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Tre biografie a fumetti scritte e disegnate da un artista per ricordare e far ricordare le vite di tre indiscutibilmente grandi.
La postfazione di Pablo, genialmente intitolata “Pittura e fumetto artista perfetto”, potrebbe essere un ottimo punto di partenza per parlare di un libro che è un fumetto ed è un libro ed è arte. Fumettaro o artista? “Ho potuto cioè verificare – scrive Pablo – che l’opinione dei colleghi pittori nei miei confronti non è delle migliori rimanendo, per essi capoccioni lessi, un banale fumettaro che non può manco immaginare di passare indenne il loro giudizio universale.”. E del resto: “mentre dai compagni fumettari sono considerato un pittore scassaballe che cerca d’intrufolarsi in casa d’altri, un imbucato raccomandato sopravvalutato, un intruglione un po’ coglione che non sa più che pesci pigliare. Già perché non è solo il mondo dell’arte che si nega testardamente a quello del fumetto considerandolo un genere inferiore, minushabente, comunque distante, ma avviene anche lo speculario contrario”. Questo è Pablo Echaurren, che trasforma gli squilibri mentali di Din Don Dino Campana in squilibri mentali a colori, e racconta di un Majakowskij capace di colorare la rivoluzione, di fare la rivoluzione a colori, e descrive Ezra Pound come “scheggia sfuggita ad un mondo caricato ad odio”.
E tra una vita e l’altra, tra un disegno e l’altro, c’è poesia, poesia pura, per dire che “l’altrove non è un luogo, l’altrove è sempre spostato, irraggiungibile, muto finché non si trova la giusta lingua. E allora si parla, si scrive, si vive una vita che non sia una lagna ma uno schianto”. Ecco.
Tiziana Lo Porto con la collaborazione di
Pablo Echaurren è nato a Roma, dove vive. Pittore e illustratore, ha scritto “Compagni” (1998) e, con Claudia Salaris, il saggio “Controcultura in Italia 1966-1977. Viaggio nell’underground” (1999).
Vite di poeti. Campana, Majakovskij, Pound – Pablo Echaurren con una premessa di Enzo Siciliano. 2000 Bollati Boringhieri pp.109, lire 35.000.ISBN 88-339-1206-X
Bollati Boringhieri, corso Vittorio Emanuele II 86, Torino
[exibart]