Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Giuseppe Penone a Villa Medici
Dopo la grande mostra personale organizzata nel 2008 da Richard Peduzzi, Giuseppe Penone torna oggi a Villa Medici con un progetto ideato appositamente per le stanze storiche del cardinale Ferdinando de’ Medici.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Dopo la grande mostra personale organizzata nel 2008 da Richard Peduzzi, Giuseppe Penone torna oggi a Villa Medici con un progetto ideato appositamente per le stanze storiche del cardinale Ferdinando de’ Medici. Dal 16 dicembre 2021 al 27 febbraio 2022; l’artista presenta quattro opere emblematiche della propria poetica: Vaso (1986) in ceramica e gesso, Il vuoto del vaso (2005) in terracotta bianca e radiografie, e Avvolgere la terra – vaso (2005) in terracotta bianca e gesso, il video Ephemeris (2016) e cinque sculture in terracotta e bronzo dal titolo Terra su terra – bacile (2005).
Mentre l’esposizione del 2008 era presentata negli spazi più emblematici e maestosi di Villa Medici, l’artista occupa questa volta un luogo dal carattere più intimo: le stanze private del Cardinale Ferdinando de’ Medici (la stanza degli Elementi, la stanza delle Muse, la stanza degli Amori di Giove). Per questo progetto, Giuseppe Penone cerca di mettere in valore la singolarità degli spazi presentando tre opere che mettono in discussione il materiale e il concetto di scultura. Ne è un esempio l’opera Vaso, composta di una ciotola di ceramica che ospita un vaso di gesso la cui silhouette destrutturata porta l’impronta delle mani dell'artista, facendo eco alle funzioni private, quasi domestiche, del luogo che lo ospita. L'impronta dell'artista si trova anche nell'opera Il vuoto del vaso, una composizione formata da un vaso incorniciato da tre radiografie di mani, che gioca sulla materialità delle forme e sulla loro percezione visiva. Infine, l'incontro tra gesto e materia si ritrova nella terza opera, Avvolgere la terra - vaso (2005), realizzata in terracotta, sintesi di una forma universale che sottolinea il complesso legame tra uomo e natura. La terracotta è il materiale di cui è composto anche il vaso al centro del video Ephemeris, appartenente all’omonimo ciclo del 2016, come pure dei bacili sorretti da basi di bronzo ispirate, anch’esse, a elementi vegetali nella serie Terra su terra – bacile (2005).
Progetto presentato con il sostegno della galleria GAGOSIAN.
Informazioni pratiche:
Le opere di Giuseppe Penone sono integrate al percorso delle visite guidate di Villa Medici, proponendo così un dialogo fra patrimonio e contemporaneità. Visite guidate in francese, italiano e inglese tutti i giorni escluso il martedì. Per maggiori informazioni sugli orari e le tariffe: villamedici.it
Mentre l’esposizione del 2008 era presentata negli spazi più emblematici e maestosi di Villa Medici, l’artista occupa questa volta un luogo dal carattere più intimo: le stanze private del Cardinale Ferdinando de’ Medici (la stanza degli Elementi, la stanza delle Muse, la stanza degli Amori di Giove). Per questo progetto, Giuseppe Penone cerca di mettere in valore la singolarità degli spazi presentando tre opere che mettono in discussione il materiale e il concetto di scultura. Ne è un esempio l’opera Vaso, composta di una ciotola di ceramica che ospita un vaso di gesso la cui silhouette destrutturata porta l’impronta delle mani dell'artista, facendo eco alle funzioni private, quasi domestiche, del luogo che lo ospita. L'impronta dell'artista si trova anche nell'opera Il vuoto del vaso, una composizione formata da un vaso incorniciato da tre radiografie di mani, che gioca sulla materialità delle forme e sulla loro percezione visiva. Infine, l'incontro tra gesto e materia si ritrova nella terza opera, Avvolgere la terra - vaso (2005), realizzata in terracotta, sintesi di una forma universale che sottolinea il complesso legame tra uomo e natura. La terracotta è il materiale di cui è composto anche il vaso al centro del video Ephemeris, appartenente all’omonimo ciclo del 2016, come pure dei bacili sorretti da basi di bronzo ispirate, anch’esse, a elementi vegetali nella serie Terra su terra – bacile (2005).
Progetto presentato con il sostegno della galleria GAGOSIAN.
Informazioni pratiche:
Le opere di Giuseppe Penone sono integrate al percorso delle visite guidate di Villa Medici, proponendo così un dialogo fra patrimonio e contemporaneità. Visite guidate in francese, italiano e inglese tutti i giorni escluso il martedì. Per maggiori informazioni sugli orari e le tariffe: villamedici.it
16
dicembre 2021
Giuseppe Penone a Villa Medici
Dal 16 dicembre 2021 al 27 febbraio 2022
arte contemporanea
Location
VILLA MEDICI – ACCADEMIA DI FRANCIA
Roma, Viale Della Trinità Dei Monti, 1, (Roma)
Roma, Viale Della Trinità Dei Monti, 1, (Roma)
Orario di apertura
dal lunedì alla domenica (chiuso il martedì), dalle 11 alle 19
Vernissage
16 Dicembre 2021, 19-21
Sito web
Ufficio stampa
Elisabetta Castiglioni
Autore
Curatore
Produzione organizzazione