-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Il nuovo murales di Spidertag in Svezia
Street Art
Il periodo del lockdown che tutti noi abbiamo vissuto in questi ultimi mesi ha certamente posto un rallentamento o un freno alle nostre attività per un certo periodo. Lo stesso discorso vale per moltissimi artisti del nostro panorama contemporaneo: tra questi c’è sicuramente Spidertag, street artist spagnolo che lavora dal 2008 reinterpretando la geometria, l’astrazione e il minimalismo nelle strade e negli spazi rurali di tutto il mondo.
Dal 2015 in particolare, poi, l’artista si è imposto nell’universo della street art scoprendo un materiale del tutto innovativo, distinguendosi in questo modo da tutti gli altri: i cavi a neon alimentati a batteria. Dopo un fermo di 9 mesi, l’artista è tornato a far risplendere le strade con i suoi murales fatti di neon partendo dalla Svezia.
Proprio nei giorni scorsi, nella cittadina di Söderhamn, si è svolto il festival di arte urbana “Take Tomorrow Back” e, fra gli artisti coinvolti, Spidertag ha fatto parecchio parlare di sé con il suo colorato Interactive Neon Mural 9. Spidertag modella a suo piacimento i cavi, posizionandoli poi su intere facciate di edifici spesso abbandonati e, la notte, ciascuno di questi si illumina creando una singolare magia urbana.