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Dante è una pop star!
Il Vernissage aprirà con la presentazione della mostra e degli artisti presso il teatro del Wire Coworking Space.
Durante l’evento si esibirà una performance artist e un ritrattista estemporaneo.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il 10 Marzo 2023 (dalle 18 alle 20.30) sarà inaugurata, presso il Wire Coworking Space in zona Piazzale della Radio, la mostra “Dante è una Popstar”.
Le opere d’arte esposte rappresentano i personaggi iconici della storia e della cultura, sia del passato che del presente, interpretati attraverso il linguaggio personale e le diverse tecniche espressive di 13 artisti.
La mostra DANTE E’ UNA POP STAR, è organizzata da Arte e Città a Colori di Franco Galvano e curata da Craving Art di Alessia Dei.
Sarà visitabile dal 10 Marzo’23 al 14 Aprile ‘23 al Wire Coworking Space (via Baccio Baldini 12, zona Piazzale della Radio) dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 20.
Le icone contemporanee prelevate, manipolate e risignificate come riflesso della nostra cultura, sono il tema della mostra.
Appropriandosi delle immagini dei personaggi celebri dal mondo della TV, della musica e del cinema, ma anche della storia e dell’arte, gli artisti interpretano e partecipano al consumo frenetico della cultura, in un mescolarsi di alto e basso, di intellettuale e popolare.
Come le figure stilizzate nell'iconografia cristiana, le pop star diventano Icone, ossia oggetti di venerazione del presente, di cui il pubblico percepisce il potere. La loro carnalità si dilegua, e diventano immagini pure, astrazioni patinate.
In una società che venera la fama e il successo, che modella su questi desideri la propria identità, la celebrità diventa il rifugio mentale da una vita poco stimolante, in un momento storico colmo di disillusioni.
Ma l'essere umano ha un bisogno primario che è quello di sognare, e spesso, per mancanza di coraggio, sogna attraverso la vita degli altri, immedesimandosi in chi quel sogno l'ha cercato veramente e raggiunto.
Il Vernissage del 10 Marzo aprirà alle 17.45 con la presentazione della mostra e degli artisti, presso il teatro del Wire Coworking Space.
Durante l’evento Emanuel Simeoni, fumettista ufficiale di Batman, realizzerà dei ritratti pop estemporanei per gli ospiti e Daniela Beltrani, performance artist internazionale, utilizzando la forma e i materiali della tradizionale attività di ricamo, inviterà il pubblico ad una riflessione sulla celebrità che si ammira in quanto rappresentazione di aspirazioni, priorità, nutrimento e costruzione del proprio sé.
Si proseguirà nel percorso illustrativo dei quadri esposti.
Capitan Morgan ha la geniale intuizione di utilizzare un linguaggio pop attraverso una tecnica tradizionale e ormai quasi perduta come l’intarsio ligneo. Sfruttando le caratteristiche intrinseche del materiale naturale esalta l’espressività di personaggi iconici dell’arte e del cinema.
Cinzia Piemonte propone opere dalla sua originalissima collezione “Body line”, dei dipinti di icone pop su tavole in legno sagomate a forma di manichino, e i ritratti di Frida e di Amy Winehouse, i cui occhi espressivi, specchio della sua anima travagliata e appassionata, esplodono tra gli strappi del decollage dello sfondo.
Emanuel Simeoni, fumettista ufficiale per la Dc Comics, rappresenta personaggi che in vari campi del pensiero, sono stati fautori di cambiamenti epocali, di cui ancora oggi, la nostra cultura sente la risonanza, come Pablo Picasso per l’arte e Jung per la psicanalisi.
L’artista veneto Fabio Zuglian realizza ritratti di personaggi iconici cristallizzati nell’estrema esplicitazione del loro essere. Sono icone dalle personalità forte, di grande valenza non solo artistica, ma anche sociale, che rappresentano i valori e i sogni di intere generazioni.
Factory non nasconde certo il suo legame con l'arte iconica di Andy Warhol, per il quale l’arte va consumata come un qualsiasi prodotto commerciale della cultura di massa. Così le sue tele contemporanee sono gli scontrini, l’elemento più emblematico del consumismo. Un oggetto della vita quotidiana che diventa iconico trasformandosi in un'opera d'arte popolare alla portata di tutti.
Giulia Pro, con le sue illustrazioni digitali rende iconici personaggi noti, ma la cui immagine non è popolarmente celebrata. Sui loro volti pop i colori netti accentuano gli occhi, segno di lungimiranza e determinazione. Le nuove iconografie incoraggiano al superamento di noi stessi e dei confini intorno a noi.
Le dive immortali di Gaia Folchi sono accomunate da un’espressione malinconica che fa trapelare, dai volti essenziali e pop, l’anima umana, creando un’empatia con l’osservatore. La giovanissima artista guarda ai miti di generazioni a lei lontane che persistono nell’immaginario contemporaneo o che, come Mercoledì Addams, vengono riattualizzate dalla moda del momento.
Giovanna Alfeo presenta un dittico, dipinto su alluminio cotto, su Vittorio Gassman. La bellezza fisica e il fascino malinconico dell’acerba stella nascente si confronta con i segni del tempo del maturo e carismatico artista, riconosciuta icona teatrale tra le maggiori di tutti i tempi.
La fotografa Marisa De Gregorio ha rivisitato il manifesto cinematografico del film “La Strada” di Fellini, omaggiando la grande attrice Giulietta Masina, attraverso l’immagine del suo personaggio Gelsomina, simbolo di dolcezza e semplicità, a rappresentare il grande bisogno di umanità, fortemente sentito in questo periodo storico.
Mauro Crisari propone una serie sull’inconfutabile icona del made in Italy, Dante e la sua Divina Commedia, presentandolo in nuova veste pop. I suoi quadri sono graffiti che evocano i passi dei Canti, mescolati a simboli e immagini dei nostri giorni. La tela diventa un labirinto intricato che rispecchia il caos del mondo contemporaneo.
Pietro Pancotto propone il suo progetto pittorico WORDSANDCOLORS.
Nelle tele invase dai colori, le icone del XXI secolo, simbolo di trasgressione e unicità, potenziano il loro messaggio attraverso le parole scritte, in modo da stimolare la riflessione ed esasperare l’esperienza emozionale fino al turbamento.
Romeo Albini con il suo stile unico sceglie un personaggio inconsueto come sua icona personale, Eric Satie, lo stravagante compositore, collaboratore di Picasso, le cui opere volevano portare l’ascoltatore in una sorta di estraneazione contemplativa, proprio quella a cui si affida Romeo quando dipinge i suoi volti sinuosi e conturbanti.
Il vernissage del 10 Marzo (dalle 17.45 alle 20.30), si concluderà in un momento conviviale con buffet, per un confronto tra gli artisti, gli organizzatori e il pubblico.
L’ingresso alla mostra è gratuito e il parcheggio privato è a disposizione fino a completamento.
Le opere d’arte esposte rappresentano i personaggi iconici della storia e della cultura, sia del passato che del presente, interpretati attraverso il linguaggio personale e le diverse tecniche espressive di 13 artisti.
La mostra DANTE E’ UNA POP STAR, è organizzata da Arte e Città a Colori di Franco Galvano e curata da Craving Art di Alessia Dei.
Sarà visitabile dal 10 Marzo’23 al 14 Aprile ‘23 al Wire Coworking Space (via Baccio Baldini 12, zona Piazzale della Radio) dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 20.
Le icone contemporanee prelevate, manipolate e risignificate come riflesso della nostra cultura, sono il tema della mostra.
Appropriandosi delle immagini dei personaggi celebri dal mondo della TV, della musica e del cinema, ma anche della storia e dell’arte, gli artisti interpretano e partecipano al consumo frenetico della cultura, in un mescolarsi di alto e basso, di intellettuale e popolare.
Come le figure stilizzate nell'iconografia cristiana, le pop star diventano Icone, ossia oggetti di venerazione del presente, di cui il pubblico percepisce il potere. La loro carnalità si dilegua, e diventano immagini pure, astrazioni patinate.
In una società che venera la fama e il successo, che modella su questi desideri la propria identità, la celebrità diventa il rifugio mentale da una vita poco stimolante, in un momento storico colmo di disillusioni.
Ma l'essere umano ha un bisogno primario che è quello di sognare, e spesso, per mancanza di coraggio, sogna attraverso la vita degli altri, immedesimandosi in chi quel sogno l'ha cercato veramente e raggiunto.
Il Vernissage del 10 Marzo aprirà alle 17.45 con la presentazione della mostra e degli artisti, presso il teatro del Wire Coworking Space.
Durante l’evento Emanuel Simeoni, fumettista ufficiale di Batman, realizzerà dei ritratti pop estemporanei per gli ospiti e Daniela Beltrani, performance artist internazionale, utilizzando la forma e i materiali della tradizionale attività di ricamo, inviterà il pubblico ad una riflessione sulla celebrità che si ammira in quanto rappresentazione di aspirazioni, priorità, nutrimento e costruzione del proprio sé.
Si proseguirà nel percorso illustrativo dei quadri esposti.
Capitan Morgan ha la geniale intuizione di utilizzare un linguaggio pop attraverso una tecnica tradizionale e ormai quasi perduta come l’intarsio ligneo. Sfruttando le caratteristiche intrinseche del materiale naturale esalta l’espressività di personaggi iconici dell’arte e del cinema.
Cinzia Piemonte propone opere dalla sua originalissima collezione “Body line”, dei dipinti di icone pop su tavole in legno sagomate a forma di manichino, e i ritratti di Frida e di Amy Winehouse, i cui occhi espressivi, specchio della sua anima travagliata e appassionata, esplodono tra gli strappi del decollage dello sfondo.
Emanuel Simeoni, fumettista ufficiale per la Dc Comics, rappresenta personaggi che in vari campi del pensiero, sono stati fautori di cambiamenti epocali, di cui ancora oggi, la nostra cultura sente la risonanza, come Pablo Picasso per l’arte e Jung per la psicanalisi.
L’artista veneto Fabio Zuglian realizza ritratti di personaggi iconici cristallizzati nell’estrema esplicitazione del loro essere. Sono icone dalle personalità forte, di grande valenza non solo artistica, ma anche sociale, che rappresentano i valori e i sogni di intere generazioni.
Factory non nasconde certo il suo legame con l'arte iconica di Andy Warhol, per il quale l’arte va consumata come un qualsiasi prodotto commerciale della cultura di massa. Così le sue tele contemporanee sono gli scontrini, l’elemento più emblematico del consumismo. Un oggetto della vita quotidiana che diventa iconico trasformandosi in un'opera d'arte popolare alla portata di tutti.
Giulia Pro, con le sue illustrazioni digitali rende iconici personaggi noti, ma la cui immagine non è popolarmente celebrata. Sui loro volti pop i colori netti accentuano gli occhi, segno di lungimiranza e determinazione. Le nuove iconografie incoraggiano al superamento di noi stessi e dei confini intorno a noi.
Le dive immortali di Gaia Folchi sono accomunate da un’espressione malinconica che fa trapelare, dai volti essenziali e pop, l’anima umana, creando un’empatia con l’osservatore. La giovanissima artista guarda ai miti di generazioni a lei lontane che persistono nell’immaginario contemporaneo o che, come Mercoledì Addams, vengono riattualizzate dalla moda del momento.
Giovanna Alfeo presenta un dittico, dipinto su alluminio cotto, su Vittorio Gassman. La bellezza fisica e il fascino malinconico dell’acerba stella nascente si confronta con i segni del tempo del maturo e carismatico artista, riconosciuta icona teatrale tra le maggiori di tutti i tempi.
La fotografa Marisa De Gregorio ha rivisitato il manifesto cinematografico del film “La Strada” di Fellini, omaggiando la grande attrice Giulietta Masina, attraverso l’immagine del suo personaggio Gelsomina, simbolo di dolcezza e semplicità, a rappresentare il grande bisogno di umanità, fortemente sentito in questo periodo storico.
Mauro Crisari propone una serie sull’inconfutabile icona del made in Italy, Dante e la sua Divina Commedia, presentandolo in nuova veste pop. I suoi quadri sono graffiti che evocano i passi dei Canti, mescolati a simboli e immagini dei nostri giorni. La tela diventa un labirinto intricato che rispecchia il caos del mondo contemporaneo.
Pietro Pancotto propone il suo progetto pittorico WORDSANDCOLORS.
Nelle tele invase dai colori, le icone del XXI secolo, simbolo di trasgressione e unicità, potenziano il loro messaggio attraverso le parole scritte, in modo da stimolare la riflessione ed esasperare l’esperienza emozionale fino al turbamento.
Romeo Albini con il suo stile unico sceglie un personaggio inconsueto come sua icona personale, Eric Satie, lo stravagante compositore, collaboratore di Picasso, le cui opere volevano portare l’ascoltatore in una sorta di estraneazione contemplativa, proprio quella a cui si affida Romeo quando dipinge i suoi volti sinuosi e conturbanti.
Il vernissage del 10 Marzo (dalle 17.45 alle 20.30), si concluderà in un momento conviviale con buffet, per un confronto tra gli artisti, gli organizzatori e il pubblico.
L’ingresso alla mostra è gratuito e il parcheggio privato è a disposizione fino a completamento.
10
marzo 2023
Dante è una pop star!
Dal 10 marzo al 14 aprile 2023
arte contemporanea
Location
Wire Coworking Space
Roma, Via Baccio Baldini, 12, (RM)
Roma, Via Baccio Baldini, 12, (RM)
Orario di apertura
Da lunedì a venerdì ore 9-20
Vernissage
10 Marzo 2023, 18-20.30
Autore
Curatore