Categorie: altrecittà

fino al 12.VI.2005 | Luce e ombra. Caravaggismo e naturalismo nella pittura toscana del Seicento | Pontedera (pi), Museo Piaggio

di - 18 Aprile 2005

Nell’universo Piaggio, simbolo internazionale di produzione industriale e di design, la mostra Luce e Ombra può sembrare una provocazione culturale. Ci si può domandare, infatti, perché un museo d’impresa scelga di ospitare un evento sulla pittura toscana del Seicento. I motivi sono legati soprattutto all’alto valore scientifico dell’evento, che finalmente riporta nella regione, dopo più di trent’anni, l’attenzione su questo periodo artistico. La rassegna evidenzia inoltre come molti artisti toscani alla fine del Cinquecento osservassero la natura con uno spirito indagatore mutuato dalla scienza. E’ il caso di Ludovico Cardi detto il Cigoli che nel suo San Gerolamo penitente esprime tutte le conoscenze sul corpo umano acquisite dalla frequentazione dell’anatomista svizzero Theodor de Mayerne, legato agli ambienti della “scienza nuova”. Importante in questo senso anche la raffinata sezione dedicata alle nature morte, con splendide opere di Filippo Napoletano, Jacopo Chimenti,Astolfo Petrazzi, Pietro Paolini, Simone del Tintore, Pietro Paolo Bonzi. La mostra permette poi di valutare i risultati scientifici degli studi volti ad indagare la committenza ed il collezionismo nella Toscana del Seicento. Altre motivazioni vanno ricercate nella funzione sociale di un’impresa che si pone l’obiettivo di una restituzione culturale verso un territorio che tanto ha dato alla Piaggio in apporto umano.

Certo, esporre i caravaggeschi accanto alle vespe è accostamento ardito, ma riallaccia un filo conduttore fra Arte e Industria. La particolarità degli spazi espositivi permette uno sguardo inedito sui luoghi apparentemente dissacranti della città-fabbrica; uno sguardo che si volge ad un passato ricco e originale, che senza dubbio ha gettato i presupposti della contemporaneità.
Le sessantuno opere provenienti da musei e collezioni di tutto il mondo sono esposte in due sedi: il Centro per l’Arte Otello Cirri e Museo Piaggio “Giovanni Alberto Agnelli”. Nel primo, che ospita le due sezioni Esempi di pittura riformata in Toscana e Naturalisti toscani, troviamo le splendide tele della Vanitas di Jacopo Ligozzi della collezione Koelliker di Milano e la Santa Caterina d’Alessandria di Francesco Furini, proveniente dal Corridoio Vasariano. Il Museo Piaggio custodisce invece la sezione Caravaggeschi toscani, ossia le opere di artisti che studiarono la pittura del Merisi e ne colsero il “linguaggio” della luce. Qui si trova il Riposo durante la fuga in Egitto di Orazio Gentileschi, che faceva parte della collezione Getty di Los Angeles, la Maddalena Penitente di Artemisia Gentileschi e il Convitto di Absalon di Niccolò Tornioli. Questa seconda sede offre anche la possibilità di visitare le collezioni Vespa e Gilera, protagoniste della creatività e del design della ricostruzione Italiana del secondo dopoguerra.

articoli correlati
Caravaggio. L’ultimo tempo 1606 – 1610
Le ceneri violette di Giorgione

link correlati
www.giustiniani.info

daniela cresti
mostra visitata il 29 marzo 2005


Luce e ombra. Caravaggismo e naturalismo nella pittura toscana del Seicento, Museo Piaggio, fino al 12 giugno 2005, Viale Rinaldo Piaggio 7 – 56025 Pontedera (PI) tel. 0587 271720 – Prenotazioni: 0587 271720 – www.museopiaggio.it – e-mail: arte@museopiaggio.it, fondazione@fondazionepiaggio.it / Centro per l’Arte Otello Cirri, Via Della Stazione Vecchia, 6 – 56025 Pontedera (PI) 0587 57282 – Prenotazioni: 0587 57282 – www.comune.pontedera.pi.it – e-mail: silvia.guidi@comune.pontedera.pi.itm.bruni@comune.pontedera.pi.it – Orario continuato dalle 10 alle 19 – Ingresso: biglietto intero € 6,00; gruppi € 4,50 (minimo 15 persone, gratuito per l’accompagnatore); ridotti di legge € 4,00; scuole e studenti € 2,00 (gratuito per 2 accompagnatori); residenti nel Comune di Pontedera € 1,00. – A cura di: Pierluigi Carofano – Comitato scientifico: Sandro Bellesi, Raymond W. Bissell, Giuseppe Cantelli, Marco Ciampolini, Alberto Cottino, Gaetano Greco, Franco Paliaga – www.grandieventiculturali.it

[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

The Morbid Palace: una collettiva riporta in vita una ex chiesa abbandonata nel cuore di Genova

La galleria Pinksummer porta l’arte fuori dalle sue mura espositive per fondersi con la città presentando una collettiva estiva dal…

27 Luglio 2024 17:01
  • Mostre

La pioggia e il velo, Rita Ackermann e Cy Twombly in dialogo alla Fondazione Iris

Manna Rain: le nuove piogge astratte e cinematografiche di Rita Ackermann in dialogo con l’eredità di Cy Twombly, per la…

27 Luglio 2024 16:10
  • Mercato

Il Ponte Casa d’Aste è stata acquisita dai francesi Millon & Associés

La maison italiana fondata nel 1974 fa il suo ingresso nel gruppo d’aste Millon, ma mantiene forte la sua identità

27 Luglio 2024 12:31
  • Fotografia

Other Identity #122, altre forme di identità culturali e pubbliche: Cristina De Paola

Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione nel terzo…

27 Luglio 2024 12:10
  • Bandi e concorsi

WineWise, la open call di Art Days che porta l’arte tra i vigneti della Campania

WineWise: parte la open call per artisti emergenti promossa da Art Days Napoli Campania. In palio la produzione di un'opera…

27 Luglio 2024 10:00
  • Beni culturali

Rembrandt usò un super pigmento dorato per la sua Ronda di Notte

Per far splendere la sua Ronda di Notte, Rembrandt usò un particolare pigmento: la scoperta grazie a un nuovo studio…

27 Luglio 2024 8:10