Si inaugura giovedì 20 maggio la mostra dedicata a Giovanni Guerrini. Focalizzata in particolare sulla produzione grafica eseguita dall’artista nel ventennio 1908-1928, l’esposizione ricostruisce la personalità e la poliedrica attività di Guerrini che fu incisore, pittore, illustratore, ma anche architetto, riflettendo quell’impostazione ed educazione alle belle arti caratteristica di tante personalità all’inizio del Novecento.

A distanza di trent’anni dalla celebre mostra antologica al Palazzo delle Esposizioni di Faenza, la Galleria Aleandri espone pressoché l’intero corpus grafico dell’artista comprendente litografie, disegni, bozzetti preparatori, studi per illustrazioni.
In mostra anche il dipinto inedito Ritratto di Alba, che testimonia l’afferenza di Guerrini a quella declinazione tuta italiana dell’ideale neo preraffaellita sostenuto da Adolfo De Carolis.

La mostra ed il corposo catalogo che la accompagna, curato da Francesco Parisi, ricostruiscono attentamente l’attività di Giovanni Guerrini, dalla formazione presso il cenacolo faentino che faceva capo a Domenico Baccarini fino alla partecipazione alle celebri Biennali di Arti Decorative di Monza che confermarono l’artista come uno dei principali protagonisti del Dèco italiano fino alla partecipazione alla progettazione del quartiere EUR a Roma, fra cui quella del Palazzo della Civiltà e del lavoro, più tradizionalmente conosciuto dai romani come il Colosseo Quadrato.
L’attenta schedatura scientifica di tutte le opere in catalogo ha inoltre permesso di aggiornare, puntualizzare e completare la conoscenza della produzione grafica di Guerrini, ponendosi come un imprescindibile punto di riferimento per gli studi sull’artista.

Con questa esposizione la Galleria Aleandri prosegue e consolida dunque quel percorso di ricerca e approfondimento sull’arte italiana e mitteleuropea fra Otto e Novecento con particolare attenzione alla grafica – come la recente esposizione Duilio Cambellotti – Nuovi contributi critici – ormai ben delineato da oltre un quindicennio e affiancato dalla pubblicazione dei raffinati cataloghi editi da Officine Vereia, affidati ai massimi studiosi del settore.