-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Tutti i premi di ArtVerona 2021, tra residenze, acquisizioni e sostenibilità
Fiere e manifestazioni
di redazione
«Abbiamo voluto che il ritorno in presenza della manifestazione e l’accoglienza di tutta la comunità artistica fosse evidenziato da un segno indelebile, capace di emozionare, coinvolgere e meravigliare», così Stefano Raimondi ha salutato la prima edizione della “sua” nuova ArtVerona, chiusa il 17 ottobre (qui la nostra recensione). «E questo risultato lo abbiamo raggiunto grazie alla creazione di un’opera site specific come Stop by di Paola Pivi, prodotta da Aquafil S.p.A., la presenza di 143 gallerie, spazi indipendenti, residenze artistiche, musei, fondazioni pubbliche e private e, naturalmente, i collezionisti», ha continuato il direttore artistico, ringraziando tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di una fiera fresca e accogliente. E che, oltre al ritorno di un pubblico numeroso e in presenza, come tutte le fiere che si rispetti ha anche annunciati i suoi premi, nel caso di ArtVerona tanti ed equamente divisi per tipologie e metodi di valutazione.
L’opera L’ora di Geografia (2021) di Andrea Mastrovito, rappresentato dalla Galleria Michela Rizzo, Venezia, ha vinto il Premio Icona, «Per la connessione con il periodo storico in cui viviamo e per la potenza dei significati». Il Premio Icona prevede l’acquisizione di un’opera che simbolicamente rappresenti la fiera, come manifestazione che promuove il sistema dell’arte italiano e contribuisce a delineare i contorni del panorama dell’arte contemporanea. L’opera acquisita resterà infatti in comodato per un anno alla Galleria d’Arte Moderna Achille Forti d i Verona.
L’edizione 2021 di ArtVerona ha messo poi in campo il nuovo Premio RAR – Residenza Artistica Rurale, un progetto in collaborazione con l’Azienda Domenico Fraccaroli, storica realtà agricola della campagna veneta, e con l’Accademia di Belle Arti di Verona, ideato da Marta Ferretti e Daniele Girardi, e promosso dalla no profit Careof. Ad aggiudicarsi il premio, Luca Petti, rappresentato dalla Galleria Marrocco, Napoli, e da Villa Contemporanea, Monza (MB). L’artista avrà la possibilità di trascorrere un periodo di residenza a Villa Verità Fraccaroli a San Pietro di Lavagno (VR), finalizzato alla produzione di un’opera da realizzare grazie al coinvolgimento degli studenti dell’Accademia Belle Arti di Verona. L’opera sarà presentat a in occasione dell’edizione 2022 di ArtVerona.
Serena Gamba, rappresentata da Isolo 17 Gallery, Verona, e Sebastien Reuzé, rappresentato da UN – SPACED Gallery, Parigi, sono i vincitori di A Collection. A cura di Chiara Casarin, il premio di produzione è associato a un percorso di residenza che permette all’artista vincitore di disegnare un arazzo e di assistere alle fasi della tessitura. A realizzarlo sarà il maestro tessitore Giovanni Bonotto, che costruirà insieme all’artista l’identità visiva dell’opera.
Assegnato anche il Premio A Disposizione, il riconoscimento nato nel 2018 dal fondo di acquisizione di Veronafiere, con lo scopo di rinnovare la posizione di ArtVerona come mediatrice tra arte, cultura e impresa. Le opere vincitrici sono: Luogo (306) di Fabrizio Prevedello rappresentato da Cardelli & Fontana Artecontemporanea, Sarzana (SP), Fatterelli, Nunca fui turista em Lisboa, di Giuseppe De Mattia rappresentato da Labs Contemporary Art, Bologna, e The singer di Valerio Berruti rappresentato da Marcorossi Artecontemporanea, Verona, Milano, Torino, Pietrasanta.
Nella cornice del Due Torri Hotel di Verona è stata assegnata la sesta edizione del Premio Casarini Due Torri Hotel per la Pittura Under 35, ideato per ricordare il significativo intervento all’Hotel di Pino Casarini (1897 – 1972), pittore affreschista del Novecento. La commissione ha premiato Ismaele Nones, rappresentato da LUNETTA11, Borgata Lunetta (CN), con l’opera Mamma vado a fare l’operaio.
È stato assegnato il riconoscimento della prima edizione del Premio De Buris, luxury wine brand della Famiglia Tommasi, storico produttore di vino della Valpolicella Classica. Il premio prevede l’acquisizione di un’opera che esprima l’essenza dell’annata 2010 di De Buris Amarone della Valpolicella Classico docg Riserva. La famiglia Tommasi ha assegnato il premio De Buris all’opera Fare il deserto per emergere e distinguersi di Marco Rossetti, rappresentato dalla Galleria Nicola Pedana, Caserta.
A Monitor e Spirale Milano è stato assegnato il Premio Display, il riconoscimento riservato alle gallerie che hanno presentato opere e artisti di alto livello qualitativo, riuscendo a costruire un display efficace, dinamico, coerente e innovativo. Il Premio prevede che i due espositori, uno per padiglione, abbiano una agevolazione economica sull’iscrizione ad ArtVerona2022.
È stato assegnato a Fernanda Carrillo, rappresentata da A Pick Gallery, Torino, il Premio Massimiliano Galliani per il disegno under 35, alla sua prima edizione e dedicato al disegno e alla ricerca visiva emergente. Promosso dall’associazione culturale artMacs, istituita dalla famiglia dell’artista Massimiliano Galliani, prematuramente scomparso, il Premio intende diffondere e consolidare la sua memoria e sostenere il futuro delle giovani generazioni.
Federica Di Pietrantonio, rappresentata da The Gallery Apart, Roma, e Andrea Fontanari, rappresentato da Boccanera Gallery, Trento, Milano, si aggiudicano il Premio Montani Tesei Under 35. Arrivato alla sua seconda edizione, promosso dallo Studio Legale Montani Tesei che opera nel campo del diritto dell’arte e dei beni culturali, il Premio ha preso in considerazione tutti gli artisti Under 35 esposti ad ArtVerona, senza barriere di medium e linguaggio.
A Federico Seppi, rappresentato ancora da Boccanera Gallery, la seconda edizione del Premio MZ Costruzioni, nato nel 2019 su iniziativa degli imprenditori Antonio e Michele Zito. Il Premio è rivolto a tutti gli artisti under 40 senza limiti di linguaggio e prevede l’acquisizione di un’opera che rappresenti valori di trasformazione e crescita.
Giunto alla quarta edizione, il Sustainable Art Prize promosso dall’Università Ca’ Foscari di Venezia ad ArtVerona conferma il suo invito alla collaborazione sui temi dello sviluppo sostenibile così come intesi dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. La giuria ha assegnato il premio al collettivo Post Disaster Rooftops, presentato ad ArtVerona nella sezione LAB1, curata da Giulia Floris, che ha portato in fiera un lavoro partito dalla condizione postindustriale di Taranto per abbracciare il bacino del Mediterraneo in una riflessione sulle sfide di resilienza.