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Max Papeschi – Hic sunt leones
Un’installazione multimediale site-specific attraverso cui Papeschi, famoso per lo spietato sarcasmo delle sue opere, mette in scena la propria personale parodia del Ventennio fascista.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Dal 22 luglio al 30 agosto 2020, il WeGil, l’hub culturale della Regione Lazio nel cuore del quartiere Trastevere di Roma, ospita HIC SUNT LEONES, il nuovo progetto multimediale di Max Papeschi a cura di Gianluca Marziani. La mostra è promossa dalla Regione Lazio, organizzata da LAZIOcrea in collaborazione con la Fondazione Maimeri e l’art director Flavia Vago e prodotta da GV Srl.
Un’installazione multimediale site-specific attraverso cui Papeschi, famoso per lo spietato sarcasmo delle sue opere, mette in scena la propria personale parodia del Ventennio fascista.
Un’installazione multimediale site-specific attraverso cui Papeschi, famoso per lo spietato sarcasmo delle sue opere, mette in scena la propria personale parodia del Ventennio fascista.
21
luglio 2020
Max Papeschi – Hic sunt leones
Dal 21 luglio al 30 agosto 2020
arte contemporanea
Location
WEGIL
Roma, Largo Ascianghi , 5, (Roma)
Roma, Largo Ascianghi , 5, (Roma)
Vernissage
21 Luglio 2020, , su invito
Autore
Curatore