07 ottobre 2022

BRAFA 2023, ecco le prime anticipazioni della fiera di Bruxelles

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5000 anni di storia, dall'archeologia al design. 130 gallerie internazionali a raccontarli, inclusi 10 espositori italiani

brafa 2023
Brafa Art Fair 2023, Francis Maere - stand sculture

Ritorno alle origini con l’appuntamento invernale di BRAFA. Dopo una versione inedita, estiva – e decisamente riuscita – la fiera d’arte di Bruxelles conferma puntuale l’apertura del calendario dell’anno nuovo. Quando: dal 29 gennaio al 5 febbraio. Dove: nei padiglioni di Brussels Expo, sull’altipiano dell’Heysel – la nuova sede che ha preso il posto del building industriale del Tour & Taxis. I protagonisti: 130 espositori e 10 selezionate gallerie italiane, con proposte che spaziano attraverso ben 20 specialità, dall’archeologia al design, passando per arte orientale e contemporanea, scultura, fumetti, libri rari e fotografia. Il risultato: 5000 anni di storia, senza limiti di tempo e di categorie. Ecco tutte le anteprime.

Filo rosso: Art Nouveau

Sarà l’Art Nouveau il tema della 68a edizione, in linea con le iniziative previste dall’ente del Turismo di Bruxelles per tutto il 2023. Per l’occasione, Beatrix Bourdon, managing director di BRAFA, ha affidato il progetto a Benjamin Zurtrassen, direttore del Museo Victor Horta, che collabora con Nicolas de Liedekerke e Daniel Culot di Volume Architecture – da 20 anni architetti degli allestimenti BRAFA – per selezionare disegni originali e decorare i corridoi dell’evento.

Brafa Art Fair 2023. Galerie von Vertes. Joan Miró, Constellation, 1976

Non solo. All’arte Liberty sarà dedicato anche lo spazio della Fondazione Re Baldovino, così come quelli di diverse gallerie, a partire da Dr. Lennart Booij Fine Art & Rare Items (Art Déco, design del XX secolo con particolare attenzione a René Lalique e Pablo Picasso), Thomas Deprez Fine Arts (arte belga fin-de-siècle, 1880-1914), Victor Werner (pittura europea, scultura, scultura, mobili e opere d’arte dal XIX al XX secolo), Epoque Fine Jewels (gioielli d’epoca e d’antiquariato) e Cento Anni (vetri, mobili, illuminazione e sculture francesi). Per concludere in bellezza, due dei BRAFA Art Talks previsti durante la manifestazione saranno legati al tema dell’Art Nouveau, per indagare in modo sempre approfondito il mondo del collezionismo e dell’arte attraverso le voci dei professionisti internazionali.

Gallerie italiane, tra conferme e novità

10 gallerie italiane, una buona rappresentanza dall’antico al contemporaneo al design. Un primo elenco degli espositori provenienti dal Bel Paese: Ars Antiqua (Milano), Barbara Bassi (Cremona), Cavagnis Lacerenza Fine Art (Milano), Cortesi Gallery (Milano), Dalton Somaré (Milano), Gioielleria Nardi (Venezia), Robertaebasta (Milano – Londra), Brun Fine Art (Milano – Londra – Firenze), Chiale Fine Art (Racconigi – Parigi – Bruxelles), W. Apolloni & Laocoon Gallery (Roma – Londra). Appuntamento a gennaio, stay tuned.

Brafa Art Fair 2023. Galerie de la Présidence. Hans Hartung, K P 1971-62

 

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