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Luca Bertolo – È possibile capire l’estate
SpazioA è lieta di presentare, Sabato 1 Ottobre, 2022, la mostra personale di Luca Bertolo,
È POSSIBILE CAPIRE L’ESTATE con un corpo di lavori inediti.
Comunicato stampa
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SpazioA è lieta di presentare, Sabato 1 Ottobre, 2022, la mostra personale di Luca Bertolo, È POSSIBILE CAPIRE L’ESTATE con un corpo di lavori inediti.
A quanto pare, c’è un gran bisogno di futuro. E fa sempre più caldo. I sinistri bagliori all’orizzonte non illuminano che idee vecchie, le stesse dai tempi di Achille o Gilgameš. Oh mare nero, mare nero. Ma chi lo vede poi? A perdita d’occhio, un’unica distesa di merci galleggianti che risplendono al tramonto. Dobbiamo attrezzarci per il futuro, si dice. Attacchiamoci a un osso. Ci vorrebbe una zattera: legati tra loro galleggiano anche i bazooka. E i fiori, a volte non ricordo più a che servono. Ah certo, a nascere. Ma insomma chi ci salva? Nell’attesa. Ci vorrebbe una bussola. Ci vorrebbe una Piccola Biblioteca Essenziale che si scriva da sola, passo passo. Vale la pena ripeterlo: un paesaggio non fa discorso, i baci non si lasciano capitalizzare, la musica è invisibile alle parole. Nelle nostre scatole verdi mancano le istruzioni per un corretto montaggio, è tutta qui la differenza tra una vita e un mobile smontato. Marcel Duchamp ce l’aveva col retinico, si dice. Mentiva. Figuriamoci, proprio lui che distingueva al volo un buon Brancusi. In generale, crediamo di guardare, ma non vediamo quasi niente (non capiamo quasi niente); e sbadigliamo annoiati da quel quasi. Il punto - scusate il tono didascalico - è che anche a guardare s’impara. Ci vuole allenamento. Come per pregare, suppongo. Ed ecco infine una buona notizia: l’arte è una forma di allenamento.
Walter Swennen: Tu usi gli acrilici?
Io: No, quasi mai.
Walter Swennen: Neanch’io, è orribile. Servono a fare quadri che rappresentano quello che conosci già.
Luca Bertolo
È possibile portare soccorso agli assediati. È possibile capire l’estate è il titolo di una poesia di Milo de Angelis.
A quanto pare, c’è un gran bisogno di futuro. E fa sempre più caldo. I sinistri bagliori all’orizzonte non illuminano che idee vecchie, le stesse dai tempi di Achille o Gilgameš. Oh mare nero, mare nero. Ma chi lo vede poi? A perdita d’occhio, un’unica distesa di merci galleggianti che risplendono al tramonto. Dobbiamo attrezzarci per il futuro, si dice. Attacchiamoci a un osso. Ci vorrebbe una zattera: legati tra loro galleggiano anche i bazooka. E i fiori, a volte non ricordo più a che servono. Ah certo, a nascere. Ma insomma chi ci salva? Nell’attesa. Ci vorrebbe una bussola. Ci vorrebbe una Piccola Biblioteca Essenziale che si scriva da sola, passo passo. Vale la pena ripeterlo: un paesaggio non fa discorso, i baci non si lasciano capitalizzare, la musica è invisibile alle parole. Nelle nostre scatole verdi mancano le istruzioni per un corretto montaggio, è tutta qui la differenza tra una vita e un mobile smontato. Marcel Duchamp ce l’aveva col retinico, si dice. Mentiva. Figuriamoci, proprio lui che distingueva al volo un buon Brancusi. In generale, crediamo di guardare, ma non vediamo quasi niente (non capiamo quasi niente); e sbadigliamo annoiati da quel quasi. Il punto - scusate il tono didascalico - è che anche a guardare s’impara. Ci vuole allenamento. Come per pregare, suppongo. Ed ecco infine una buona notizia: l’arte è una forma di allenamento.
Walter Swennen: Tu usi gli acrilici?
Io: No, quasi mai.
Walter Swennen: Neanch’io, è orribile. Servono a fare quadri che rappresentano quello che conosci già.
Luca Bertolo
È possibile portare soccorso agli assediati. È possibile capire l’estate è il titolo di una poesia di Milo de Angelis.
01
ottobre 2022
Luca Bertolo – È possibile capire l’estate
Dal primo ottobre al 26 novembre 2022
arte contemporanea
Location
SPAZIOA GALLERY
Pistoia, Via Amati, 13, (Pistoia)
Pistoia, Via Amati, 13, (Pistoia)
Orario di apertura
MAR - SAB; 11 - 14 / 15 -19 o su appuntamento
Vernissage
1 Ottobre 2022, dalle 15 alle 20
Sito web
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