esistenza. Il fuoco è immagine e presenza di una realtà altra, apparentemente estranea e lontana; è segno della congiunzione tra microcosmo e macrocosmo, dove le scelte si fondono con i desideri e lo spirito viene liberato, spinto da un vento originario. Al termine della performance un alito interiore si innesterà nel flusso degli eventi e deciderà delle sorti delle anime, perse o ritrovate.
Per l'ormai consolidato appuntamento al Forte Prenestino, le Witches celebrano 10 anni di musica, arte e cultura indipendente, rendendo omaggio a tutte le artiste, attiviste e collaboratrici che hanno contribuito alla crescita di questa realtà, attraversando di volta in volta in molteplici luoghi fisici questo spazio liberato, dedicato alla libera espressione delle donne.
Resoconto arriva al Forte Prenestino, dopo la prima presentazione alla Tevere Art Gallery nel mese di ottobre per la Giornata del Contemporaneo, con una variante generata dalle caratteristiche del luogo stesso. Vestita di bianco in un improbabile vestito da sposa fuori misura non sarà, infatti, solo Barbara Lalle, ma il viaggio della sua anima sarà accompagnato da altre performer che, come l’artista, indosseranno le stesse vesti: ognuna attraverserà una linea di andata/ritorno, accanto ad un fuoco vivificatore e purificatore.
Durante il percorso della vita esistono passaggi e frangenti che segnano degli elementi di svolta, mutano il corso degli eventi e disegnano nuove frontiere del pensiero e nuove dinamiche relazionali. Sono frutto di scelte determinate e consapevoli ma anche, a volte, il risultato di un viaggio obbligato che non permette di rompere schemi e sbarre e di uscire da decisioni inevitabili e ineluttabili. Inconsapevolmente la vita scorre sopra i nostri corpi e si impadronisce delle aspirazioni intime dell’anima, annebbia la vista e convince noi stessi della giustezza e bontà dei passi verso un futuro deciso. L’incapacità di scrutare le profondità dei nostri desideri e la paura della sofferenza e del dolore per se stessi e per gli altri concorre a definire evoluzioni che sembrano comunque sopportabili, annichilendosi in un inconscio itinerario circolare. La performance Resoconto fissa nel tempo e nello spazio un momento predeterminato, durante il quale l’anima si scopre intrappolata in un gioco di partenze, di lasciti ed abbandoni e di riprese, di soffi incandescenti e oscure entità. Le performer, quindi, rimangono congelate in movimenti ripetitivi e seriali che bloccano ogni altra improvvisa azione. La connessione tra alto e basso, tra spirito e materia è annullata dall’essenza stessa dell’oggetto, poiché l’atto dell’andata/ritorno non conduce alla scoperta di una risoluzione ma diventa la condizione unica della propria esistenza. Il fuoco è immagine e presenza di una realtà altra, apparentemente estranea e lontana; è segno della congiunzione tra microcosmo e macrocosmo, dove le scelte si fondono con i desideri e lo spirito viene liberato, spinto da un vento originario. Al termine della performance un alito interiore si innesterà nel flusso degli eventi e deciderà delle sorti delle anime, perse o ritrovate.
14
febbraio 2020
Barbara Lalle – Resoconto #2
14 febbraio 2020
performance - happening
Location
CSOA FORTE PRENESTINO
Roma, Via Federico Delpino, (Roma)
Roma, Via Federico Delpino, (Roma)
Orario di apertura
dalle 20.30 alle 21.30
Vernissage
14 Febbraio 2020, ore 20.30
Sito web
Ufficio stampa
Melasecca PressOffice
Autore
Curatore
Autore testo critico