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Cesare Viel – Condividere frasi in un campo allargato
Installazione site specific dall’anima dialogica, dove dall’incontro tra soggettivo e plurale, personale e collettivo scaturisce un momento immersivo di riflessione sul tempo che stiamo vivendo e i processi trasformativi da esso scaturiti.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La Galleria Milano è lieta di presentare Condividere frasi in un campo allargato, mostra personale di Cesare Viel, tra i vincitori della X edizione dell'Italian Council.
Il progetto ha un’anima dialogica: l’artista, tra la fine del 2020 e la fine del 2021, ha invitato amici e colleghi a scrivere una frase per loro significativa, particolarmente adeguata allo specifico vissuto del momento presente, e quindi condividerla con lui. Le frasi vengono poi trascritte a mano dall’artista su singoli fogli. Il risultato è un’installazione lungo tutto lo spazio espositivo della galleria, un mare metaforico attraverso il quale camminare percorrendo passerelle rialzate. Dall’incontro tra soggettivo e plurale, personale e collettivo scaturisce un momento immersivo di riflessione sul tempo che stiamo vivendo e i processi trasformativi da esso scaturiti. Questo paesaggio di frasi, da intendersi come un campo allargato, secondo la prospettiva di Rosalind Krauss, si sviluppa volutamente secondo una linea orizzontale, che ne riflette la coralità, in contrasto con la verticalità dell’impostazione autoriale. A far da contraltare alle parole altrui sono infatti alcuni fogli incorniciati e appesi alle pareti, questa volta con scritti composti e pensati da Viel stesso.
In dialogo con l’installazione sono alcuni disegni a grafite raffiguranti massi da scogliera utilizzati come moli o barriere anti-erosione sulla costa e in alcune spiagge del Ponente Ligure, tra cui Noli, Sanremo e Spotorno. Ancora una volta un paesaggio, vasto, familiare, privato e collettivo insieme, ligure come l’artista, che vive da molti anni a Genova, ma anche trentino, dolomitico, un luogo affettivo, il “paesaggio essenziale” dei suoi genitori. Come racconta l’artista, “guardare i disegni di questi massi, una volta finiti, produce in me una dolcezza intensa, imprevista, in contrasto con la durezza reale della pietra, ma solo apparentemente, perché in fondo, in questo caso, dolcezza e durezza si accoppiano e si mescolano in un nuovo ulteriore orizzonte”.
La mostra è realizzata in collaborazione con la Galleria Pinksummer di Genova.
Il progetto ha un’anima dialogica: l’artista, tra la fine del 2020 e la fine del 2021, ha invitato amici e colleghi a scrivere una frase per loro significativa, particolarmente adeguata allo specifico vissuto del momento presente, e quindi condividerla con lui. Le frasi vengono poi trascritte a mano dall’artista su singoli fogli. Il risultato è un’installazione lungo tutto lo spazio espositivo della galleria, un mare metaforico attraverso il quale camminare percorrendo passerelle rialzate. Dall’incontro tra soggettivo e plurale, personale e collettivo scaturisce un momento immersivo di riflessione sul tempo che stiamo vivendo e i processi trasformativi da esso scaturiti. Questo paesaggio di frasi, da intendersi come un campo allargato, secondo la prospettiva di Rosalind Krauss, si sviluppa volutamente secondo una linea orizzontale, che ne riflette la coralità, in contrasto con la verticalità dell’impostazione autoriale. A far da contraltare alle parole altrui sono infatti alcuni fogli incorniciati e appesi alle pareti, questa volta con scritti composti e pensati da Viel stesso.
In dialogo con l’installazione sono alcuni disegni a grafite raffiguranti massi da scogliera utilizzati come moli o barriere anti-erosione sulla costa e in alcune spiagge del Ponente Ligure, tra cui Noli, Sanremo e Spotorno. Ancora una volta un paesaggio, vasto, familiare, privato e collettivo insieme, ligure come l’artista, che vive da molti anni a Genova, ma anche trentino, dolomitico, un luogo affettivo, il “paesaggio essenziale” dei suoi genitori. Come racconta l’artista, “guardare i disegni di questi massi, una volta finiti, produce in me una dolcezza intensa, imprevista, in contrasto con la durezza reale della pietra, ma solo apparentemente, perché in fondo, in questo caso, dolcezza e durezza si accoppiano e si mescolano in un nuovo ulteriore orizzonte”.
La mostra è realizzata in collaborazione con la Galleria Pinksummer di Genova.
31
gennaio 2022
Cesare Viel – Condividere frasi in un campo allargato
Dal 31 gennaio al 12 marzo 2022
arte contemporanea
Location
GALLERIA MILANO
Milano, Via Daniele Manin, 13, (Milano)
Milano, Via Daniele Manin, 13, (Milano)
Orario di apertura
da martedì a sabato dalle ore 10,00 alle 13,30 e dalle 15,00 alle 19,00
Ufficio stampa
Maria Chiara Salvanelli Press Office & Communication
Autore
Produzione organizzazione