Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Fabio Presti – nEVERMIND
nEVERMIND è un omaggio alla musica degli anni Novanta da parte di un artista che di musica si è sempre nutrito con grande passione. Nel realizzare questo ciclo di opere, Fabio Presti non ha solo dipinto un ottimo gruppo di lavori, ha anche composto un racconto personale e generazionale. Si è lasciat
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Una mostra diffusa
Dopo aver realizzato la mostra presso la sede di Heart di Vimercate, nEVERMIND si sposta nei principali luoghi o ex spazi che ospitano o hanno ospitato la scena musicale Milanese. In particolare alcuni pezzi della mostra saranno esposti da Germi, locale nato da un'idea di Manuel Agnelli frontman della storica band Milanse Aftherours, il Santeria, il Bellezza di Milano, e, tornado per un attimo in Brianza, nel locale che in quegli anni, prima di tutti aveva dato spazio a quella musica "di un certo tipo", il Bloom di Mezzago.
La mostra
nEVERMIND è stata installata due volte a causa della pandemia di COVID 19 negli spazi di Heart tra marzo e settembre 2021. La mostra, che comprende una cinquantina di opere, supera i confini di un'esposizione tradizionale per offrire al visitatore un'esperienza interattiva, in grado di accendere ricordi e risvegliare emozioni in chi, come Presti, è cresciuto musicalmente e culturalmente negli anni Novanta e di sollecitare nelle altre generazioni la curiosità su un decennio ancora poco indagato. Le opere di nuova e vecchia produzione di Fabio Presti sono affiancate, in un immaginario dialogo tra l’ artista e i suoi musicisti di riferimento, ad alcuni album del periodo, ma anche ad artisti scoperti di recente Al centro della sala principale di Heart vi era un'installazione con delle foglie raccolte per la prima esposizione prevista nell'autunno del 2020. Sopra le foglie vi erano dei trampoli che richiamavano l'opera "La fine dei vent'anni", canzone che ha lanciato il cantautore Francesco Motta, che, per il titolo fortemente simbolico, ha dato il titolo ad un'opera dedicata a Kurt Cobane, frontman dei Nirvana, tragicamente scomparso a 27 anni. Intorno a questa installazione centrale , si sono disposte altre opere ispirate ai lavori dei più noti gruppi di una certa scena musicale dell'epoca: dagli Afterhours ai Marlene Kuntz, dai C.S.I. ai Flor de Mal, dai Nirvana ai Sonic Youth, dai Mogwai a Cat Power, ma anche di artisti recenti come Kid Francescoli, French 79, Coma_Cose e molti altri. Le didascalie delle opere erano inoltre arricchite da un particolare della copertina legata all'opera stessa, e arricchite da un QR code che permetteva di ascoltare e vedere un video di ogni singolo artista in mostra sul proprio device.
Dopo aver realizzato la mostra presso la sede di Heart di Vimercate, nEVERMIND si sposta nei principali luoghi o ex spazi che ospitano o hanno ospitato la scena musicale Milanese. In particolare alcuni pezzi della mostra saranno esposti da Germi, locale nato da un'idea di Manuel Agnelli frontman della storica band Milanse Aftherours, il Santeria, il Bellezza di Milano, e, tornado per un attimo in Brianza, nel locale che in quegli anni, prima di tutti aveva dato spazio a quella musica "di un certo tipo", il Bloom di Mezzago.
La mostra
nEVERMIND è stata installata due volte a causa della pandemia di COVID 19 negli spazi di Heart tra marzo e settembre 2021. La mostra, che comprende una cinquantina di opere, supera i confini di un'esposizione tradizionale per offrire al visitatore un'esperienza interattiva, in grado di accendere ricordi e risvegliare emozioni in chi, come Presti, è cresciuto musicalmente e culturalmente negli anni Novanta e di sollecitare nelle altre generazioni la curiosità su un decennio ancora poco indagato. Le opere di nuova e vecchia produzione di Fabio Presti sono affiancate, in un immaginario dialogo tra l’ artista e i suoi musicisti di riferimento, ad alcuni album del periodo, ma anche ad artisti scoperti di recente Al centro della sala principale di Heart vi era un'installazione con delle foglie raccolte per la prima esposizione prevista nell'autunno del 2020. Sopra le foglie vi erano dei trampoli che richiamavano l'opera "La fine dei vent'anni", canzone che ha lanciato il cantautore Francesco Motta, che, per il titolo fortemente simbolico, ha dato il titolo ad un'opera dedicata a Kurt Cobane, frontman dei Nirvana, tragicamente scomparso a 27 anni. Intorno a questa installazione centrale , si sono disposte altre opere ispirate ai lavori dei più noti gruppi di una certa scena musicale dell'epoca: dagli Afterhours ai Marlene Kuntz, dai C.S.I. ai Flor de Mal, dai Nirvana ai Sonic Youth, dai Mogwai a Cat Power, ma anche di artisti recenti come Kid Francescoli, French 79, Coma_Cose e molti altri. Le didascalie delle opere erano inoltre arricchite da un particolare della copertina legata all'opera stessa, e arricchite da un QR code che permetteva di ascoltare e vedere un video di ogni singolo artista in mostra sul proprio device.
02
febbraio 2023
Fabio Presti – nEVERMIND
Dal 02 febbraio al 18 marzo 2023
arte contemporanea
Location
GALLERIA MILANO
Milano, Via Daniele Manin, 13, (Milano)
Milano, Via Daniele Manin, 13, (Milano)
Orario di apertura
da martedì a sabato ore 17 - 00
Vernissage
2 Febbraio 2023, ore 19
Autore
Curatore