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FRAGILE
La mostra collettiva Fragile indaga uno stato d’animo individuale e collettivo, una condizione sospesa e apparentemente indefinibile, mobile e mutevole. Le opere degli otto artisti invitati diversi per età, formazione, background e linguaggio, si inscrivono in questa condizione.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Artisti: Thomas Braida • Anna Capolupo • Emanuela Barilozzi Caruso • Laura Cionci • Serena Fineschi • Oscar Giaconia • Marta Roberti • Serena Semeraro
La mostra collettiva Fragile, a cura di Christian Caliandro indaga uno stato d’animo individuale e collettivo, una condizione sospesa e apparentemente indefinibile, mobile e mutevole. Le opere degli otto artisti coinvolti, diversi per età, formazione, background e linguaggio, si inscrivono in questa condizione.
Nell’ultimo anno, abbiamo imparato sempre più e sempre meglio come al “consumo” artistico e culturale si possa e si debba sostituire l’esperienza. In questo senso, l’arte è in grado di costruire una nuova dimensione intima, interiore, quasi domestica, quindi di stabilire un rapporto diretto e profondo con un essere umano che si avvia a non essere più “spettatore”, così come con una comunità che non è più soltanto “pubblico”.
È qualcosa che ha strettamente a che fare con la distanza tra verità e finzione, tra avvenimento e rappresentazione: la fiction sembra cioè fare difetto, in un’occasione come quella che stiamo vivendo; e comincia a insinuarsi il sospetto che si sia creata una frattura non temporanea, ma destinata forse ad allargarsi e ad approfondirsi, legata al rapporto delle opere d’arte con il contesto da cui provengono e con quello in cui vengono inserite normalmente, e ai diversi modi in cui le opere stesse vengono recepite e fruite.
Si tratta dunque di (ri)abbracciare il vuoto, il momento - ricercando forme inedite di sincerità, di precarietà e di spontaneità.
L’elemento al centro di questi lavori è la relazione, intesa come incontro e dialogo autentico. La fragilità individua così (anche) una situazione di totale apertura e disponibilità nei confronti del non ordinato, del non conosciuto, dell’imprevisto. Cioè, fondamentalmente, dell’altro. Questo progetto espositivo rende conto di una situazione del genere, e prova ad articolarla criticamente attraverso i lavori e gli interventi delle autrici e degli autori coinvolti.
Fino al 23 luglio
____
ENG
Artists: Thomas Braida • Anna Capolupo • Emanuela Barilozzi Caruso • Laura Cionci • Serena Fineschi • Oscar Giaconia • Marta Roberti • Serena Semeraro
The group show Fragile aims to investigate an individual and collective state of mind, a suspended and apparently undefinable condition that is mobile and fluctuating. The works of the eight featured artists, who differ in age, education, background and language, can be inscribed in this condition.
Over the past year, we have learned better how artistic and cultural ‘consumption’ can and should be replaced by experience. In this sense, art is able to build a new, intimate, inner, and almost domestic dimension, thus establishing a direct and deep relationship with a human being who is no longer just a ‘spectator’, or with a community that is no longer simply an ‘audience’.
It is something that has to closely bound to the distance between truth and fiction, between event and representation: in other words, fiction appears wanting in a moment such as the one we are experiencing. A suspicion starts to emerge that the fracture that has been created is not temporary, but perhaps destined to widen and deepen, tied to the relationship the artworks have with the context from which they stem and in which they are usually displayed, as well as to the different ways in which the works themselves are perceived and enjoyed/experienced.
It is therefore a matter of (re)embracing the void and the moment, seeking new forms of sincerity, precariousness and spontaneity.
The focus of these works is on relationships, intended both as an encounter and as authentic dialogue. Fragility (also) pinpoints a position of complete openness and willingness to the unordered, the unknown, and the unexpected. That is, the other. This exhibition seeks to illustrate this position by articulating it critically through the works and contributions of the featured artists.
Until 23 June 2021
La mostra collettiva Fragile, a cura di Christian Caliandro indaga uno stato d’animo individuale e collettivo, una condizione sospesa e apparentemente indefinibile, mobile e mutevole. Le opere degli otto artisti coinvolti, diversi per età, formazione, background e linguaggio, si inscrivono in questa condizione.
Nell’ultimo anno, abbiamo imparato sempre più e sempre meglio come al “consumo” artistico e culturale si possa e si debba sostituire l’esperienza. In questo senso, l’arte è in grado di costruire una nuova dimensione intima, interiore, quasi domestica, quindi di stabilire un rapporto diretto e profondo con un essere umano che si avvia a non essere più “spettatore”, così come con una comunità che non è più soltanto “pubblico”.
È qualcosa che ha strettamente a che fare con la distanza tra verità e finzione, tra avvenimento e rappresentazione: la fiction sembra cioè fare difetto, in un’occasione come quella che stiamo vivendo; e comincia a insinuarsi il sospetto che si sia creata una frattura non temporanea, ma destinata forse ad allargarsi e ad approfondirsi, legata al rapporto delle opere d’arte con il contesto da cui provengono e con quello in cui vengono inserite normalmente, e ai diversi modi in cui le opere stesse vengono recepite e fruite.
Si tratta dunque di (ri)abbracciare il vuoto, il momento - ricercando forme inedite di sincerità, di precarietà e di spontaneità.
L’elemento al centro di questi lavori è la relazione, intesa come incontro e dialogo autentico. La fragilità individua così (anche) una situazione di totale apertura e disponibilità nei confronti del non ordinato, del non conosciuto, dell’imprevisto. Cioè, fondamentalmente, dell’altro. Questo progetto espositivo rende conto di una situazione del genere, e prova ad articolarla criticamente attraverso i lavori e gli interventi delle autrici e degli autori coinvolti.
Fino al 23 luglio
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ENG
Artists: Thomas Braida • Anna Capolupo • Emanuela Barilozzi Caruso • Laura Cionci • Serena Fineschi • Oscar Giaconia • Marta Roberti • Serena Semeraro
The group show Fragile aims to investigate an individual and collective state of mind, a suspended and apparently undefinable condition that is mobile and fluctuating. The works of the eight featured artists, who differ in age, education, background and language, can be inscribed in this condition.
Over the past year, we have learned better how artistic and cultural ‘consumption’ can and should be replaced by experience. In this sense, art is able to build a new, intimate, inner, and almost domestic dimension, thus establishing a direct and deep relationship with a human being who is no longer just a ‘spectator’, or with a community that is no longer simply an ‘audience’.
It is something that has to closely bound to the distance between truth and fiction, between event and representation: in other words, fiction appears wanting in a moment such as the one we are experiencing. A suspicion starts to emerge that the fracture that has been created is not temporary, but perhaps destined to widen and deepen, tied to the relationship the artworks have with the context from which they stem and in which they are usually displayed, as well as to the different ways in which the works themselves are perceived and enjoyed/experienced.
It is therefore a matter of (re)embracing the void and the moment, seeking new forms of sincerity, precariousness and spontaneity.
The focus of these works is on relationships, intended both as an encounter and as authentic dialogue. Fragility (also) pinpoints a position of complete openness and willingness to the unordered, the unknown, and the unexpected. That is, the other. This exhibition seeks to illustrate this position by articulating it critically through the works and contributions of the featured artists.
Until 23 June 2021
15
giugno 2021
FRAGILE
Dal 15 giugno al 23 luglio 2021
arte contemporanea
Location
MONITOR
Roma, Via Sforza Cesarini, 43a-44 , (Roma)
Roma, Via Sforza Cesarini, 43a-44 , (Roma)
Orario di apertura
martedì/venerdì 13-19
Vernissage
15 Giugno 2021, 14-20
Sito web
Autore
Curatore