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21.III.1999 – 30.V.1999 Roma e lo stile classico di Raffaello 1515-1527 Mantova, Palazzo Te
altrecittà
La mostra di primavera del Centro Internazionale d'Arte e di Cultura di Palazzo Te, organizzata in collaborazione con il Museo dell'Albertina di Vienna, presenta l'opera di Raffaello e della sua officina negli anni tra il 1515 e il 1527, quando il Maestro sviluppò, poco prima della prematura morte, uno stile che si avvicinava maggiormente ai principi dell'arte classica pur rispondendo alle nuove esigenze del tempo. Questo stile si diffuse in tutta Europa a partire dal 1527, quando, per il sacco di Roma, gli artisti della sua scuola lasciarono la città. Tra questi Giovanni da Udine, specialista della pittura decorativa, Perino del Vaga e Polidoro da Caravaggio che, pur essendo rimasti in contatto con Raffaello solo per brevi periodi, furono profondamente influenzati dalla sua opera, ma anche Tommaso Vincidor, che nelle Fiandre soprintendeva all'esecuzione di arazzi che erano stati commissionati al Maetro
di redazione
Per la prima volta nella mostra trovano spazio, accanto ai dipinti e ai disegni, anche opere grafiche in un rapporto equilibrato. Insieme a Marcantonio Raimondi, che lavorava per lui già a partire dal 1509, si aggiunsero verso il 1515-1516 Agostino Veneziano, Marco Dente da Ravenna e Ugo da Carpi. Raffaello affidava progetti a tutti questi artisti nella stessa misura e spesso si trattava di disegni che costituivano gli stadi intermedi di progetti poi realizzati, rivelando il processo della genesi dell’opera d’arte. In molti casi, tuttavia, si trattava di progetti destinati fin dall’inizio alla diffusione nell’ambito della sola arte grafica.
L’esposizione è costituita da 290 opere circa fra dipinti, disegni, arazzi, incisioni e 170 pezzi sono messi a disposizione della Collezione Grafica Albertina. Gli altri musei prestatori sono i seguenti:
Amsterdam, Rijksmuseum; Royal Collection, Windsor Castle (Berkshire); Berlino, Kupferstichkabinett (Galleria di Calcografie); Boston, Gardner Museum; Bruxelles, Bibliotheque Royale de Belgique; Chatsworth, Collezione del Duca di Devonshire; Dublino, National Gallery of Ireland; Edimburgo, Nationale Gallery of Scotland; Firenze, Uffizi; Francoforte, Städelsches Kunstinstitut; Londra, British Museum; Lione, Musée des Arts Décoratifs; Milano, Ambrosiana; Los Angeles, The Paul Getty Museum; New York, Metropolitan Museum e The Pierpont Morgan Library; Oslo, Kupferstichkabinett der Nationalgalerie; Oxford, Ashmolean Museum; Parma, Galleria Nazionale, Parigi, Ecole des Beaux-Arts, Bibliotheque Nationale de France e Louvre; Stoccolma, Nationalmuseum; Stoccarda, Staatsgalerie; Vienna, Kunsthistorisches Museum; Washington, National Gallery of Art.
Direzione Scientifica
Professore Konrad Oberhuber (Direttore Museo dell’ Albertina di Vienna)
Coordinamento Progetto e curatore catalogo
Dottore Achim Gnann
Per informazioni e prenotazioni visite:
Biglietteria Palazzo Te (Tel. 0376323266)
viale Te n. 19, 46100 MANTOVA
E-mail: mostre.te@comune.mantova.it
Prenotazione gruppi da martedì a sabato