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A Tokyo, una galleria d’arte si trasforma in un ristorante di sushi
Arte contemporanea
Una galleria d’arte che diventa un ristorante di sushi, dove poteva accadere se non a Tokyo? Si tratta del 3110NZ by LDH Kitchen, un locale che nasce dalla collaborazione tra la galleria d’arte giapponese NANZUKA e l’acclamato ristorante Sushi Saito. Uno spazio elegante e polivalente che di giorno è una galleria d’arte e di notte un ristorante di sushi.
L’unione tra galleria d’arte e ristorante di sushi
Gli spazi interni della galleria sono in stile minimalista. Le opere d’arte e i dipinti sono collocati all’interno di pareti scavate, le luci incandescenti rivestono il soffitto, mentre il pavimento è ricoperto di ciottoli. Al centro c’è il bancone, dove lo chef prepara a vista il sushi. Il progetto è firmato dallo studio d’architettura e design newyorchese Snarkitecture, di Daniel Arsham, artista innovativo, conosciuto per le sue performance con i peluche e che, di recente, prima della pandemia, ha tenuto una mostra a Parigi presso Perrotin.
La sezione ristorante nasce con la partecipazione di Sushi Saito, che fino alla sua chiusura, nel novembre dello scorso anno, poteva vantare ben 3 stelle Michelin. Sulla pagina Instagram di 3110NZ By LDH Kitchen in un post si spiega il connubio tra arte contemporanea e alta cucina.
Nel post, infatti, si legge: «Il nostro proprietario è un discepolo di Takashi Saito e si adopererà per il ritorno delle stelle Michelin. Speriamo che possiate apprezzare questo locale, che combina la cultura culinaria giapponese, lo spazio architettonico più avanzato del mondo e le opere d’arte contemporanea». Uno spazio, dunque, dove si potrà gustare dell’ottimo sushi mentre si osservano i capolavori dell’arte contemporanea.
Dal 21 luglio, giorno dell’inaugurazione di 3110NZ By LDH Kitchen, si potrà ammirare la prima mostra con le opere dell’autorevole artista giapponese del dopoguerra Keiichi Tanaami.