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A volte penso che…
Sabato 1 agosto, nell’Ex Chiesa di San Matteo di Lucca, Prometeo Gallery Ida Pisani
inaugura A volte penso che…, una mostra collettiva che nasce da una particolare
prospettiva, ovvero quella di lasciare che ventitré artisti raccontino un pensiero ricorrente
attraverso le loro personali intuizioni e idee visive.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Julieta Aranda, Filippo Berta, Fabrizio Cotognini, Democracia, Zehra Dogan, Sarah
Entwistle, Regina José Galindo, Omar Hassan, Diango Hernandez, Iva Lulashi, Edson
Luli, Maria Evelia Marmolejo, Carlos Martiel, Ruben Montini, Ivan Moudov, Natalia LL, Luis
Navarro, Silvia Rivas, Rosanna Rossi, Marinella Senatore, Santiago Sierra, Giuseppe
Stampone e Mary Zygouri. Non offrono schemi concettuali, né prospettive di verità o di
valore, e nemmeno indugiano su narrazioni aneddotiche. Con il linguaggio artistico che li
contraddistingue, ognuno di loro esprime un pensiero, come una qualità fondamentale
dell’essere, concorrendo a comprendere meglio la realtà vivente attraverso il proprio
relativo, particolare quanto specifico e imprescindibile apporto.
In un momento storico come quello che stiamo vivendo, che ha tutte le sembianze della
tempesta perfetta, con effetti psicologici, economici, sociologici e in sintesi culturali capaci
di resettare il nostro sistema, Prometeo Gallery cerca di dare il giusto valore a uno degli
strumenti di conoscenza di cui l’uomo ha un bisogno primario: l’interpretazione, che non
lascia dietro di sé un senso, ma innumerevoli sensi. Con questo spirito ha scelto di
derivare una totalità dall’incorporazione di differenti punti di vista, singolarmente tradotti in
arazzi, opere video, fotografie, pitture, disegni, collage, sculture e performance.
A volte penso che… è una realtà plurale, dinamica, caratterizzata dalla relazione reciproca
tra le sue parti, che è al contempo spirituale e intellegibile, ma anche sensuale fisica ed
emozionale, per arrivare sostanzialmente e direttamente al cuore della potenza logica e
poetica che conserva in vita ogni individuo.
Entwistle, Regina José Galindo, Omar Hassan, Diango Hernandez, Iva Lulashi, Edson
Luli, Maria Evelia Marmolejo, Carlos Martiel, Ruben Montini, Ivan Moudov, Natalia LL, Luis
Navarro, Silvia Rivas, Rosanna Rossi, Marinella Senatore, Santiago Sierra, Giuseppe
Stampone e Mary Zygouri. Non offrono schemi concettuali, né prospettive di verità o di
valore, e nemmeno indugiano su narrazioni aneddotiche. Con il linguaggio artistico che li
contraddistingue, ognuno di loro esprime un pensiero, come una qualità fondamentale
dell’essere, concorrendo a comprendere meglio la realtà vivente attraverso il proprio
relativo, particolare quanto specifico e imprescindibile apporto.
In un momento storico come quello che stiamo vivendo, che ha tutte le sembianze della
tempesta perfetta, con effetti psicologici, economici, sociologici e in sintesi culturali capaci
di resettare il nostro sistema, Prometeo Gallery cerca di dare il giusto valore a uno degli
strumenti di conoscenza di cui l’uomo ha un bisogno primario: l’interpretazione, che non
lascia dietro di sé un senso, ma innumerevoli sensi. Con questo spirito ha scelto di
derivare una totalità dall’incorporazione di differenti punti di vista, singolarmente tradotti in
arazzi, opere video, fotografie, pitture, disegni, collage, sculture e performance.
A volte penso che… è una realtà plurale, dinamica, caratterizzata dalla relazione reciproca
tra le sue parti, che è al contempo spirituale e intellegibile, ma anche sensuale fisica ed
emozionale, per arrivare sostanzialmente e direttamente al cuore della potenza logica e
poetica che conserva in vita ogni individuo.
01
agosto 2020
A volte penso che…
Dal primo agosto al 30 settembre 2020
arte contemporanea
Location
CHIESA DI SAN MATTEO
Lucca, Piazza San Matteo, 3, (Lucca)
Lucca, Piazza San Matteo, 3, (Lucca)
Vernissage
1 Agosto 2020, h 19