Vicenza ricorda Livio Mitrugno
Ad un anno dalla scomparsa del pittore vicentino, una mostra personale in centro e altre opere esposte in 24 negozi della città.
Dai primi di settembre sarà possibile ammirare le opere di Livio Mitrugno dalle vetrine dei 24 negozi che aderiscono all’iniziativa “Vicenza ricorda Livio Mitrugno”. L’esposizione diffusa si concluderà a fine mese con una mostra personale dell’artista, dal 23 settembre al 2 ottobre 2022, allo spazio AB23.


Nato a Roncone (TN) il 17 giugno 1942, Livio Mitrugno si trasferisce con la famiglia a Vicenza nel ’57. Da quel momento, ha sempre vissuto nel capoluogo Berico, iscrivendosi a 16 anni alla Scuola di Arte e Mestieri. Terminati gli studi si iscrive al circolo La Soffitta, diventando allievo di Otello De Maria, ammirato Maestro, di cui seguirà le orme e gli insegnamenti in tutta la sua opera. Produce con passione centinaia di tele e molte negli anni vengono esposte nelle vetrine dei corniciai e nelle gallerie della città.
È per questo che l’evento, organizzato dalla famiglia dell’artista per ricordarlo ad un anno dalla scomparsa, coinvolge 24 locali in un’esposizione diffusa lungo le vie dello shopping cittadino. Dai primi di settembre, 36 tele sono ospitate nei negozi di cornici, nei caffè, nei ristoranti e anche in qualche boutique del centro e dintorni.
Per i visitatori è disponibile, oltre alla locandina affissa nei negozi aderenti che riporta l’elenco delle location, anche una mappa interattiva online, in cui sono segnate le tappe dell’esposizione, arricchite con le foto dei quadri esposti: https://tinyurl.com/4tawf2by

Il percorso si concluderà alla fine del mese con la mostra personale di Livio Mitrugno, nello spazio espositivo AB23 (ex Chiesetta Santi Ambrogio e Bellino, contrà S.Ambrogio, 23), dal 23 settembre al 2 ottobre (apertura: ven-dom orari 10-12 e 17-20), con il patrocinio del Comune di Vicenza.
Curatore della rassegna è Davide Piazza, presidente del circolo di pittura La Soffita, cui Mitrugno era iscritto sin dagli anni ‘60, dando sempre il
proprio contributo per l’organizzazione delle iniziative promosse dal gruppo. Alla mostra sarà presente un cavalletto utilizzato per dipingere dall’artista, oggi patrimonio dell’Associazione che lo mette a disposizione, insieme ad altro materiale devoluto dai familiari, dei nuovi iscritti che frequentano i corsi di pittura del circolo.
L’inaugurazione si svolgerà venerdì 23 settembre alle ore 17:30, alla presenza dell’Assessore alla cultura del Comune di Vicenza, Simona Siotto, del curatore, Davide Piazza e del critico d’arte, Valerio Dehò. Seguirà live loop show del chitarrista e compositore vicentino Michele Prontera.
Oltre alla collaborazione con La Soffitta, la mostra personale coinvolge anche Theama Teatro. L’associazione, che gestisce lo spazio AB23, infatti, organizza sabato 1 ottobre un incontro di poesia all’interno dello spazio espositivo, offrendo così un’esperienza immersiva nel mondo dell’arte.
Mitrugno nei suoi 60 anni di carriera ha fatto dell’Arte la propria ragione di vita, la propria passione e il proprio mestiere. 

Amava ritrarre gli scorci del territorio: i colli Berici con la loro ricca vegetazione; i dettagli dei chiostri delle chiese cittadine; le porte quattrocentesche nelle mura attorno alla città; gli scorci lungo la linea ferroviaria, colti in periodi diversi dell’anno con la natura che segue l’andamento delle stagioni; le amate ville venete e i particolari del panorama vicentino e veneziano. Prediligeva la pittura en plein air e spesso lo si poteva incontrare, con l’attrezzatura e il cavalletto, nella campagna cittadina, per immortalare le acque del lago di Fimon o la veduta della villa La Rotonda in mezzo al rigoglio collinare.
Accompagna l’esposizione, un catalogo delle opere dal titolo “Livio Mitrugno. Una passione lunga 60 anni” a cura di Giulia Di Trinca e Giulia
Mitrugno, che ripercorre per la prima volta la produzione dell’artista, con testi della giornalista Giulia Di Trinca e del critico prof. Valerio Dehò e foto di

Luciano Nadalini. Una copia del volume sarà regalata alla biblioteca Bertoliana e al Comune di Vicenza, che già conta nel proprio patrimonio pittorico due quadri dell’artista, esposti negli uffici dell’assessorato all’istruzione e all’Auditorium Canneti.
Info e aggiornamenti: www.facebook.com/liviomitrugno