Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
02
luglio 2018
Fino al 10.VII.2018 Kazuki Takamatsu, For Tomorrow Dorothy Circus Gallery, Roma
altrecittà
Kazuki Takamatsu, esponente del Pop Surrealism, viene presentato alla Dorothy Circus Gallery in una doppia personale a Roma e Londra dove mostra l’evoluzione artistica del suo nuovo lavoro.
La tecnica è rimasta invariata e si fonda, com’è noto, sul depth mapping. L’immagine è composta al computer e attraverso lo studio digitale l’artista ha trovato la modalità per rendere le figure ologrammi attraverso la giustapposizione di layer.
Il processo messo in atto consente all’artista di ottenere profondità e surrealismo nelle sue opere. Dopo l’ideazione digitale l’opera viene stampata su tela cerata e dipinta con gouache ad acrilico.
La solita palette di bianco e nero si modifica in questa esposizione, rimanendo sempre monocroma ma dal grigio nero ha virato sulla scala di blu.
I dipinti così elaborati sono delicatissime uniche edizioni fondate su un lavoro di precisione che da subito lo ha reso riconoscibile nella composizione stilistica e tecnica, dove la divisione della forma in linee concentriche degradanti cromaticamente restituisce tridimensionalità all’immagine e profondità accentuate dallo sfondo nero ed opaco.
Nei soggetti si notano invece i segni della crescita del suo percorso artistico. Le figure che caratterizzano la sua ricerca espressiva continuano ad essere baby dolls tipiche della cultura manga e seguitano ad esprimere una sensualità duplice e promiscua quanto involontaria anche se oggettivamente evidente, ma sono rese più mature.
Kazuki Takamatsu, Peace of Mind, 24x33cm, Depth mapping, acrilico, gouache e giclèe su tela, 2018
In queste opere Kazuki vuole lasciarsi alle spalle il passato concentrarsi sul presente per proiettarsi nel futuro. È uno stato d’animo sospeso che esprime attraverso le pose dinamiche dei corpi o tramite i volti che si ritraggono e che sono rivolti in diverse direzioni. Come ha avuto modo di spiegare alla gallerista, ad ogni colore è associato uno stato d’animo e con la sua palette l’artista vuole forse affrontare il problema socio-culturale di un Giappone periferico nella storia del mondo, dove le figure sono sospese, sono ologrammi che non riescono a diventare reali e a interagire con gli altri.
Takamatsu spiega come la sua tecnica, che unisce il processo digitale con la pittura tradizionale, sottolinea il contrasto tra il bene e il male (qual è il bene e quale il male verrebbe da chiedersi).
Da questo incontro di tecniche e significati emerge dunque una posizione neutrale ed elevata.
Le fisionomie si ripetono e la figura è caratterizzata da ciò che di essa raccontano le pose di volta in volta, a tratti conturbanti.
Tra tutte emerge l’opera Passion, interamente dipinta di rosso e prodotta eccezionalmente per la Dorothy Circus Gallery di Roma. Nel titolo si rispecchia la scelta cromatica e l’opera segna un’apertura verso nuove sperimentazioni e tecniche pittoriche.
Valeria Parisi
Mostra visitata il 27 giugno 2018
Dal 1 giugno fino al 10 luglio 2018
Kazuki Takamatsu, For Tomorrow
Via dei Pettinari n. 76 – 00186 Roma
Orari: Lun 10:30-18:30 / Mar 10:30-19:30 / Merc-Gio-Ven 11:30-19:30 / Sab 11:30-20:00 / domenica chiuso
Info: +39 06 68805928 |info@dorothycircusgallery.com|www.dorothycircusgallery.it