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Antonella Di Tommaso – Realismo e silenzi. 30 opere per la solidarietà
La mostra è frutto del lockdown ed è stata pensata per portare un aiuto concreto a quanti si trovano in difficoltà proprio a causa della pandemia. Il ricavato della vendita delle opere andrà al Centro di accoglienza Vincenziano ONLUS di Arezzo
Comunicato stampa
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L’esclusione sociale e il rumoroso silenzio dei giorni del lockdown hanno stimolato la creatività silente e, forse inconsapevolmente, è iniziato un dialogo pittorico introspettivo che si è alimentato piano piano, giorno dopo giorno. Così nasce la mostra Realismo e Silenzi. 30 opere per la solidarietà di Antonella di Tommaso dal 12 al 26 settembre in sala Pieve del Palazzo di Fraternita in piazza Grande.
L’idea di questa Mostra nasce dai buoni sentimenti di solidarietà umana: il ricavato della vendita delle opere esposte sarà devoluto in beneficenza al Centro di accoglienza Vincenziano ONLUS di Arezzo, che da sempre si occupa di assistere le famiglie più povere, in emergenza alimentare e che durante la pandemia hanno ulteriormente aggravato la loro situazione economica. Acquistando un’opera si contribuirà così ad alleviare la sofferenza e l’umiliazione di chi non è in grado di provvedere a se stesso e alla propria famiglia.
Come scrive nella presentazione la curatrice Daniela Galoppi la pittrice si racconta e ogni opera diventa così una lettera, un segno per non dimenticare, per liberarsi dai propri dolori e dubbi, alla ricerca di quiete, di quella serenità che vuole essere anche un messaggio per tutti. Un percorso pittorico, breve per adesso, che punta a rivivere e verbalizzare le proprie esperienze, ricordi lontani dipinti con un linguaggio tanto semplice quanto immediato e comunque incisivo, dove dimensioni, colori e materia si uniscono come in un istante fotografico. La figura umana è dominante, ma senza retorica e gli spaccati di vita vissuta contraddistinguono le stagioni della vita passata. Con linguaggio elementare, volutamente la Di Tommaso fa emergere la sua natura di pensatrice malinconica, ma sempre sorridente verso le amaritudini umane.
Un doveroso e sincero ringraziamento ai partners di questa iniziativa: alla Fraternita dei Laici di Arezzo, che ha gratuitamente concesso la sala espositiva nel Palazzo di piazza Grande, ad ANCoS - associazione di promozione sociale Confartigianato Arezzo - che si è accollata le spese del catalogo e alla EdilFab srl e QuadrIdea che hanno sostenuto le spese per l’acquisto di cornici per alcuni dipinti. Un grazie in anticipo a tutti coloro che vorranno contribuire a questa iniziativa di grande senso civico e umano.
L’idea di questa Mostra nasce dai buoni sentimenti di solidarietà umana: il ricavato della vendita delle opere esposte sarà devoluto in beneficenza al Centro di accoglienza Vincenziano ONLUS di Arezzo, che da sempre si occupa di assistere le famiglie più povere, in emergenza alimentare e che durante la pandemia hanno ulteriormente aggravato la loro situazione economica. Acquistando un’opera si contribuirà così ad alleviare la sofferenza e l’umiliazione di chi non è in grado di provvedere a se stesso e alla propria famiglia.
Come scrive nella presentazione la curatrice Daniela Galoppi la pittrice si racconta e ogni opera diventa così una lettera, un segno per non dimenticare, per liberarsi dai propri dolori e dubbi, alla ricerca di quiete, di quella serenità che vuole essere anche un messaggio per tutti. Un percorso pittorico, breve per adesso, che punta a rivivere e verbalizzare le proprie esperienze, ricordi lontani dipinti con un linguaggio tanto semplice quanto immediato e comunque incisivo, dove dimensioni, colori e materia si uniscono come in un istante fotografico. La figura umana è dominante, ma senza retorica e gli spaccati di vita vissuta contraddistinguono le stagioni della vita passata. Con linguaggio elementare, volutamente la Di Tommaso fa emergere la sua natura di pensatrice malinconica, ma sempre sorridente verso le amaritudini umane.
Un doveroso e sincero ringraziamento ai partners di questa iniziativa: alla Fraternita dei Laici di Arezzo, che ha gratuitamente concesso la sala espositiva nel Palazzo di piazza Grande, ad ANCoS - associazione di promozione sociale Confartigianato Arezzo - che si è accollata le spese del catalogo e alla EdilFab srl e QuadrIdea che hanno sostenuto le spese per l’acquisto di cornici per alcuni dipinti. Un grazie in anticipo a tutti coloro che vorranno contribuire a questa iniziativa di grande senso civico e umano.
12
settembre 2020
Antonella Di Tommaso – Realismo e silenzi. 30 opere per la solidarietà
Dal 12 al 26 settembre 2020
arte contemporanea
Location
PALAZZO DELLA FRATERNITA’ DEI LAICI
Arezzo, Piazza Grande, (Arezzo)
Arezzo, Piazza Grande, (Arezzo)
Biglietti
€.5,00
Orario di apertura
tutti i giorni dalle 10 - 18
Vernissage
12 Settembre 2020, h 17.30
Autore
Curatore
Autore testo critico