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Focus Scultura Contemporanea. Camilla Marinoni presentata da Mariacristina Maccarinelli
Al centro del lavoro di Camilla Marinoni c’è un racconto intimo e personale riferito agli aspetti sociali e spirituali del vivere quotidiano e di cui si fa inevitabilmente esperienza. Tutto viene filtrato e rielaborato attraverso il suo sguardo e l’utilizzo del suo corpo.
Comunicato stampa
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VILLA CONTEMPORANEA presenta
FOCUS SCULTURA CONTEMPORANEA
CAMILLA MARINONI presentata da MARIACRISTINA MACCARINELLI
Talk e inaugurazione sabato 25 febbraio 2023 alle ore 18
L’opera rimarrà visibile in galleria solo per 10 giorni, fino al 7 marzo 2023
Prosegue in galleria il progetto Focus Scultura Contemporanea che vedrà la presentazione, ogni 15 giorni, per due mesi, dell’opera scultorea di un artista, affiancato e presentato da un curatore. L’inaugurazione si trasformerà in talk, in cui artista e curatore racconteranno la loro ricerca; un tributo che la galleria dedica alle nuove esperienze scultoree e installative.
Al centro del lavoro di Camilla Marinoni c’è un racconto intimo e personale riferito agli aspetti sociali e spirituali del vivere quotidiano e di cui si fa inevitabilmente esperienza. Tutto viene filtrato e rielaborato attraverso il suo sguardo e l’utilizzo del suo corpo.
Il vuoto, le ferite, la cura e le tematiche del mondo femminile, sono gli argomenti frequenti che emergono e che cercano di essere da stimolo, da punto di partenza, per una riflessione sul senso della nostra esistenza. Forte è in lei la capacità empatica che si manifesta sia nelle performance che nei suoi laboratori con il pubblico.
L’installazione che presenta in galleria, intitolata “Se tornassi indietro non vorrei nemmeno nascere”, è un’opera intensa, lirica e di grande impatto emotivo. Nata a seguito di una serie di laboratori fatti in collaborazione con la GAMeC di Bergamo, sull’elaborazione del dolore vissuto e causato dalla pandemia, è un’opera dedicata al ricordo delle persone care scomparse nella prima ondata di Covid a Bergamo, città natale dell’artista, dove vive e lavora. Così Marinoni descrive l’opera in un’intervista con Beatrice Audrito e presente nella monografia “Camilla Marinoni. Nelle pieghe del corpo”, vanillaedizioni: “Questo lavoro l’ho visto, proprio davanti a me. L’esperienza che mi è stata raccontata può essere paragonata a quella di uno strappo, improvviso e lacerante, come un foglio di carta tirato da due forze opposte. Ho poi immaginato questo foglio moltiplicarsi come il numero delle vittime, così sono comparse risme di carta che poi ho bagnato nel vino e stretto in due morsetti. E’ così che ognuno si aggrappa ai ricordi che ha della persona amata. Ricordi che inevitabilmente muteranno, si affievoliranno o svaniranno per sempre:”
“Se tornassi indietro non vorrei nemmeno nascere” ha vinto una menzione all’Arteam Cup 2020/2021 ed è stato selezionato al Premio Collezione Paolo VI di Brescia nel 2023.
Camilla Marinoni (Bergamo, 1979), vive e lavora a Bergamo.
Nel 2003 si diploma in Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera, Milano e nel 2007 consegue, presso la stessa accademia, il diploma specialistico in Arte Sacra Contemporanea.
Nel 2007 partecipa al Corso d'eccellenza di Scultura, Gioiello e Design presso il Centro TAM di Pietrarubbia (PU) nelle Marche, presieduto da Arnaldo Pomodoro e con la direzione artistica di Nunzio di Stefano. Qui, attraverso il confronto con Nunzio inizia a focalizzarsi sul corpo come mezzo espressivo con cui far dialogare sculture e installazioni. Nel 2018 approfondisce la tematica sulla performance e la body art partecipando al workshop “Teoría y practica del Performance Art” presso FactoriaLab di Madrid con l’artista Abel Azcona e nel 2019 al workshop “Free unicorn” presso la GAMeC di Bergamo con l’artista/attrice Chiara Bersani.
È finalista al Premio Paolo VI (2023) e all’Exibart prize (2020 e 2021); è artista segnalata al Combat Prize (2022) e ha ricevuto tre premi all’Arteam Cup (2019 e 2020/2021).
Opere permanenti sono presenti presso la collezione Mercedes Benz (Milano), nel Museo Bernareggi (Bergamo), nel Museo Montali (Alba); nel Museo Gianetti (Saronno) e presso alcune chiese della provincia di Bergamo e di Cuneo.
Progetto completo Focus Scultura Contemporanea
GENNAIO
- Sabato 14 GIUSEPPE BUFFOLI presentato da ROSSELLA MORATTO
- Sabato 28 LUCA PETTI presentato da LETIZIA MARI
FEBBRAIO
- Sabato 11 NADIA GALBIATI presentata da SIMONA BARTOLENA
- Sabato 25 CAMILLA MARINONI presentata da MARIACRISTINA MACCARINELLI
MARZO
- Sabato 11 ANNA TURINA presentata da MICHELA ONGARETTI
FOCUS SCULTURA CONTEMPORANEA
CAMILLA MARINONI presentata da MARIACRISTINA MACCARINELLI
Talk e inaugurazione sabato 25 febbraio 2023 alle ore 18
L’opera rimarrà visibile in galleria solo per 10 giorni, fino al 7 marzo 2023
Prosegue in galleria il progetto Focus Scultura Contemporanea che vedrà la presentazione, ogni 15 giorni, per due mesi, dell’opera scultorea di un artista, affiancato e presentato da un curatore. L’inaugurazione si trasformerà in talk, in cui artista e curatore racconteranno la loro ricerca; un tributo che la galleria dedica alle nuove esperienze scultoree e installative.
Al centro del lavoro di Camilla Marinoni c’è un racconto intimo e personale riferito agli aspetti sociali e spirituali del vivere quotidiano e di cui si fa inevitabilmente esperienza. Tutto viene filtrato e rielaborato attraverso il suo sguardo e l’utilizzo del suo corpo.
Il vuoto, le ferite, la cura e le tematiche del mondo femminile, sono gli argomenti frequenti che emergono e che cercano di essere da stimolo, da punto di partenza, per una riflessione sul senso della nostra esistenza. Forte è in lei la capacità empatica che si manifesta sia nelle performance che nei suoi laboratori con il pubblico.
L’installazione che presenta in galleria, intitolata “Se tornassi indietro non vorrei nemmeno nascere”, è un’opera intensa, lirica e di grande impatto emotivo. Nata a seguito di una serie di laboratori fatti in collaborazione con la GAMeC di Bergamo, sull’elaborazione del dolore vissuto e causato dalla pandemia, è un’opera dedicata al ricordo delle persone care scomparse nella prima ondata di Covid a Bergamo, città natale dell’artista, dove vive e lavora. Così Marinoni descrive l’opera in un’intervista con Beatrice Audrito e presente nella monografia “Camilla Marinoni. Nelle pieghe del corpo”, vanillaedizioni: “Questo lavoro l’ho visto, proprio davanti a me. L’esperienza che mi è stata raccontata può essere paragonata a quella di uno strappo, improvviso e lacerante, come un foglio di carta tirato da due forze opposte. Ho poi immaginato questo foglio moltiplicarsi come il numero delle vittime, così sono comparse risme di carta che poi ho bagnato nel vino e stretto in due morsetti. E’ così che ognuno si aggrappa ai ricordi che ha della persona amata. Ricordi che inevitabilmente muteranno, si affievoliranno o svaniranno per sempre:”
“Se tornassi indietro non vorrei nemmeno nascere” ha vinto una menzione all’Arteam Cup 2020/2021 ed è stato selezionato al Premio Collezione Paolo VI di Brescia nel 2023.
Camilla Marinoni (Bergamo, 1979), vive e lavora a Bergamo.
Nel 2003 si diploma in Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera, Milano e nel 2007 consegue, presso la stessa accademia, il diploma specialistico in Arte Sacra Contemporanea.
Nel 2007 partecipa al Corso d'eccellenza di Scultura, Gioiello e Design presso il Centro TAM di Pietrarubbia (PU) nelle Marche, presieduto da Arnaldo Pomodoro e con la direzione artistica di Nunzio di Stefano. Qui, attraverso il confronto con Nunzio inizia a focalizzarsi sul corpo come mezzo espressivo con cui far dialogare sculture e installazioni. Nel 2018 approfondisce la tematica sulla performance e la body art partecipando al workshop “Teoría y practica del Performance Art” presso FactoriaLab di Madrid con l’artista Abel Azcona e nel 2019 al workshop “Free unicorn” presso la GAMeC di Bergamo con l’artista/attrice Chiara Bersani.
È finalista al Premio Paolo VI (2023) e all’Exibart prize (2020 e 2021); è artista segnalata al Combat Prize (2022) e ha ricevuto tre premi all’Arteam Cup (2019 e 2020/2021).
Opere permanenti sono presenti presso la collezione Mercedes Benz (Milano), nel Museo Bernareggi (Bergamo), nel Museo Montali (Alba); nel Museo Gianetti (Saronno) e presso alcune chiese della provincia di Bergamo e di Cuneo.
Progetto completo Focus Scultura Contemporanea
GENNAIO
- Sabato 14 GIUSEPPE BUFFOLI presentato da ROSSELLA MORATTO
- Sabato 28 LUCA PETTI presentato da LETIZIA MARI
FEBBRAIO
- Sabato 11 NADIA GALBIATI presentata da SIMONA BARTOLENA
- Sabato 25 CAMILLA MARINONI presentata da MARIACRISTINA MACCARINELLI
MARZO
- Sabato 11 ANNA TURINA presentata da MICHELA ONGARETTI
25
febbraio 2023
Focus Scultura Contemporanea. Camilla Marinoni presentata da Mariacristina Maccarinelli
Dal 25 febbraio al 07 marzo 2023
arte contemporanea
Location
VILLA CONTEMPORANEA
Monza, Via Bergamo, 20, (Monza E Brianza)
Monza, Via Bergamo, 20, (Monza E Brianza)
Orario di apertura
da martedì a sabato dalle ore 15 alle 19.30 e su appuntamento
Vernissage
25 Febbraio 2023, ore 18
Sito web
Autore
Curatore