E’ la seconda grande rassegna romana sull’artista dopo 50 anni dalle grandi mostre su Picasso alla Biennale di Venezia del 1948 e alla Galleria Nazionale di Arte Moderna nel 1953.
Tra le opere in mostra, «L’Aubade» (1942)
dal Museo Nazionale di arte moderna di Parigi, i ritratti di «Nush Eluard (1937), «Francoise Gilot», «Helene Parmelin», del figlio «Claude «a la colombe» dal Museo Picasso di Parigi, «Jaime Sabartes »(1939) dal Picasso di Barcellona, «Dora Maar» (Donna seduta con cappello di pesci), 1942, dallo Stedelijk Museum di Amsterdam. «Natura morta con cranio di bue» (1942) da Brera e «Goat’s kull, bottle and candle» (1952) dalla Tate Gallery. Presenti anche celebri sculture del periodo: l’«Homme au mouton» (1943), «Le chat» (1943), la «Femme enceinte» (1949), «La Chevre» (1950) e la «Femme a la poussette» (1950), dal Picasso di Parigi. Ceramiche dal Museo di Vallarius: «Lastra decorata con testa di donna». Dal Museo Nazionale di Varsavia: «Scena con minotauro», «Piatto con civetta» e «Colomba» dalla Decorative Arts Collection Bishofberger di Zurigo «Trois femmes» e «Tazza raffigurante un toro». Fra le opere grafiche studi preparatori per «Guernica», la «Femme qui pleure» (1937), le numerose «Tetes de femmes» (1939) e gli «Etudes pour l’Aubade» (1941) del Picasso di Parigi
Picasso. 1937-1953: gli anni dell’apogeo in Italia
Orari
9 – 19 dal martedì alla domenica
Lunedì chiuso
25 dicembre 1998 e 1 gennaio 1999 chiuso
Biglietto alla mostra e alla Galleria:
Lit. 12.000 (più Lit. 2.000 di prenotazione)
I biglietti si possono aquistare fino a 40 minuti prima dell’orario di chiusura
Servizio prenotazioni
(obbligatorio per gruppi e visite guidate):
da lunedì a venerdì, ore 9,00-13,00
(tel. 06 3234000, 06 3241000, 06 3242255)
Visite guidate
In occasione della mostra sono in programma una serie di visite guidate.
Le visite sono previste nei giorni di:
venerdì alle ore 18.00
sabato alle ore 11.00 e 17.00
domenica alle ore 11.00, 12.00 e 17.00
