24 febbraio 2021

L’arte è un gioco da tavolo. Lucca Comics per la Collezione Farnesina

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Lucca Comics & Games e Ministero degli Esteri presentano il contest per realizzare un gioco da tavolo ispirato all’arte contemporanea e alla Collezione Farnesina

MAECI - Dettaglio della facciata con la Sfera grande di Arnaldo Pomodoro. Foto di Giorgio Benni

L’arte contemporanea è un gioco, precisamente da tavolo. Quali saranno le regole? Come si farà a vincere? Sono domande alle quali sapranno rispondere i game designer che parteciperanno al contest promosso da Lucca Comics & Games che, quest’anno, conterà su un partner d’eccezione, il MAECI – Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. La posta in gioco? Ovviamente la collezione Farnesina, l’importante raccolta d’arte contemporanea italiana, orgogliosamente esposta in molte rassegne internazionali e musei in tutto il mondo. E chissà, magari proprio questa dei prestiti di opere potrebbe essere una chiave del gioco.

«Si tratta, nelle nostre intenzioni, di un’associazione virtuosa per promuovere la vivacità creativa del nostro paese», spiegano dalla Farnesina. «Attraverso il gioco sarà possibile compiere un viaggio nell’arte italiana dei secoli XX e XXI e, tramite quest’ultima, verranno valorizzati giovani talenti del game design».

MAECI – Facciata. Foto di Giorgio Benni

Il Gioco Inedito e la Collezione Farnesina

Nato nel 1995 e organizzato, dal 2003, in collaborazione con la casa editrice dV Giochi, il contest Gioco Inedito – Miglior Proposta di Gioco è diventato un must nel settore. Il primo classificato, infatti, avrà l’opportunità di vedere realizzato e pubblicato il proprio gioco in scatola.

E quest’anno, il tema che i game designer candidati dovranno sviluppare sarà proprio l’arte contemporanea italiana, a partire dalla Collezione Farnesina, che mette insieme opere di artisti di tutto il Novecento e oltre, dal Futurismo di Fortunato Depero e Umberto Boccioni, alla Metafisica di Giorgio de Chirico, dalla Figurazione di Carlo Carrà e Mario Sironi, al Realismo di Renato Guttuso, dall’Astrattismo di Carla Accardi e Piero Dorazio, all’Informale di Alberto Burri, fino a Jannis Kounellis, Mario Merz, Giulio Paolini, Sandro Chia, Enzo Cucchi, Mimmo Jodice, Salvatore Basilico. Il gioco da tavolo vincitore diventerà così uno strumento di conoscenza e approfondimento della Collezione Farnesina e dell’arte contemporanea italiana.

MAECI – Sala Forma. Foto di Giorgio Benni

Le tappe del contest

Del dialogo tra arte e gioco e dei momenti di tangenza tra i due “metodi”, ne hanno parlato oggi, in diretta dal nuovo spazio Comics & Games de la Feltrinelli di Piazza Piemonte a Milano, il giornalista Lorenzo Fantoni insieme all’artista Paolo Cavinato e al game designer Hjalmar Hach. Intervenuta anche Angela Tecce, storica dell’arte, recentemente nominata Presidente della Fondazione Donnaregina del museo MADRE di Napoli, membro del Comitato Scientifico della Collezione Farnesina.

Il bando per partecipare è disponibile al sito giocoinedito.com. È possibile presentare la propria candidatura fino al 1 marzo 2021. Le proposte saranno valutate da una giuria di esperti. Il nome del vincitore sarà annunciato nel corso del Salone del Libro di Torino, a maggio 2021. A seguire, Lucca Comics & Games e la casa editrice dV Giochi produrranno il gioco in scatola e lo mostreranno in anteprima durante la kermesse toscana di fine ottobre.

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