Sabato 10 settembre, a partire dalle 17:30, si terrà la presentazione degli esiti della prima residenza artistica del progetto "Tessere l'arte - textile art e territorio". Il progetto, giunto alla seconda edizione, si compone quest'anno di due residenze artistiche: le artiste selezionate per la prima residenza sono Eva Prémillieu, Lisa Martignoni e Claudia Sanna. La realizzazione della mostra finale è stata resa possibile dalla partecipazione della comunità, che ha contribuito fattivamente alla creazione delle opere tramite la donazione di oggetti legati all'arte tessile locale. In chiusura, ospiteremo “Schema 1.1” di Ivonne Bello. Una performance di danza contemporanea che nasce dalle riflessioni sulla trasmissione dell’artigianalità del lavoro manuale attraverso il corpo, la gestualità, il tempo e lo spazio dell’azione.

“Per imparare una lingua nuova ci insegnano l'alfabeto, la grammatica, ci mettono a disposizione vocabolari, mentre per imparare i segni nell'arte, che traducono il pensiero nella lingua universale delle immagini, non esiste alcun sillabario?..”
- Arte e creatività, le fiabe e i giochi di Maria Lai a cura di Franca Pinto

"Tessere l'arte - Textile Art e territorio" è un progetto di ricerca che, partendo dalle arti tessili tradizionali, vuole proporre, per il secondo anno dopo il successo del 2021, produzioni di textile art di grandi dimensioni da allestire in luoghi aperti al pubblico, nella dimensione collettiva e contemporanea della residenza artistica.

Programma dell'evento

h 17:30—18:30
Presentazione del progetto “Tessere l’arte - Textile Art e territorio” e presentazione del catalogo delle residenze artistiche realizzate nel 2021
Palazzo del Capitolo - Sala Conferenze "I Sufeti"
piazza De Gasperi n. 12 — Sant’Antioco

h 18:30—20:00
Percorso di presentazione degli esiti della residenza artistica attraverso il centro storico di Sant’Antioco:
Lisa Martignoni - Archivio Storico — via Castello n. 2
Eva Prémillieu - Forte Sabaudo “Su Pisu” — via Castello n. 17
Claudia Sanna - Villaggio Ipogeo — via Necropoli n. 18A

h 20:00—21:00
“Schema 1.1” - progetto di ricerca / studio performativo e coreografico di Ivonne Bello
Rinfresco conclusivo
Palazzo del Capitolo - Sala Mostre "I Sufeti"
piazza De Gasperi n. 12 — Sant’Antioco

L'accesso alla manifestazione è libero e gratuito.

Biografie

Claudia Sanna
Artista nel campo del tessile, della moda, delle arti visive e della fotografia. Nasce a Tula, in Sardegna, nel 1991. Grazie allo studio della cultura tessile sarda si imbatte nelle antiche tecniche di tintura naturale: da questo incontro comincia il suo “pellegrinaggio” nel mondo della tessitura, della tintura e delle piante. L’approccio iniziale è quasi etnografico, fatto di ricerca sulla simbologia, sulla tecnica, sui rapporti, sui modi di estrazione.
Dopo la maturità scientifica si iscrive all’Accademia di Belle arti di Brera, dove frequenta il corso di Progettazione Artistica per l’impresa; si laurea con una tesi sull’artigianato sardo.
Prosegue gli studi specialistici in Fashion Design, conclusi nel 2017 con una tesi sui tessuti e sulle tinture naturali e lo sviluppo di una collezione sostenibile dal nome Pizos, fatta con tessuti di recupero tinti naturalmente.
Attualmente vive a Roma, dove si occupa del laboratorio tessile della sede romana di Naba - Nuova Accademia di Belle Arti; è docente di Cultura Tessile presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata.

Lisa Martignoni
Nata in Svizzera nel 1994, è attualmente assistente presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna. Diplomata in textile designe al CSIA di Lugano, si è laureata nel 2018 al corso triennale di arti visive dell’Accademia di Belle Arti di Bologna; nel 2021, sempre ll’Accademia, di Bologna, ha conseguito la laurea magistrale in Decorazione per l’architettura.
Già dal 2017 le sue opere sono state selezionate in diversi contest internazionali e in mostre collettive e personali, sia in Italia che all’estero: tra questi lo Young Fiber Contest (Chieri); l’International Biennal Exhibition of Mini Textile Art, (Scythia, Ucraina); Interspecies, a cura di Giovanni Berera e TTB (Bergamo); Sostarto, una torre per l’Arte (Castellaro Lagusello); Red Carpet, da est a ovest, a cura di FactoryBo (Bologna).
Ad oggi persegue la sua ricerca personale, che si arricchisce anche grazie a nuovi progetti, residenze e collaborazioni nazionali e internazionali.

Eva Premillieu
Artista visuale francese, è nata e cresciuta vicino Parigi. Nel 2014 inizia il suo percorso all’Università Paris 1 Panthéon-Sorbonne in Arte Plastica e Scienze dell’Arte, per poi specializzarsi all’École Supérieure des Beaux-Arts d’Angers, nell’indirizzo Tecniche Tessili (si tratta di un percorso di studi unico in Francia, e si svolge proprio ad Angers per ragioni territoriali e storiche). Si laurea con una tesi di ricerca dal titolo «La persistenza dei motivi, linguaggio universale e fabbrica di senso» e prosegue poi gli studi nella stessa scuola di Angers, dove risiede tuttora.
Nata da madre kabyle, un’etnia berberofona del Nord Africa, il suo rapporto con l’arte tessile comincia già durante l’infanzia, sotto l’influenza del gran numero di oggetti di provenienza berbera che si trovano nella sua casa: tappeti, vasi, gioielli, solitamente decorati con motivi semplici e geometrici che alimentano e ispirano la sua estetica.

Ivonne Bello
Danzatrice, performer e insegnante. Si è formata a Caracas presso UNEARTE Universidad Experimental de las Artes de Venezuela settore Danza, e l'Accademia DanceHaus / Teatro Franco Parenti di Milano. Ha studiato con importanti maestri internazionali. Lavora nell'ambito della danza contemporanea, danza-teatro, improvvisazione e nella ricerca artistica multidisciplinare, collaborando con collettivi e compagnie a livello nazionale e internazionale.


"Tessere l'arte - Textile Art e territorio" è un progetto ideato da Ottovolante Sulcis A.P.S. e cofinanziato dalla Fondazione di Sardegna.
Si ringrazia il Comune di Sant'Antioco per il sostegno e la gentile concessione degli spazi espositivi.