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Paolo Conrad-Bercah – Eterografie
Conrad-Bercah trova nel disegno, il compiuto controcanto alla pratica del progetto: è il disegno melodico secondario sovrapposto e sottoposto al disegno melodico principale dell’architettura.
Comunicato stampa
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A partire dal 4 dicembre, la Galleria Embrice propone Eterografie, una mostra dedicata a Paolo Conrad-Bercah, a cura di Eleonora Carrano e Carmelo Baglivo. In esposizione disegni, appunti, annotazioni grafiche.
Il disegno per Paolo Conrad-Bercah rappresenta un irrinunciabile e vitale strumento di ricerca e di riflessione progettuale. Nei disegni trasferisce le sue esperienze di vita e di lavoro vissute a Torino e a Boston dove si è formato, a Milano e New York dove ha costruito la propria formazione professionale; e a Berlino dove ha a lungo lavorato. Nel disegno infine, Conrad-Bercah trova il compiuto controcanto alla pratica del progetto: è il disegno melodico secondario sovrapposto e sottoposto al disegno melodico principale dell’architettura. Disegni e scritti non possono prescindere gli uni dagli altri, la narrazione si incardina su una duplice struttura che integra e salda l’attività professionale con il disegno e la scrittura, come avviene con il recente volume Berlin transfert. Un atlante di idee estetiche (Lettera Ventidue, edizioni) che segue a distanza il testo Berlin Fragments (2019) in cui, come ricorda Valerio Paolo Mosco, l’esercizio che Conrad-Bercah impone a sé stesso è il racconto, o meglio la testimonianza di un’esperienza maturata nel tempo che ci fa scoprire, attraverso una auto-eterografia di una forma architettonica, un autore e insieme lo scenario urbano entro i cui confini si svolge il racconto: Berlino.
Paolo Conrad-Bercah è il direttore di c-b-a, ufficio di progettazione architettonica attivo dal 2005 che ha sviluppato una pluralità di progetti in Europa per il privato come per il pubblico. Dopo la laurea presso il Politecnico di Torino e la Harvard University Design School, costruisce la propria formazione professionale negli anni Novanta negli studi milanesi di Aldo Rossi e Ignazio Gardella e in quello newyorkese di I. M. Pei. La sua attività professionale si fonde con le complementari attività di disegno e scrittura. Con Lettera22edizioni ha pubblicato testi di indagine estetica come Berlin Transfert (2021) e Berlin Fragments (2019), e testi come bercahaus (2020) che documenta il processo costruttivo di un progetto di edificio residenziale a Berlino
Eleonora Carrano
Il disegno per Paolo Conrad-Bercah rappresenta un irrinunciabile e vitale strumento di ricerca e di riflessione progettuale. Nei disegni trasferisce le sue esperienze di vita e di lavoro vissute a Torino e a Boston dove si è formato, a Milano e New York dove ha costruito la propria formazione professionale; e a Berlino dove ha a lungo lavorato. Nel disegno infine, Conrad-Bercah trova il compiuto controcanto alla pratica del progetto: è il disegno melodico secondario sovrapposto e sottoposto al disegno melodico principale dell’architettura. Disegni e scritti non possono prescindere gli uni dagli altri, la narrazione si incardina su una duplice struttura che integra e salda l’attività professionale con il disegno e la scrittura, come avviene con il recente volume Berlin transfert. Un atlante di idee estetiche (Lettera Ventidue, edizioni) che segue a distanza il testo Berlin Fragments (2019) in cui, come ricorda Valerio Paolo Mosco, l’esercizio che Conrad-Bercah impone a sé stesso è il racconto, o meglio la testimonianza di un’esperienza maturata nel tempo che ci fa scoprire, attraverso una auto-eterografia di una forma architettonica, un autore e insieme lo scenario urbano entro i cui confini si svolge il racconto: Berlino.
Paolo Conrad-Bercah è il direttore di c-b-a, ufficio di progettazione architettonica attivo dal 2005 che ha sviluppato una pluralità di progetti in Europa per il privato come per il pubblico. Dopo la laurea presso il Politecnico di Torino e la Harvard University Design School, costruisce la propria formazione professionale negli anni Novanta negli studi milanesi di Aldo Rossi e Ignazio Gardella e in quello newyorkese di I. M. Pei. La sua attività professionale si fonde con le complementari attività di disegno e scrittura. Con Lettera22edizioni ha pubblicato testi di indagine estetica come Berlin Transfert (2021) e Berlin Fragments (2019), e testi come bercahaus (2020) che documenta il processo costruttivo di un progetto di edificio residenziale a Berlino
Eleonora Carrano
04
dicembre 2021
Paolo Conrad-Bercah – Eterografie
Dal 04 al 16 dicembre 2021
architettura
arte contemporanea
personale
arte contemporanea
personale
Location
GALLERIA EMBRICE
Roma, Via Delle Sette Chiese, 78, (Roma)
Roma, Via Delle Sette Chiese, 78, (Roma)
Orario di apertura
Dalle da lunedì a sabato dalle 18:00 alle 20:00 (domenica chiuso).
Vernissage
4 Dicembre 2021, dalle 18:00 alle 22:00
Sito web
Autore
Curatore