26 agosto 2020

Playwood Project e il database sulle manifestazioni contro il razzismo

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Plywood Project ha avviato un database che raccoglie tutte le manifestazioni di denuncia contro il razzismo e contro le violenze perpetrate dalla polizia

Dopo la morte di George Floyd abbiamo assistito alla crescente diffusione di diverse attività volte a sottolineare il problema latente del razzismo, in diversi settori della vita quotidiana e del lavoro. Tra queste attività, emerge anche l’impegno degli artisti, che hanno lanciato iniziative a favore delle comunità afroamericane. Tutt’ora continuano a nascere altri progetti che si basano sulla giustizia sociale ed è proprio in quest’ambito che Plywood Project sta lanciando un database di tutte le opere di street art e di tutte le manifestazioni contro la brutalità della polizia e l’ingiustizia razziale. La banca dati è di tipo collaborativo, per cui chiunque potrà dare il suo contributo per aggiornare l’archivio. La ARS – Artist Rights Society ha contribuito alla realizzazione dell’iniziativa.

La Artist Rights Society e Plywood Project stanno lavorando insieme anche a un’altra attività. Si tratta di un progetto di arte pubblica che presenterà sulle vetrine dei negozi opere d’arte commissionate ad artisti. Le commissioni includono poster di Carrie Mae Weems e un dipinto Sophia Dawson. La prima sta portando avanti Resist Covid Take 6, una campagna di sensibilizzazione per educare le comunità afroamericane e i nativi americani sulla pericolosità del Coronavirus. Sophia Dawson è un’artista di Brooklyn che, attraverso il suo lavoro, mira a umanizzare le questioni di giustizia sociale. Nello specifico ha dato il suo aiuto alla creazione del movimento Black Lives Matter.

Plywood Project e la lotta al razzismo

Plywood Project è un’organizzazione che raggruppa diversi partner, tra associazioni e collettivi artistici senza scopo di lucro, imprese private e pubbliche, lavoratori della creatività. Il suo obiettivo è quello di aiutare le comunità nere e le minoranze, proponendo progetti impegnati nel sociali e supportando il lavoro degli artisti che, secondo Plywood Project, sono stati i più colpiti dalla triplice crisi che sta investendo gli Stati Uniti. La crisi riguarda l’economia, l’ingiustizia razziale e la sanità, messe in ginocchio dal Coronavirus.

Playwood Project ritiene che sia arrivato il momento di dare una risposta creativa a questo momento di transizione. L’intento dell’associazione, infatti, è quello di avviare una collaborazione tra pubblico e privato per ispirare altre realtà, affinché, attraverso l’arte e la cultura, si possa giungere al rinnovamento.

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