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Botanica Celeste – Nel segno di Federico da Montefeltro
La mostra “Botanica celeste – Nel segno di Federico da Montefeltro”, una raccolta dei lavori più significativi dell’artista Marisa Zattini allestiti all’interno della Rocca di San Leo in occasione del 600° anniversario della nascita del Duca, è stata prorogata fino a domenica 8 gennaio 2023.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
È in corso nella Rocca di San Leo – Sala del Bettolino e piano terra di Palazzo Ducale – la mostra personale dell’artista-architetto MARISA ZATTINI “Botanica Celeste – Nel segno di Federico da Montefeltro”, ora prorogata fino all’8 gennaio 2023. Una raccolta dei lavori più recenti e significativi dell’artista forlivese, allestiti nella suggestiva Rocca in occasione del 600° anniversario della nascita del Duca, che potranno essere visitati anche durante le festività del periodo natalizio prossimo.
Grazie al coordinamento del Delegato alla Cultura e al Turismo Pierluigi Sacchini, alla preziosa attenzione del Sindaco Leonardo Bindi, al progetto curatoriale del poeta-drammaturgo Fabrizio Parrini si è realizzata un’esposizione di notevole intensità emotiva che rende omaggio al mondo alchemico e al misticismo, non estraneo alla corte di Urbino. Così il visitatore si ritroverà tra alambicchi e oggetti alchemici in un’ottica di valorizzazione di un percorso che si dipana nel contesto del complesso architettonico, denso di memoria storica.
«Antico e contemporaneo moltiplicano la loro forza di suggestione emozionale nell’incontro e nel contrasto capace di modificarne l’energia – commenta Pierluigi Sacchini – perché grande energia cosmica è racchiusa nelle opere dell’artista che ben si coniugano con quella della Rocca di San Leo, con le sue memorie. E se la nostra linfa vitale si nutre di reminescenze dobbiamo proseguire nel “respirare il mondo”, tra antico e contemporaneo. Perché tornare a godere di questi straordinari complessi architettonici contaminati dagli innesti d’arte ci porta ad una pausa, per assaporarli oltre i ritmi convulsi della nostra contemporaneità».
Nelle opere selezionate per questa mostra «il visibile e l’invisibile – spiega Marisa Zattini – si fanno una cosa sola […] e tutto misteriosamente si unisce e si ri-collega: esteriore-interiore, morte-vita».
Grazie al coordinamento del Delegato alla Cultura e al Turismo Pierluigi Sacchini, alla preziosa attenzione del Sindaco Leonardo Bindi, al progetto curatoriale del poeta-drammaturgo Fabrizio Parrini si è realizzata un’esposizione di notevole intensità emotiva che rende omaggio al mondo alchemico e al misticismo, non estraneo alla corte di Urbino. Così il visitatore si ritroverà tra alambicchi e oggetti alchemici in un’ottica di valorizzazione di un percorso che si dipana nel contesto del complesso architettonico, denso di memoria storica.
«Antico e contemporaneo moltiplicano la loro forza di suggestione emozionale nell’incontro e nel contrasto capace di modificarne l’energia – commenta Pierluigi Sacchini – perché grande energia cosmica è racchiusa nelle opere dell’artista che ben si coniugano con quella della Rocca di San Leo, con le sue memorie. E se la nostra linfa vitale si nutre di reminescenze dobbiamo proseguire nel “respirare il mondo”, tra antico e contemporaneo. Perché tornare a godere di questi straordinari complessi architettonici contaminati dagli innesti d’arte ci porta ad una pausa, per assaporarli oltre i ritmi convulsi della nostra contemporaneità».
Nelle opere selezionate per questa mostra «il visibile e l’invisibile – spiega Marisa Zattini – si fanno una cosa sola […] e tutto misteriosamente si unisce e si ri-collega: esteriore-interiore, morte-vita».
02
luglio 2022
Botanica Celeste – Nel segno di Federico da Montefeltro
Dal 02 luglio 2022 all'otto gennaio 2023
arte contemporanea
Location
FORTEZZA DI SAN LEO
San Leo, Piazza Dante Alighieri, 1, (Rimini)
San Leo, Piazza Dante Alighieri, 1, (Rimini)
Biglietti
Euro 9.00
Orario di apertura
Sabato, Domenica e Festivi ore 10-17.30
Editore
IL VICOLO
Ufficio stampa
Cristina Protti
Autore
Curatore
Produzione organizzazione