31 marzo 1999

18.II.99 – 9.V.99 Caravaggio e i suoi alla galleria d’Arte antica di Roma Palazzo Berberini, salone Pietro da Cortona e biblioreca del Cardinale Francesco

 
La mostra testimonia un momento della pittura italiana nei primi 30 anni del Seicento in cui a Roma dominavano il Caravaggio e i suoi seguaci.
La maggior parte delle opere è sconosciuta al pubblico e agli studiosi essendo normalnente conservata nei depositi di Palazzo Barberini o seminata nelle sedi di 'rappresentanza' dello Stato Italiano.

Michelangelo Meriggi: Narciso

Catalogo Electa, organizzazione Arteficio

di

“Questa mostra – ha detto la ministro Melandri – è solo un piccolo assaggio di quello che accadrà quando l’intera Galleria tornerà ad essere agibile. Entro il duemila l’intero Palazzo Barberini sarà completamente restituito all’Arte”.

Una parte dei saloni sono infatti ancora occupati dal circolo ufficiali dopo una annosa e tristissima vicenda che coinvolse Italia Nostra ed altre associazioni per il recupero del palazzo ad uso più consono e neno privatistico

Michelangelo Meriggi: Giuditta che taglia la testa di Oloferne (Particolare)

Michelangelo Meriggi: Giuditta che taglia la testa di Oloferne (Particolare)

Michelangelo Meriggi: Giuditta che taglia la testa di Oloferne (Particolare)

La mostra è aperta tutti i giorni dalle 9 alle 19
Tel. 0632810

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