Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Joan Jonas – Draw on the wind
In via A. Stradella 1, “Draw on the wind” di Joan Jonas è una mostra composta da diversi aquiloni che, delicatamente, si muovono
al passaggio dei visitatori. Jonas concepisce l’opera durante un viaggio ad Hanoi, aggiungendo poi personali e suggestivi interventi.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
In oltre cinque decenni di pratica artistica, Joan Jonas ha ricoperto fin dal principio un ruolo fondamentale nello sviluppo della performance, del video e dell’installazione multimediale. Per la sua terza mostra personale in galleria, l’artista americana presenta per la prima volta in Italia, nello spazio di via Stradella 1, Draw on the wind, la sua installazione esposta nel 2018 al Carnegie Museum of Art di Pittsburgh.
Draw on the wind è composta da diversi aquiloni che, delicatamente, si muovono al passaggio dei visitatori. Jonas concepisce l’opera durante un viaggio ad Hanoi, aggiungendo le proprie sagome ritagliate alle forme di animali e fate del folklore Jarai e Viet realizzate a mano in Vietnam con bambù e carta Dó. Gli aquiloni e altre sculture di carta compaiono in numerose opere precedenti dell’artista, in particolare nell’installazione Stream or River, Flight or Pattern (2016-17) che Jonas assembla utilizzando filmati registrati durante i suoi viaggi, disegni di uccelli e aquiloni sospesi; un terzo gruppo di aquiloni è stato esposto nella mostra di Joan They Come to Us without a Word, il Padiglione degli Stati Uniti alla Biennale di Venezia 2015.
Nella produzione dell’artista, i materiali raccolti dalle fiabe e dai saggi, dai miti e dal folklore locale, trovano nuove relazioni con la vita contemporanea. I video di Joan evolvono spesso da gesti performativi a installazioni multimediali stratificate e le sue opere si costruiscono in continuazione sulla base di quelle precedenti. Fin dal suo primo film, Wind (1968), la presenza della natura rappresenta un fil rouge nel suo lavoro. Dopo aver ripreso i movimenti degli animali e averne tracciato tipologie e specie per mezzo del disegno, con Draw on the wind Joan interviene direttamente nello spazio attraverso l’installazione di forme astratte, colorate e leggere, libere di muoversi.
È in corso alla Haus der Kunst di Monaco, fino al 26 febbraio 2023, un’importante mostra di Joan Jonas realizzata in collaborazione con la Tate Modern. Una grande retrospettiva le sarà dedicata al Museum of Modern Art di New York nella primavera del 2024.
Draw on the wind è composta da diversi aquiloni che, delicatamente, si muovono al passaggio dei visitatori. Jonas concepisce l’opera durante un viaggio ad Hanoi, aggiungendo le proprie sagome ritagliate alle forme di animali e fate del folklore Jarai e Viet realizzate a mano in Vietnam con bambù e carta Dó. Gli aquiloni e altre sculture di carta compaiono in numerose opere precedenti dell’artista, in particolare nell’installazione Stream or River, Flight or Pattern (2016-17) che Jonas assembla utilizzando filmati registrati durante i suoi viaggi, disegni di uccelli e aquiloni sospesi; un terzo gruppo di aquiloni è stato esposto nella mostra di Joan They Come to Us without a Word, il Padiglione degli Stati Uniti alla Biennale di Venezia 2015.
Nella produzione dell’artista, i materiali raccolti dalle fiabe e dai saggi, dai miti e dal folklore locale, trovano nuove relazioni con la vita contemporanea. I video di Joan evolvono spesso da gesti performativi a installazioni multimediali stratificate e le sue opere si costruiscono in continuazione sulla base di quelle precedenti. Fin dal suo primo film, Wind (1968), la presenza della natura rappresenta un fil rouge nel suo lavoro. Dopo aver ripreso i movimenti degli animali e averne tracciato tipologie e specie per mezzo del disegno, con Draw on the wind Joan interviene direttamente nello spazio attraverso l’installazione di forme astratte, colorate e leggere, libere di muoversi.
È in corso alla Haus der Kunst di Monaco, fino al 26 febbraio 2023, un’importante mostra di Joan Jonas realizzata in collaborazione con la Tate Modern. Una grande retrospettiva le sarà dedicata al Museum of Modern Art di New York nella primavera del 2024.
17
febbraio 2023
Joan Jonas – Draw on the wind
Dal 17 febbraio al 18 maggio 2023
arte contemporanea
Location
GALLERIA RAFFAELLA CORTESE
Milano, Via Alessandro Stradella, 1, 4 e 7, (Milano)
Milano, Via Alessandro Stradella, 1, 4 e 7, (Milano)
Orario di apertura
10.00 - 13.00
14.30 - 19.00
Vernissage
16 Febbraio 2023, 18.00 - 20.00
Autore