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Collezione Pierre Courtin
la Collezione Pierre Courtin rappresenta un osservatorio privilegiato sulla scena dell’arte della Bosnia-Erzegovina, dei Balcani e non solo.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Con circa 400 pezzi di 250 artisti affermati ed emergenti, la Collezione Pierre Courtin
rappresenta un osservatorio privilegiato sulla scena dell’arte della Bosnia-Erzegovina,
dei Balcani e non solo.
È il 2004 quando Pierre Courtin inaugura la galleria d'arte contemporanea
Duplex100m2 a Sarajevo. Spazio d’esposizione e presentazione di progetti, luogo di
aggregazione e di confronto, diventerà negli anni un punto di riferimento
imprescindibile per l'arte contemporanea nell’area balcanica. La galleria, attiva fino al
2018, permetterà a Courtin di arricchire considerevolmente la propria collezione
personale, iniziata a Parigi nel 2001 e focalizzata specificatamente sull'arte
contemporanea della BiH.
Al Museo Archeologico di Castelleone di Suasa (Ancona) la mostra “Collezione Pierre
Courtin” offre un significativo colpo d’occhio sulla raccolta e presenta essenzialmente
opere di artisti attivi in Bosnia-Erzegovina, testimonianze tangibili della storia della
galleria, dell’appartenenza di Courtin a Sarajevo e dei legami sempre più profondi
intrecciati con il panorama contemporaneo locale.
Sul confine tra collezionismo e gesto artistico, il percorso espositivo trasforma le opere
in materia plasmabile dando vita a costruzioni mobili e fluttuanti, dove l’allestimento e
la messa in scena giocano un ruolo cruciale.
Come in un grande puzzle che ricorda l’erudizione e l’eclettismo delle antiche
wunderkammer, le opere della Collezione Courtin attivano la memoria di forme
scomparse, raccontano e inventano storie, suscitano curiosità, costruendo di volta in
volta nuovi significati e provocando reazioni sempre diverse nello spettatore.
La collezione, costruita attraverso scambi e donazioni, rappresenta oggi lo specchio di
amicizie e di visioni condivise, nonché una forma di utopia personale, affettiva e
sentimentale.
In passato, estratti della collezione sono stati presentati al Centro d'Arte OUI di
Grenoble (Francia) nel 2008, presso il Centro d'Arte BANG di Chicoutimi (Canada) nel
2013, presso la Galleria Nazionale della Bosnia-Erzegovina e nella Galleria
Internazionale dei Ritratti di Tuzla nel 2018 e al KRAK Centro per l’arte e la Cultura di
Bihac (BiH) nel 2022.
Gli artisti in mostra sono: Gordana Anđelić-Galić; Martin Argyroglo; Enki Bilal; Eloïse
Bollack; Stéphane Bonjour; Julien Boily; Mathieu Boisadan; Igor Bošnjak; Kurt Van Brijs;
Lana Čmajčanin; Lejla Čmajčanin; Enrico Dagnino; Dante Buu; Baptiste Debombourg;
Andrej Ðerković; diSTRUKTURA; Elvis Dolić; Goran Dragaš; Dženat Dreković; Alma
Gačanin; Ziyah Gafić; Going Blind; Jusuf Hadžifejzović; Trio - Bojan Hadžihalilović &
Dada Hadžihalilović; Dženan Hadžihasanović; Anur Hadžiomerspahić; Nela
Hasanbegović; Ibro Hasanović; Ivan Hrkaš; Mak Hubjer; Louis Jammes; Taida Jašarević;
Kasja Jerlagić; Sanjin Jukić; Adela Jušić; Andy Kania; Šejla Kamerić; Fabien Klotchkoff;
Nina Komel; Milomir Kovačević; Aleksandra Nina Knežević; Smirna Kulenović; Kosta
Kulundžić ; MARS- Fred Landois; Camille Laurelli; Alexandre Leroy; Irena Eden&Stijn
Lernout; Aleksandra Lopatić; LPLT; Miodrag Manojlovic; Mariane Marić; Jim Marshall;
Karine Maussière; Vladimir Miladinović; Mladen Miljanović; Radenko Milak; Irma
Markulin; Nicolas Mingasson; Hector Morić; Malcolm McClay; Bruce Nauman; Thomas
Nolf; Nika Oblak&Primoz Novak; Damir Nikšić; Edo Numankadić; Emir Osmić;
Renata Papišta; Endi Posković; Daniel Premec; Nihad Nino Pušija; Damir Radović;
Lala Raščić; Maja Ružnić; Damir Šagolj; Selma Selman; Nebojša Šerić-Shoba; Irena
Sladoje; Bojan Stojčić; Alma Suljević; Selman Trtovac; Unknown Autor; Roman Uranjek;
Mathieu Valade; Edo Vejselović; Jean-Luc Verna; Moren Vogel; Dragan Vojvodić;
Nardina Zubanović; Enes Zuljević.
rappresenta un osservatorio privilegiato sulla scena dell’arte della Bosnia-Erzegovina,
dei Balcani e non solo.
È il 2004 quando Pierre Courtin inaugura la galleria d'arte contemporanea
Duplex100m2 a Sarajevo. Spazio d’esposizione e presentazione di progetti, luogo di
aggregazione e di confronto, diventerà negli anni un punto di riferimento
imprescindibile per l'arte contemporanea nell’area balcanica. La galleria, attiva fino al
2018, permetterà a Courtin di arricchire considerevolmente la propria collezione
personale, iniziata a Parigi nel 2001 e focalizzata specificatamente sull'arte
contemporanea della BiH.
Al Museo Archeologico di Castelleone di Suasa (Ancona) la mostra “Collezione Pierre
Courtin” offre un significativo colpo d’occhio sulla raccolta e presenta essenzialmente
opere di artisti attivi in Bosnia-Erzegovina, testimonianze tangibili della storia della
galleria, dell’appartenenza di Courtin a Sarajevo e dei legami sempre più profondi
intrecciati con il panorama contemporaneo locale.
Sul confine tra collezionismo e gesto artistico, il percorso espositivo trasforma le opere
in materia plasmabile dando vita a costruzioni mobili e fluttuanti, dove l’allestimento e
la messa in scena giocano un ruolo cruciale.
Come in un grande puzzle che ricorda l’erudizione e l’eclettismo delle antiche
wunderkammer, le opere della Collezione Courtin attivano la memoria di forme
scomparse, raccontano e inventano storie, suscitano curiosità, costruendo di volta in
volta nuovi significati e provocando reazioni sempre diverse nello spettatore.
La collezione, costruita attraverso scambi e donazioni, rappresenta oggi lo specchio di
amicizie e di visioni condivise, nonché una forma di utopia personale, affettiva e
sentimentale.
In passato, estratti della collezione sono stati presentati al Centro d'Arte OUI di
Grenoble (Francia) nel 2008, presso il Centro d'Arte BANG di Chicoutimi (Canada) nel
2013, presso la Galleria Nazionale della Bosnia-Erzegovina e nella Galleria
Internazionale dei Ritratti di Tuzla nel 2018 e al KRAK Centro per l’arte e la Cultura di
Bihac (BiH) nel 2022.
Gli artisti in mostra sono: Gordana Anđelić-Galić; Martin Argyroglo; Enki Bilal; Eloïse
Bollack; Stéphane Bonjour; Julien Boily; Mathieu Boisadan; Igor Bošnjak; Kurt Van Brijs;
Lana Čmajčanin; Lejla Čmajčanin; Enrico Dagnino; Dante Buu; Baptiste Debombourg;
Andrej Ðerković; diSTRUKTURA; Elvis Dolić; Goran Dragaš; Dženat Dreković; Alma
Gačanin; Ziyah Gafić; Going Blind; Jusuf Hadžifejzović; Trio - Bojan Hadžihalilović &
Dada Hadžihalilović; Dženan Hadžihasanović; Anur Hadžiomerspahić; Nela
Hasanbegović; Ibro Hasanović; Ivan Hrkaš; Mak Hubjer; Louis Jammes; Taida Jašarević;
Kasja Jerlagić; Sanjin Jukić; Adela Jušić; Andy Kania; Šejla Kamerić; Fabien Klotchkoff;
Nina Komel; Milomir Kovačević; Aleksandra Nina Knežević; Smirna Kulenović; Kosta
Kulundžić ; MARS- Fred Landois; Camille Laurelli; Alexandre Leroy; Irena Eden&Stijn
Lernout; Aleksandra Lopatić; LPLT; Miodrag Manojlovic; Mariane Marić; Jim Marshall;
Karine Maussière; Vladimir Miladinović; Mladen Miljanović; Radenko Milak; Irma
Markulin; Nicolas Mingasson; Hector Morić; Malcolm McClay; Bruce Nauman; Thomas
Nolf; Nika Oblak&Primoz Novak; Damir Nikšić; Edo Numankadić; Emir Osmić;
Renata Papišta; Endi Posković; Daniel Premec; Nihad Nino Pušija; Damir Radović;
Lala Raščić; Maja Ružnić; Damir Šagolj; Selma Selman; Nebojša Šerić-Shoba; Irena
Sladoje; Bojan Stojčić; Alma Suljević; Selman Trtovac; Unknown Autor; Roman Uranjek;
Mathieu Valade; Edo Vejselović; Jean-Luc Verna; Moren Vogel; Dragan Vojvodić;
Nardina Zubanović; Enes Zuljević.
31
luglio 2022
Collezione Pierre Courtin
Dal 31 luglio al 18 settembre 2022
arte contemporanea
collettiva
collettiva
Location
Museo Archeologico della città di Suasa
Castelleone di Suasa, Via Ospedale, 5, (AN)
Castelleone di Suasa, Via Ospedale, 5, (AN)
Biglietti
intero 3 euro, ridotto 2,50
Orario di apertura
da giovedì a domenica+festivi 16.00-19.30
Vernissage
31 Luglio 2022, 18.30
Autore
Curatore
Autore testo critico
Allestimento
Progetto grafico
Produzione organizzazione
Sponsor